Il giorno 27 novembre 2021 alle ore 16.00 presso l’Auditorium comunale di Ariano Irpino il Panathlon di presieduto dalla Sig.ra Lucia Scrima, club fondato 20 anni dal Dott. Antonio Emilio Gambacorta (un uomo di sport e per lo sport) nel contesto della settimana dedicata alla lotta contra la violenza di genere promuove l’incontro “Punto di svolta: consapevolezza e re-azione. La violenza non è uno sport”.

Il Panathlon Club nel corso dell’evento presenterà l’Antologia di genere “ROSSO – Vdg-0” a cura dell’Avv. Emanuela Sica e la Carta Europea dei diritti della donna nello sport “Olympia” carta rivolta alle organizzazioni e alle federazioni sportive, a tutti gli sportivi e non solo che possono avere un impatto diretto o indiretto sulla promozione dello sport per tutti. La Carta, a seguito della proposta del Panathlon Club di Ariano, è stata approvata nel dicembre 2020 anche dal Consiglio Comunale.

Interverranno il Sindaco di Ariano Irpino Enrico Franza, l’Assessora allo Sport Lucia Monaco, la Consigliera Valentina Pietrolà, il Vicario Generale della diocesi Ariano-Lacedonia Mons. Antonio Blundo, la Presidentessa dell’Osservatorio sul fenomeno della violenza sulle donne della Regione CampaniaDott.ssa Rosaria Bruno, Presidente dell’Osservatorio sul fenomeno della violenza sulle donne della Regione Campania e la socia Panathlon Avv. Raffaela Manduzio.

Collaborano alla realizzazione dell’incontro, l’associazione Expression, Virtus Basket Ariano Irpino, Marathon Club Ariano irpino, GSA Pallavolo, ASD Inn Sport, ASD Ariano Rugby.

Lo staging è a cura di Laura Moschillo la mostra di opere d’arte è a cura di Dina Pascucci.

Il Panathlon Club si impegna a collaborare nella promozione di tutte quelle attività che favoriscano la promozione di tutte quelle azioni volte a raggiungere la piena parità tra uomini e donne nella pratica motoria-sportiva e promuovano una diversa idea e cultura dello sport.

Come espressione della solidarietà e impegno del Panathlon Club di Ariano Irpino sono stati donati alle associazioni sportive della città, in sinergia con l’amministrazione comunale e il Consiglio delle donne, la Carta europea dei diritti delle donne nello sport e i fiocchi rossi, divenuti simbolo della condivisione della lotta contro la violenza di genere, indossati dalle atlete e atleti durante le attività sportive svolte nel corso della settimana.