Attualità
Ariano International Film Festival-Il programma e gli ospiti della decima edizione
																								
												
												
											La decima edizione dell’Ariano International Film Festival, in cartellone dal 1° al 7 agosto 2022, si prepara ad accogliere grandi ospiti nella splendida cornice di Ariano Irpino (AV). Obiettivo della kermesse, giunta all’ambita e cruciale doppia cifra, è sempre quello di valorizzare il cinema e la cultura stessa, in ogni sua forma, senza mai prescindere dall’importanza del territorio e di chi lo abita. Ecco perché si propone di coinvolgere attivamente il pubblico, offrendo proiezioni, dibattiti, incontri e laboratori, tutti rigorosamente ad accesso gratuito, e rivolti ad un pubblico eterogeneo. Grande attenzione è riservata ai più giovani (il pubblico di domani).
Due laboratori a tema green, in programma martedì 2 agosto e mercoledì 3 agosto, rispettivamente organizzati dalla Rete WEEC Italia e dalla Delegazione FAI di Avellino. Il primo si intitola Cosa sta accadendo al nostro Pianeta e cosa accadrà se non facciamo nulla per aiutarlo?, e prevede anche lo screening del film 2040 Salviamo il Pianeta, alle ore 10,00 presso la Sala Palazzo Uffici. Il secondo invece, Rispetta e FAI rispettare l’ambiente: il laboratorio del fare e non fare, vede la partecipazione di importanti personalità ed esperti in materia, quali il Capo Delegazione FAI Avellino, Serena Giuditta, il Capo Gruppo FAI Giovani Avellino, Maria Emanuela Miccichè, i Professori Giovanni De Feo e Leonardo Festa. Appuntamento alla Sala Castello, alle ore 10,00.
L’AIFF insieme ai grandi partner del GREEN vuole sensibilizzare i giovani alla salvaguardia dell’ambiente attraverso il cinema.
Ogni giorno, le proiezioni delle 65 opere finaliste, in concorso, partono alle 16, presso l’Auditorium Comunale e il Palazzo degli Uffici. Tra un film in gara e un altro, vengono inoltre presentati i titoli fuori concorso, come Clara e il drago magico dall’Ucraina, Blu38 di Roger Fratter e con Antonella Ponziani, Tempi Supplementari di e con Corrado Ardone e prodotto da Marzio Honorato – entrambi, questi ultimi, seguiti da un dibattito con i talent presenti, e l’atteso Viaggio a sorpresa con Ron Moss, ospite della kermesse e protagonista di un incontro all’Auditorium,domenica 7 agosto alle ore 18,00.
Tra gli altri celebri nomi a calcare il red carpet dell’AIFF, troviamo alcuni degli attori principali di Mare Fuori, Matteo Paolillo, Artem e Antonio Orefice, la bravissima Lorena Cesarini di Suburra, il versatile Adriano Falivene, reduce dal successo di Dignità autonome di prostituzione, la star del giovane cinema italiano, Cristiano Caccamo e il divo americano Ronn Moss.
Domenica 7 agosto è la data prescelta per il loro arrivo ad Ariano Irpino – eccezion fatta per Falivene, che incontra il pubblicogiovedì 4 agosto, alle ore 21,00 presso l’Auditorium Comunale.
Ma le sorprese non finiscono qui, con l’appuntamento dell’AIFF Retrospettive dedicato a Pier Paolo Pasolini, per cui sarà possibile rivivere sul grande schermo le emozioni di Accattone – giovedì 4 agosto, alle 22.30 in Auditorium. Un’occasione unica per omaggiare l’artista nel centenario della sua nascita.
E tornano anche quest’anno le presentazioni di libri, in programma venerdì 5 agosto, nella Sala Museo Civico e della Ceramica: Una volta ancora. L’originale di Stefano Piccirillo (alle 10.30) e Il Ventennio d’oro del Cinema Italiano di Ciro Borrelli, Domenico Palattella e Gianmarco Cilento (alle 17.30).
Infine, sabato 6 e domenica 7 agosto, il pomeriggio si colora e movimenta con Wasama Robot Band: alle ore 17 in Villa Comunale Wasama Creative Factory e Prizmatec Cosplayerincontrano il pubblico. A seguire, due serate di premiazione – con inizio alle ore 21 – e un after party con musica dal vivo (per la sola serata di sabato 6 agosto), a cura di Shakin Tones, Masserie Mystical Solo, Southy-Levelup e il DJ Mastafive in chiusura.
Non resta altro da fare che prendere un calendario e appuntarsi le date: vi aspettiamo all’Ariano International Film Festival dal 1° al 7 agosto 2022… Non mancate!








Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
														L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
														Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
Attualità
Cisal, Picone: più attenzione a sicurezza dei lavoratori, anche in Irpinia troppi incidenti
“Occorrono interventi concreti per garantire la sicurezza; le buone intenzioni o gli slogan non servono. Gli infortuni sul lavoro sono e restano una intollerabile emergenza, in Irpinia e Campania, come nel resto del Paese”. Ad affermarlo è Massimo Picone, coordinatore provinciale della Cisal di Avellino e commissario della categoria Metalmeccanici.
“I dati ufficiali – prosegue il dirigente sindacale – ci dicono che il fenomeno è in crescita al Sud, che registra il più alto tasso di incidenti mortali sui luoghi di lavoro. Ma in generale aumentano infortuni e decessi in itinere, nel percorso casa-luogo di lavoro. Una tendenza che si avvertiva già negli ultimi anni. Nei primi otto mesi del 2025 l’incremento è stato dell’8,8 %, 186 vittime, soprattutto del comparto industriale e dei servizi, 15 in più rispetto al 2024 e più o meno un quarto dei decessi complessivi.
Su questo versante ad incidere sono l’espansione dei bacini di pendolarità, l’aumento delle distanze tra abitazione e luogo di lavoro, la debolezza del trasporto pubblico e il conseguente uso del mezzo privato, tutti elementi che accrescono l’esposizione al rischio.
In aumento anche le malattie professionali, quasi del 10%, rispetto all’anno precedente.
La sicurezza viene considerata purtroppo ancora soltanto un optional, all’interno di un quadro complessivo deprimente: precarietà, i salari più bassi d’Europa, l’uso sistematico di esternalizzazione del lavoro, crisi profonda di alcuni comparti come l’automotive, che in Irpinia costituisce una filiera produttiva importante per l’economia e per l’occupazione, ma su cui pendono molti problemi che ne compromettono la prospettiva”.
“E’ necessario pertanto – conclude Picone – che si investano più risorse sui controlli, aumentando il numero di ispettori che operano sul territorio, ma vanno modificati anche i processi produttivi. C’è bisogno inoltre che le politiche di sicurezza aziendale si integrino con misure di prevenzione estese agli spostamenti dei lavoratori, promuovendo iniziative coordinate in materia di mobilità sostenibile, riorganizzazione dei tempi di lavoro e rafforzamento delle infrastrutture di trasporto”.
