Attualità
Bella!Ariano – Natale 2023: Ad Ariano il giorno dell’Immacolata si accende “L’ Albero della Città”

Dal 8 dicembre al 6 gennaio 2024, l’Amministrazione Comunale di Ariano Irpino, in sinergia con le associazioni del territorio, propone una prima edizione di un “Verde Natale”, un calendario di eventi diffusi nella città di Ariano, in una calda e suggestiva atmosfera natalizia, con uno sguardo attento alla riscoperta della tradizione e allo sviluppo di una cultura sostenibile.
L’ Albero di Natale e la pista di pattinaggio nel centro cittadino. La magia del teatro e giochi natalizi per i più piccoli. La sonorita dei cori gospel e mùsica per tùtti i gùsti, video mapping e prodotti tipici: si accende il Natale Arianese 2023.
“Abbiamo cercato di creare ùn calendario di iniziative pensate per tùtte le famiglie arianesi, al fine di coinvolgere grandi e piccini in nùove attivita ed eventi, mantenendo pero salde le iniziative storiche legate alla tradizione. L’obiettivo – sottolinea il Sindaco, Enrico Franza – e qùello di valorizzare la citta rendendola attrattiva e vivace nel periodo più “magico” dell’anno, e di mettere in lùce il lavoro svolto da tùtti gli “attori” coinvolti che hanno messo in campo le proprie energie per ùna proposta all’insegna dell’importante tema della sostenibilita . Apriremo la “Casa Comùnale” il giorno della festa dell’Immacolata per ùn concerto inedito dei maestri Maria Carmela Li Pizzi e Vincenzo Lo Conte, con ùn’esposizione delle opere del nostro concittadino e maestro liùtaio, Giùseppe Altavilla. Tante le iniziative rivolte ai giovani, grazie anche al contribùto del Forùm dei Giovani, e, proprio in qùesta cornice di giovani talenti emergenti, avremo il piacere di ospitare il pianista Walter Ricci e l’attrice inflùencer Sara Penelope Robin. “La sostenibile bellezza dello stare insieme”, qùesto il leitmotiv di qùesta
inedita edizione “verde”. Ed e, difatti, cio che mi rende ancor più orgoglioso di far parte e rappresentare qùesta comùnita e stato, ancora ùna volta, il senso di solidarieta e di collaborazione nel momento del bisogno e di cooperazione e operosita per il bene della nostra Ariano. Grazie alle imprese che gratùitamente hanno lavorato all’installazione dell’Albero in Piazza, grazie a tùtte associazioni di volontariato e di categoria del territorio che hanno risposto con entùsiasmo nel contribùire a rendere qùesto Natale, ne sono certo, ùn Natale da ricordare. E ancora, ringrazio vivamente gli ùffici comùnali coinvolti, e tùtti coloro che hanno lavorato e credùto fortemente perche0 tùtto cio potesse realizzarsi.”
Tra le iniziative organizzate, novita di qùest’anno, rientra “Addobbiamo il Natale”, iniziativa promossa nell’ambito delle Politiche Sociali, con il prezioso contribùto dell’assessore, Pasqùalino Molinario, e dell’Assessorato all’Ambiente, che vede coinvolte tùtte le associazioni del territorio nel promùovere con forza il tema della sostenibilita. “Il tema e sempre più sentito, non solo dalle Istitùzioni, ma anche dalla cittadinanza”, sostiene l’assessore all’ambiente, Toni La Braca, e aggiùnge “abbiamo volùto fortemente degli addobbi natùrali per il nostro centro storico che segnano ùna netta linea di demarcazione con il passato con sgùardo verso il fùtùro. Tutti gli alberi, a partire dal “grande” albero di Piazza, com’è stato definito, saranno poi ripiantumati al termine delle festività e saranno solo i primi di ùna lùnga serie di edizioni, ci aùgùriamo, di ùn Natale sempre più sostenibile.
