Mettiti in comunicazione con noi

Politica

Ariano al Centro apre a gente nuova.

Pubblicato

-

Luciano Giorgione e il gruppo Ariano al Centro sono più determinati che mai , stanno lavorando con dedizione ad una serie d’interventi concretiprogrammatici da attuare per le prossime amministrative del 2014. Abbiamo sempre evidenziato negli ultimi cinque anni tutto quello che non funzionava, avanzate proposte e nelle nostre possibilità vigilato su tante infamità che si consumavano a danno dei cittadini. Dall’ultimo incontro, durante la discussione, i presenti hanno evidenziato punti di forza e debolezza per il lavoro da svolgersi per risollevare economicamente Ariano. Sappiamo benissimo come raggiungere l’obiettivo, in prima istanza dobbiamo lavorare per far sì che il cittadino riacquisti la condizione di ottimismo e capisca con mera consapevolezza che sia il sottoscritto che l’intero gruppo, rappresentano l’alternativa per Ariano; l’alternativa perché il gruppo è formato da gente nuova, volenterosa, competente, appartenente a tutti i ceti sociali e che amano la città. Demoliremo quel sistema monopolistico di fare politica appartenuto principalmente alle due ultime amministrazioni figlie dello stesso padre e conviventi, oggi prepotentemente ancora una volta si accingono a proclami inusuali ripresentandosi come il nuovo ma che di nuovo non hanno assolutamente niente. Non hanno saputo avviare un processo di recupero delle grandi opere abbandonate, e non hanno saputo preservare i servizi essenziali come legalità e territorio di cui tanto sentivamo il bisogno di possedere come cittadini perbene. Ci hanno umiliato barattando la nostra dignità per mero opportunismo, di cui solo poche famiglie note hanno concretamente beneficiato di quel sistema politico-affaristico. Demoliremo il sistema servile che oggi è presente sul territorio, scardinando i capisaldi di una cattiva e ripetuta rappresentanza politica che ci ha portati alla deriva senza scrupoli con volti nuovi della buona politica. Investiremo le nostre forze su valorizzazione del territorio e servizi con le risorse che abbiamo a disposizione senza fare utopia, non prometteremo posti di lavoro ma sicuramente ci attiveremo per crearli, coinvolgendo in uno schema di processo tutte le associazioni presenti sul territorio, allargando gli orizzonti a realtà limitrofe e collaborando con chi condivide le nostre idee attivamente. Siamo entrati in empatia con la gente, capendo le esigenze e i bisogni che hanno e con loro argomentare le strategie adeguate per raggiungere i risultati certi, si evince che sono stanchi del vecchio, chi ha rappresentato fino ad oggi Ariano non ha lasciato altro che macerie, distruzione. Noi di Ariano al Centro, ripeto, determinati più che mai e consapevoli delle difficoltà, con forza avvieremo quel percorso se pur in salita, di recupero e ripresa a 360°. Apriremo a tutte le persona, donne e uomini, che condivideranno le nostre idee e azioni, accogliendo personalmente le istanze inoltrate al seguente indirizzo di posta elettronica giorgioneluciano@libero .it e risponderò al 3294328947 rendendomi disponibile a qualsiasi forma di dialogo.

Advertisement
Clicca per commentare

Attualità

Campania approva la mozione :”Stop ai rapporti con Israele”

Pubblicato

-

Il Consiglio regionale della Campania ha approvato all’unanimità una mozione che “condanna gli atti di guerra a Gaza” e invita il governo a “sospendere ogni rapporto istituzionale e commerciale con il governo israeliano guidato da Benjamin Netanyahu”. La mozione, a iniziativa del consigliere Michele Cammarano e di altri, ha unificato tutte le altre che erano state presentate in aula sulla guerra a Gaza. Al momento della votazione, nell’aula del Consiglio regionale non erano presenti i consiglieri di centrodestra.

Continua a leggere

Attualità

Ciampi (M5S): Con le dimissioni di Lenzi, privati più vicini alla gestione dell’acqua

Pubblicato

-

Le dimissioni di Lenzi segnano un punto a favore dei privati. Oggi la fine dell’acqua pubblica è più vicina.
Apprezzo gli sforzi di Lenzi nella direzione di conservare l’acqua in mano pubblica, gli sono solidale e senza dubbio non mi convince l’attacco di alcuni esponenti politici che  denunciano il ritardo della governance e parlano di ritardi nel piano di ristrutturazione finanziato dalla Regione.  A caldo mi pare che la politica, intendo i consiglieri regionali e i sindaci-soci dell’Alto Calore, non hanno fatto una bellissima figura. Gettare la croce su un amministratore che comunque ha portato avanti il concordato è ingeneroso e contribuisce a confondere le idee sulla crisi attuale.  Chiederò alla Giunta Regionale quale sia la reale consistenza dei flussi finanziari arrivati nelle casse dell’Alto Calore o dei comuni soci. In tutto questo Lenzi ha lavorato sul concordato e Palomba è arrivato da pochissimi mesi: cosa ci si aspettava da questi due professionisti? Non vorrei che la manovra sia quella di spianare rapidamente la strada al privato.

Non ho sentito nessuno prendersi la responsabilità di questa situazione e non mi rassicura che a getto continuo  si facciano proposte (dal bonus, al rinvio delle decisioni  sugli aumenti) senza dare risposte chiare.
Per quanto mi riguarda continuerò a battermi per la gestione pubblica dell’acqua. L’acqua resta pubblica, va ribadito, solo se  i sindaci risponderanno davvero al loro mandato elettorale: l’interesse dei cittadini. Ciò non è accaduto fino ad oggi perchè ha vinto l’appartenenza politica e la convenienza elettorale. L’acqua pubblica e la sua gestione pubblica saranno le principali questioni che il nuovo governo regionale dovrà affrontare. Il cambio di stagione passa per una nuova   tutela dei cittadini, dell’ambiente, delle risorse locali.

Continua a leggere

Attualità

Convocazione Consiglio Comunale – Tra i punti in discussione l’emergenza idrica

Pubblicato

-

Ad Ariano Irpino il Presidente del Consiglio ha convocato il Civico Consesso nella Sala Consiliare “Giovanni Grasso” di Palazzo di Città, in seduta ordinaria, per il giorno 28 agosto 2025 alle ore 08,00 in prima convocazione e per il giorno 29 agosto alle ore 10,30 in seconda convocazione, con il seguente ordine del giorno:

Continua a leggere
Advertisement

Più letti