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TARIFFE ALTO CALORE SERVIZI Conferenza stampa congiunta del 24 Ottobre 2016 ADOC – FEDERCONSUMATORI – MDC

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Le scriventi associazioni dei consumatori, ADOC – FEDERCONSUMATORI – MDC – si vedono nuovamente costrette ad intervenire in merito alle esose tariffe dell’Alto Calore Servizi S.p.A. .

Come già noto, in passato le scriventi associazioni dei consumatori sono intervenute con forza a tutela dei propri iscritti e degli utenti in generale, affinché venissero risolte  alcune anomalie che si erano venute a creare con il passaggio al nuovo sistema tariffario.

Furono trovate soluzioni per le c.d. “bollette pazze”, ossia quelle bollette di centinaia o migliaia di euro, nelle quali venivano ricostruiti consumi risalenti nel tempo, ma non si è mai data soluzione alle storture nascenti dal nuovo sistema tariffario.

In più occasioni le scriventi associazioni hanno denunciato la circostanza che l’attuale sistema è assolutamente iniquo e irragionevole, in quanto penalizza in modo considerevole i nuclei familiari numerosi, quelli a basso reddito e/o con persone portatrici di handicap.

Furono avanzate delle proposte, ma purtroppo nulla è stato fatto in tal senso, nonostante le dichiarazioni di facciata dell’attuale presidenza.

Addirittura l’attuale amministrazione, sebbene si sia sempre difesa affermando che si trattava di un sistema tariffario approvato dalla precedente gestione, invece di chiederne la modifica, a posteriori, ha presentato all’Autorità il medesimo piano ed ha chiesto ed ottenuto anche un aumento.

E quindi ci ritroviamo oggi con molti nuclei familiari in estrema difficoltà e con storie che hanno dell’incredibile, come ad esempio quella di un signore di Avellino, che per ridurre i consumi della sua numerosa famiglia, è costretto a riciclare l’acqua della propria lavatrice, da utilizzare per lo scarico del bagno.

Episodi ancora più drammatici si registrano nelle famiglie a basso reddito o dove sono presenti persone allettate.

Occorre pertanto provare a porre rimedio a questa situazione, mediante l’organizzazione di nuove iniziative di lotta che verranno precisamente comunicate agli organi di stampa e ai cittadini in una specifica conferenza stampa che si terrà LUNEDI’ 24 OTTOBRE ALLE ORE 10:30 , presso la sala riunioni della CGIL di Avellino in via Padre Paolo Manna.

ADOC                                   Federconsumatori                              MDC

Gianluca de Cunzo                         Fiorentino Lieto                          Generoso Testa

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Il primo maggio porta con sé una scia di sangue

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Il primo maggio porta con sé una scia di sangue, nel 2024 vi sono stati 1090 decessi di lavoratori con un incremento del 4,7% rispetto all’anno precedente che ne ha registrati 1041. Sono aumentati del 17,8% gli infortuni in itinere che fanno riferimento ailavoratori che si spostano da casa verso il luogo di lavoro, tra due luoghi di lavoro ovvero per la consumazione del pasto, ritenuto dall’INAIL infortunio sul luogo di lavoro. Le regioni con maggiore incidenza di mortalità sono: la Basilicata, la Campania, la Sardegna, Valle D’Aosta quelle a minore incidenza sono il Veneto e le Marche. Il rischio maggiore di mortalità per età in riferimento ad un milione di occupati è così ripartito: gli ultrasessantacinquenni con 138,3 decessi, i lavoratori tra 55 e 64 anni 54,5, fascia di età maggiormente colpita da mortalità sul posto di lavoro. Mentre i settori lavorativi maggiormente colpiti sono: le costruzioni, il trasporto, il magazzinaggio, le attività manifatturiere, il commercio. Vi è stato anche un incremento dello 0,7% degli infortuni denunciati all’INAIL, passati da 585.356 del 2023 a 589.571 del 2024. Non si può morire per mancanza di sicurezza sul posto di lavoro, questa scia di sangue proseguirà sin tanto che non si considererà la persona umana sacra e inviolabile, non possiamo sottostare alla deregolamentazione per ottenere il bene o servizio al minor costo per battere la concorrenza. Una società civile punta sulla formazione del lavoratore e del datore di lavoro, attua controlli costanti e capillari dei luoghi di lavoro da parte dell’ispettorato e commina pene certe e senza scappatoie. I richiamidel Presidente della Repubblica ai salari bassi ed aimorti sul lavoro, sono un atto di accusa indiretto alla mancanza della volontà politica volta a garantire ladignità al lavoratore ed alla sua famiglia, il primo maggio deve essere la festa del lavoro non il necrologio su cui si scrivono i nomi dei lavoratori morti.