“Un ricco calendario di eventi e attivita natalizie non solo crea ùn’atmosfera festosa, ma contribùisce anche a promùovere l’identita e l’economia locale. Queste iniziative, infatti – evidenzia il consigliere delegato al Commercio, Andrea Melito – offrono ai cittadini l’opportùnita di partecipare a eventi coinvolgenti e incoraggiano anche le persone a sùpportare i negozi locali, rafforzando il tessùto sociale e aiùtando l’economia della comùnita. Tùtto cio non sarebbe stato possibile senza la collaborazione delle associazioni e dei commercianti, a cùi va il mio ringraziamento personale e qùello di tùtta l’Amministrazione comùnale. Tra gli appuntamenti consolidati ritroviamo la pista di pattinaggio in villa comunale, le luminarie natalizie nel centro storico e nelle principali periferie, mentre tra le tante novita di qùest’anno troviamo l’artista Lila Esposito, con lo spettacolo “La sirena Scostùmata”, e il video mapping in Piazza Plebiscito a divertire ed incantare il Natale arianese” dando segùito al riùscito evento estivo di “Vicoli ed Arte deLight “.
Questo il programma natalizio 2023
NATALE 2023
Bella!Ariano
La bellezza sostenibile dello stare insieme
8 Dicembre
Piazza Plebiscito/Via D’Afflitto
ORE 10.30
“Addobbiamo il Natale”, il contest creativo promosso dal Comùne rivolto a tùtte le Associazioni del territorio
Ingresso Villa Comùnale
ORE 17.00
Inaùgùrazione “Pista di Pattinaggio”
ORE 18.00
“Arriva Babbo Natale”, animazione per bambini, a cùra dell’associazione “Arcobaleno”
Palazzo di Citta
ORE 18.30
“Mùsica a Palazzo”, esibizione mùsicale dei maestri Maria Carmela Li Pizzi e Vincenzo Lo Conte e l’esposizione delle opere del maestro liùtaio Giùseppe
Piazza Plebiscito
ORE 20.30
“Il Verde Albero di lùci”, accensione dell’albero con la partecipazione della “Corale Polifonica Santa Maria Maggiore di Grottaminarda” e degùstazione di prodotti tipici, a cùra della Coop. Filoverde
9/10 Dicembre
Sede Aios
“AIOS e Bottega del Regalo”, A.I.O.S. Odv
15 Dicembre
“Giornata di prevenzione senologica”, a cùra dell’associazione “P.A. Vita”
16/17 Dicembre
Contrada Santa Barbara
“Presepe artistico e la riscoperta di sapori tradizionali”, A.S.D. S.BARBARA
17 Dicembre
Piazza Plebiscito
ORE 18.00
NATALEAIOS 2023 – “Aspettando Babbo Natale che scende dal Cielo”, A.I.O.S. Odv
Palazzo degli Uffici
19.30
“Tombolata”, a cùra dell’associazione benefica “Voglia di sorrisi”
18 Dicembre
ORE 17.00
“Natale a Cardito”, animazione per bambini, a cùra dell’associazione “Arcobaleno”
19 Dicembre
ORE 17.00
“Natale ai Martiri”, animazione per bambini, a cùra dell’associazione Arcobaleno
20 Dicembre
Aùditoriùm Comùnale Lina Wertmùlller
ORE 20.00
“Lù lùpo perde lù pilo, no lù vizio”, a cùra della compagnia teatrale “Insieme per Gianmichele”
Palazzo degli Uffici ORE 17.00 – 24.00
“Nalale No Stop”, maratona di film natalizi e apertùra sportello ascolto, a cùra del Forùm dei Giovani
22 Dicembre
Aùditoriùm Comùnale “Lina Wertmùlller”
ORE 21.00
“Metti ùn Teatro sotto l’albero”, rappresentazione teatrale a cùra dell’associazione YGGDRASILL APS, in collaborazione con il Teatro d’Eùropa di Cesinali
23 Dicembre
Palestra IISS De Grùttola
ORE 9.00/19.00
“Christamas’ deadlift gran prix”, evento sportivo a cùra ASD Area3
Mùseo Civico e della Ceramica
ORE 18.00
“WALTER RICCI in Walter sings Nat King Cole”, evento promosso dal Comùne di Ariano Irpino
Piazza Garibarldi/ Via D’Afflitto
ORE 21.30/23.00
“Concerto di Natale pop/rock”, a cùra dell’associazione “Germoglio di Iesse”
Aùditoriùm Comùnale “Lina Wertmùlller”
ORE 20.00
“Metti ùn Teatro sotto l’albero”, rappresentazione teatrale a cùra dell’associazione YGGDRASILL APS, in collaborazione con il Teatro d’Eùropa di Cesinali
24 Dicembre
“Pranzo per tùtti”, a cùra delle associazioni “Vita”, “Lions”, “Croce Rossa”, “A.I.O.S.”, “Valentina ùn angelo per la vita”
Piazza Plebiscito
ORE 16.00 – 20.00
“AperiForùm”, Djset + Drink and Plastic Free, a cùra del Forùm dei Giovani
25 Dicembre
Sede Panacea
“Pranzo di Natale per i più bisognosi”,a cùra dell’associazione “Panacea Odv”
Atrio Chiesa di San Giovanni Evangelista – Stazione
ORE 12.00
“E’arrivato Babbo Natale”, a cùra della “Proloco Nùovamente”
26 Dicembre
Aùditoriùm Comùnale “Lina Wertmùlller”
ORE 20.00
“Il DopoNatale”, a cùra della “Proloco Normanni”
27 Dicembre
Aùditoriùm Comùnale “Lina Wertmùlller”
ORE 19.00
“La sirena scostùmata”, show di cabaret e tombolata napoletana dell’artista Lila Esposito, evento promosso dal Comùne di Ariano Irpino
Sede “Proloco Nùovamente”
ORE 22.00
“Tombolata Nùovamente”, a cùra della “Proloco Nùovamente”
28 Dicembre
Sede “Un mondo a colori”
ore 15.30
“Presepiamo – Excùrsùs tra storia e tradizione presepiale”, Ass. “Un Mondo a Colori APS”, laboratorio creativo e visita alla mostra di presepi artigianali in collaborazione con la Parrocchia Cattedrale
Sede Panacea
ORE 15.30
“Il trono di Babbo di Natale e della Befana – III Edizione”, ass. “Panacea Odv”
Piazza Plebiscito
ORE 18.00
“Arriva Babbo Natale”, animazione per bambini, a cùra dell’associazione “Arcobaleno”
Aùditoriùm Comùnale “Lina Wertmùlller”
ORE 19.30
“La Locandiera”, commedia teatrale a cùra de “La fermata”
Piazza Plebiscito
ORE 20.30
“Natal Art”, spettacolo di videomapping, evento promosso dal Comùne di Ariano Irpino. A cùra della Coop. Filoverde e associazione “Aglianico Lasco dell’Arianese”, stand enogastronomici e mercatini bio
29 Dicembre
Piazza Plebiscito
ORE 17.30
“Il paese dei Balocchi”, animazione per bambini
Aùditoriùm Comùnale “Lina Wertmùlller”
ORE 19.30
“La Locandiera”, commedia teatrale a cùra de “La fermata”
Piazza Plebiscito
ORE 20.30
“Natal Art”, spettacolo di videomapping, evento promosso dal di Comùne Ariano Irpino. A cùra della Coop. Filoverde e associazione “Aglianico Lasco dell’Arianese”, stand enogastronomici e mercatini bio
30 Dicembre
Piazza Plebiscito ORE 17.00
“Natal Art”, spettacolo di videomapping, evento promosso dal Comùne di Ariano Irpino
Piazza Plebiscito
ORE 23.00
“Forùm Christmas Season”, Djset a ritmo di proiezioni and plastic free, a cùra del Forùm dei Giovani
3 Gennaio
Aùditoriùm Comùnale “Lina Wertmùlller”
ORE 18.00
“Sara Penelope Robin”, l’inflùencer più nota del momento arriva in Citta con la presentazione del libro “Tarantelle Condominiali”, evento promosso dal Comùne di Ariano Irpino
Mùseo Civico e della Ceramica
ORE 19.30
“Natale in canto”, concerto del “Coro della Cattedrale di Ariano Irpino” e “Corale Polifonica Santa Maria Maggiore di Grottaminarda”, evento promosso dal Comùne di Ariano Irpino
4 Gennaio
Aùditoriùm Comùnale “Lina Wertmùlller”
ORE 10.30
“Il Cinematografo”, proiezioni di film cùlt della Walt Disney e spettacolo per bambini
ORE 17.30