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Confesercenti Avellino: assegnati nuovi codici attività, imprese possono verificare rispondenza

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La Confesercenti provinciale di Avellino informa che anche in provincia di Avellino, come nel resto d’Italia, la locale Camera di Commercio ha provveduto ad effettuare l’aggiornamento d’ufficio dei codici Ateco per la classificazione delle attività di impresa e professionali con partita Iva presenti sul territorio.

Un’operazione avviata il 1 aprile, sulla scorta delle nuove classificazioni introdotte, con l’obiettivo di mappare con maggiore precisione il sistema produttivo del Paese, tenendo conto degli standard internazionali e dell’evoluzione economica e sociale che si è determinata negli ultimi anni, in particolare rispetto al 2007, data dell’ultimo aggiornamento.

Per consentire un passaggio graduale e trasparente alla nuova classificazione, in una fase transitoria la visura camerale esporrà sia la nuova che la precedente codifica.

Nelle visure e nei certificati sono state inoltre aggiunte eventuali ulteriori informazioni relative ad alcune tipologie di attività economica come i canali di vendita e di intermediazione.

Ogni impresa può verificare gratuitamente il nuovo codice assegnato tramite l’app Impresa Italia disponibile sui principali store digitali o su impresa.italia.it.

Se il codice riclassificato d’ufficio non rispecchia pienamente la realtà dell’attività svolta, l’impresa con domicilio digitale attivo può rettificarlo gratuitamente fino al 30 novembre 2025, tramite l’apposito servizio presente sul sito web  rettificaateco.registroimprese.it

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Maria Sofia Ortu torna in libreria con un nuovo titolo dedicato agli adolescenti

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La scrittrice irpina presenterà il suo nuovo lavoro, ‘ Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’, sabato 10 maggio, alle ore 18.30 , al Teatro delle Arti di Minori, nell’ambito della rassegna in costieraamalfitana.it, Festa del Libro in Mediterraneo. Maria Sofia Ortu torna in libreria con un nuovo titolo dedicato agli adolescenti. La scrittrice irpina presenterà il suo nuovo lavoro, ‘ Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’, sabato 10 maggio, alle ore 18.30 , al Teatro delle Arti di Minori, nell’ambito della rassegna in costieraamalfitana.it, Festa del Libro in Mediterraneo. La presentazione del nuovo libro di Maria Sofia Ortu, edito da Polis Sa Edizioni, illustrato da Chiara Savarese, è inserita in un cartellone di eventi dedicati ai più piccoli, all’interno della Festa del Libro in Mediterraneo. ‘Racconti per ragazzi curiosi. Al di là della realtà’ è un volume composto da due racconti: ‘Il soffio del demone ‘ e ‘ Le anime smarrite’ ed è rivolto a ragazzi di terza media – primo superiore. Questo è il terzo libro di Maria Sofia Ortu che sempre con Polis Sa Edizioni ha pubblicato nel 2021 la fiaba ‘ Alì e il mondo sommerso ‘, che ha vinto il Premio Speciale della giuria Costa d’ Amalfi Libri 2021, e nel 2022 ‘Il segreto di Mattia ‘ , che ha ricevuto la menzione speciale della giuria nell’ambito del Premio Costa d’ Amalfi Libri 2023 e la segnalazione particolare della giuria nell’ambito della XXXI edizione del concorso nazionale di letteratura per ragazzi ‘ C’era una volta…Vasco Francesco Fonnesu, sezione 2, testi editi.

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