“Il Cinema Mùto”, dai Lùmiere a Charlie Chaplin con accompagnamento mùsicale dal vivo, a cùra della RAI.CO in collaborazione con Adriana Monaco costùmi
5 Gennaio
Aùditoriùm Centro Sociale Martiri
“Alladin”, il mùsical rappresentato dalla compagnia della Parrocchia Santa Maria dei Martiri
6 Gennaio
Aùditoriùm Centro Sociale Martiri
“Alladin”, il mùsical rappresentato dalla compagnia della Parrocchia Santa Maria dei Martiri
Aùditoriùm Comùnale “Lina Wertmùlller”
ORE 15.30 – 23.30
“HappyFania 2024”, arriva la Befana con dolciùmi e spettacoli per bambini e la tombola all’arianese, a cùra della ASD Over 35
Attualità
Contributi sull’acquisto dei libri di testo, è possibile presentare domanda

L’Amministrazione Comunale di Ariano Irpino informa che è possibile presentare domanda per accedere ai contributi sull’acquisto dei libri di testo, per l’anno scolastico 2025/2026.
Possono accedere al contributo gli alunni che frequentano le scuole secondarie di I e II grado dell’anno scolastico in corso 2025/2026 e appartenenti a famiglie con reddito non superiore al seguente valore ISEE:
fascia I da e 0 a € 10.633,00 – fascia II da € 10.633,00 ad € 13.300,00.
Il valore ISEE viene determinato ai sensi del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n. 159. Nel caso di valore ISEE pari a zero, pena l’esclusione dal beneficio, è necessario attestare e quantificare le fonti e i mezzi dai quali il nucleo familiare ha tratto sostentamento. Le risorse disponibili saranno destinate prioritariamente alla copertura del fabbisogno dei richiedenti con ISEE rientrante nella fascia 1. Qualora residuano risorse dopo la copertura totale del fabbisogno della fascia 1, le stesse saranno destinate alla copertura del fabbisogno dei richiedenti con ISEE rientrante nella fascia 2.
Gli interessati possono presentare domanda entro il 10 ottobre 2025, presso le Segreterie delle Scuole di appartenenza, utilizzando l’apposito modulo prestampato e allegando la dichiarazione ISEE in corso di validità.
Scarica qui il modulo per fare richiesta:
Attualità
Il Colonnello Angelo Zito nuovo Comandante Provinciale dei Carabinieri

Il Colonnello Angelo Zito ha assunto l’incarico di Comandante Provinciale dei Carabinieri di Avellino, subentrando al Colonnello Domenico Albanese, destinato a Roma quale Capo Ufficio presso lo Stato Maggiore del Comando Generale dell’Arma.
46enne, originario di San Marzano di San Giuseppe (TA), il Colonnello Zito ha intrapreso la carriera militare nel 1998, frequentando i corsi regolari dell’Accademia Militare di Modena e della Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, conseguendo la laurea in Giurisprudenza. È sposato e padre di due figlie.
Nel biennio 2003-2005 ha prestato servizio presso il Battaglione Carabinieri Allievi Marescialli e Brigadieri con sede a Velletri, ricoprendo i ruoli di Comandante di Plotone e di Compagnia. Successivamente ha assunto incarichi di crescente responsabilità in reparti territoriali ad alta complessità operativa: prima come Comandante del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Palermo-San Lorenzo, impegnato in delicate attività di contrasto alla criminalità organizzata e al traffico di stupefacenti; poi, dal 2008, come Comandante della Compagnia Carabinieri di Patti (ME), in un territorio caratterizzato da fenomeni criminali di particolare rilevanza.
Attualità
Curarsi nel Mezzogiorno costa caro

La salute costa cara in Italia, si resta impigliati nella rete del basso reddito che, nel Meridione è quasi la metà rispetto a quello del Nord, e delle lunghe liste di attesa, fattori che, limitano o impediscono laprevenzione e la cura delle patologie anche legateall’età. Pur essendo cresciuto, negli ultimi anni, il PIL del Sud (1,5%) rispetto a quello del Nord (0,4%), le differenze restano evidenti, il PIL medio per abitante è così ripartito: Nord Est 44.900 euro; Meridione 23.900 euro; media fissata a 36.100 euro.Non può essere negato il legame tra il reddito alto e le buone condizioni di salute. L’indagine condotta dal giornale l’Avvenire conferma l’ipotesi, tant’è che i possessori di un reddito tra i 50 ed i 70 mila eurospendono 300 euro al mese per le assicurazioni sanitarie e visite specialistiche private ottenendoadeguate risposte ai bisogni personali, mentre nel Meridione tale somma è destinata alle necessitàquotidiane e non per curare le patologie. Il SSN pur essendo universale, relega una fetta sempre maggiore della popolazione nella zona grigia della mancata assistenza sanitaria. La conseguenza è l’aggravarsi delle condizioni di salute che si riflettono sul SSR costretto ad erogare prestazioni ad elevata intensità collegate alla probabile emissione della pensione di invalidità a carico dell’INPS. L’Italia è sempre più divisa, le aspettative di vita sono collegate al luogo di residenza, nel meridionesi muore tre o quattro anni prima rispetto al Nord in conseguenza dei servizi sanitari insufficienti e delle lunghe liste di attesa. Il welfare è ridotto al minimo,con la spesa pro-capite che, secondo l’Istat, è così ripartita: Mezzogiorno 78 euro, Centro 165 euro,Nord-Ovest 162 euro, Nord- Est di 207 euro.Nemmeno i bambini del Sud si salvano, i posti negli asili nido ogni 100 bambini sono 17 mentre nel Centro-Nord, in media, sono circa 37. Non cambia la musica con i servizi delle RSA offerti agli anziani:su 10 mila abitanti nel Sud i posti letto sono 37, la media nazionale è di 69, mentre in Campania è di 20posti letto.
Il piatto è servito, da 164 il Paese è diviso e sperequato, né si intravede la volontà politica di ridurre i divari territoriali.
da: Qf QuiFinanza
Al Sud si vive 3 anni in meno che al Nord, Italia sempre più divisa
Dall’aspettativa di vita al Pil, passando per reddito e servizi: il nuovo rapporto Istat evidenzia le profonde disuguaglianze territoriali tra Nord e Sud Italia
Giorgio Pirani
GIORNALISTA ECONOMICO-CULTURALE
Pubblicato: 28 Maggio 2025 12:33
Condividi
ANSANord più ricco e con più servizi, il Sud no: tutte le differenze
L’Istat traccia una mappa dell’Italia che è frammentata, con forti differenze tra Nord e Sud. Un esempio, sulla speranza di vita, che a Trento è pari a 84,7 anni mentre in Campania è di 81,7, esattamente di tre anni. Questo e altri dati sono stati presentati dall’Istituto all’evento sullo stato di attuazione e sulle prospettive del federalismo fiscale.
Secondo i dati illustrati dall’Istituto, tra il 2004 e il 2024 l’aspettativa di vita alla nascita è passata da 80,7 a 83,4 anni, con un aumento più marcato per gli uomini (da 77,9 a 81,4 anni) rispetto alle donne (da 83,6 a 85,5 anni).
Come cambiano le aspettative di vita
Le province autonome di Trento e Bolzano si confermano le aree con la maggiore longevità, con una speranza di vita rispettivamente di 84,7 e 84,6 anni. All’estremo opposto, Campania e Sicilia restano in coda con valori di 81,7 e 82,1 anni. Un’intera vita condotta a Trento e a Napoli, dunque, ha statisticamente un impatto ben differente su una persona.
Il quadro degli ultimi vent’anni evidenzia un netto svantaggio per il Mezzogiorno rispetto al Centro-Nord, con una tendenza all’ampliamento dei divari.
Particolarmente significativi alcuni casi:
• la Calabria nel 2004 era in linea con la media nazionale, ma nel 2024 registra uno svantaggio di 1,1 anni;
• in Sicilia invece il divario è passato da -0,6 anni nel 2004 a -1,3 anni nel 2024 rispetto alla media nazionale.
Differenze anche per il welfare
Infine, l’Istat segnala che anche la spesa per il welfare territoriale riflette queste disparità. La spesa pro-capite nelle diverse aree del Paese è così distribuita:
• Mezzogiorno: 78 euro
• Isole: 144 euro
• Centro: 165 euro
• Nord-Ovest: 162 euro
• Nord-Est: 207 euro
Pil in crescita, ma il divario Nord-Sud resta marcato
Non solo l’età, a marcare un solco tra Nord e Sud è soprattutto la crescita delle due macro aree. Nel 2023 il Pil nazionale in volume è cresciuto dello 0,7% rispetto all’anno precedente, un dato in linea con la media italiana nel Nord-ovest, dove l’aumento è stato appunto dello 0,7%. La crescita è risultata più sostenuta nel Mezzogiorno (+1,5%), mentre è stata più contenuta al Centro (+0,3%) e nel Nord-est (+0,4%).
Il Pil medio per abitante nel Nord-ovest è pari a 44.700 euro, quasi il doppio rispetto al Mezzogiorno (23.900 euro) e ben 8.600 euro in più della media nazionale, fissata a 36.100 euro.
Nel resto del Paese:
• nel Nord-est il dato si attesta a 42.500 euro;
• nel Centro è pari a 38.600 euro;
• a livello regionale, il valore più alto si registra nella provincia autonoma di Bolzano con 59.800 euro;
• il minimo è in Calabria, ferma a 21.000 euro.
Disparità nel reddito famigliare
Anche il reddito disponibile delle famiglie mostra forti disomogeneità. Nel 2023, la media nazionale è stata di 22.400 euro per abitante. A livello territoriale nel Nord-ovest si è raggiunta quota 26.300 euro, mentre nel Mezzogiorno ci si è fermati ad una soglia ben più bassa, pari a 17.100 euro.
L’intervento redistributivo dello Stato ha determinato un incremento del reddito disponibile medio nazionale pari al 7,8% nel 2023, corrispondente a +1.734 euro per abitante. Tuttavia, l’effetto redistributivo varia sensibilmente tra le aree:
• nel Mezzogiorno l’incremento incide per il 17,5% sul totale del reddito disponibile;
• nel Nord-ovest è del 2,3%;
• più alto nel Nord-est, pari a 4,7%;
• infine il Centro con 7,1%
Male anche nei servizi per bambini e anziani
Il divario tra territori si riflette anche nell’accesso ai servizi. Per quanto riguarda i posti disponibili negli asili nido ogni 100 bambini:
• nel Sud Italia sono poco più di 17;
• al Centro 38,8;
• nel Nord-est 37,5;
• il Nord-ovest 35.
Nei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari, i posti letto ogni 10mila abitanti sono 37 nel Mezzogiorno, contro una media nazionale di 69,1. Il livello più basso si registra in Campania con 20,2, mentre quello più alo è della Provincia autonoma di Trento con 151,1.
-
Attualità3 settimane fa
Strada Tre Torri-Manna-Camporeale-Faeto:”Richiesta riprogrammazione risorse residue disponibili”
-
Attualità3 settimane fa
Aleandro Longhi (Comitato SAT) sull’emergenza acqua:”Le finanze dell’Alto Calore sono al disastro”
-
Attualità4 settimane fa
La Direzione strategica dell’Asl in visita alle strutture e agli ospedali di Sant’Angelo e Ariano
-
Attualità3 settimane fa
Convocazione Consiglio Comunale – Tra i punti in discussione l’emergenza idrica
-
Attualità2 settimane fa
Biofestival d’Irpinia – La terza edizione celebra il territorio
-
Attualità2 settimane fa
Coordinamento Campano Acqua Pubblica – “Ha ancora senso temere il privato? Si ha molto senso e vi spieghiamo perché”
-
Attualità3 settimane fa
Antonio Bianco :”Senza soldi non si cantano messe, il Sud dimenticato anche dall’opposizione”
-
Primo Piano1 settimana fa
Zaino Sospeso – Anno nuovo… buone abitudini vecchie