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Politica

Approda ad Ariano Irpino il Campania tour del Movimento 5 stelle: tra i presenti Luigi Di Maio e Roberto Fico.

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Fa tappa anche nel comune di Ariano Irpino il Campania Tour del Movimento 5 stelle. L’incontro ha visto la partecipazione di diversi deputati e senatori, oltre ai  candidati al parlamento europeo. Un evento che ha visto anche la presenza del vicepresidente della Camera Luigi Di Maio e di Roberto Fico Presidente della Commissione di Vigilanza Rai. Il tour, che fa tappa in numerosi comuni della Campania, ha lo scopo di presentare al territorio i candidati 5 Stelle, precedentemente scelti dalla rete, per concorrere alle prossime elezioni europee del 25 maggio.

Il primo intervento è stato di Carlo Sibilia, avellinese che ha fatto gli onori di casa. Il Deputato irpino ha spiegato ai presenti l’attività messa in campo dagli attivisti 5 Stelle ed ha detto:«Dall’inizio dell’attuale legislatura i parlamentari 5 Stelle hanno sempre fatto sentire la loro presenza sul territorio riempiendo le piazze di tutta la penisola con il loro peculiare modo di fare politica, tra la gente, lasciando a tutti la possibilità di interagire e limitando al minimo quei monologhi tanto cari alla vecchia partitocrazia. Questi incontri testimoniano anche lo stretto legame esistente tra gli attivisti, che quotidianamente operano nelle piccole realtà come la nostra, e i Portavoce eletti, non solo a Roma, ma presto anche in Europa».

Poi è stata la volta di Luigi Di Maio vicepresidente della Camera che ha parlato della sida del M5S al Parlamento Europeo dicendo :«Per il MoVimento 5 Stelle  la sfida del Parlamento Europeo rappresenta davvero un impegno eccezionale. Il nostro Paese è da anni avviato verso una pericolosissima china di pesante arretramento dell’economia, che gli organi di informazione stanno ampiamente sottovalutando. Occorre un cambio di rotta nella politica europea, e solo cittadini liberi, svincolati da poteri forti e da lobby varie potranno riaccendere la discussione nelle sedi più opportune, ossia l’aula del Parlamento europeo».

Poi ci sono stai gli interventi dei candidati al Parlamento Europeo che si sono fatti conoscere dalla piazza arianese tra gli altri hanno parlato Vilma Moronese, Andrea Cioffi,Silvia Giordano,Angelo Tofalo,Salvatore Mucillo e via via tutti gli altri.

 

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Attualità

Convocazione Consiglio Comunale – Tra i punti in discussione l’emergenza idrica

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Ad Ariano Irpino il Presidente del Consiglio ha convocato il Civico Consesso nella Sala Consiliare “Giovanni Grasso” di Palazzo di Città, in seduta ordinaria, per il giorno 28 agosto 2025 alle ore 08,00 in prima convocazione e per il giorno 29 agosto alle ore 10,30 in seconda convocazione, con il seguente ordine del giorno:

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Attualità

Antonio Bianco :”Senza soldi non si cantano messe, il Sud dimenticato anche dall’opposizione”

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Il gap tra le due aree del Paese è un dato assodato, negli ultimi due anni il PIL del Sud è stato più alto di quello del Nord, con risolti positivi, ad avviso della Meloni, sull’avviata, ma presunta perequazione economica fra le due aree del Paese. La realtà parla di ben altro: la spesa storica, la mancanza di servizi, il divario infrastrutturale sono fattori che, in sinergia tra loro, determinano l’impoverimento e lo spopolamento del Sud. Permane la differenza del reddito pro-capite, che è la metà, e la disoccupazione doppia rispetto al Nord. La situazione socio-economica non è per niente rassicurante, a sinistra Bonelli e Fratoianni, rappresentanti di AVS, indicano le priorità da affrontare quali: disoccupazione, scuola, università, sanità, alta velocità ferroviaria e rigettano l’idea di costruire il ponte sullo stretto. Pur apprezzando il loro operato, nulla dicono sulla mancata perequazione territoriale della spesa pubblica complessiva pro-capite sociale e infrastrutturale che, ogni anno, applicando  il criterio della spesa storica, sottrae al Sud 60 miliardi, indirizzati verso il Nord. Tiepida è la condanna dei due leader del regionalismo differenziato, riforma che, se attuata in tutti i suoi aspetti, porrebbe la pietra tombale sulla Questione Meridionale. In poche parole, Bonelli e Fratoianni citano i problemi in cui affonda il meridione senza indicare dove prendere i soldi, i tempi di intervento e le modalità di esecuzione di un programma pluriennale per la rinascita del Sud, ponte ideale tra l’Europa e le coste meridionali e orientali del mediterraneo. Inoltre il PIL italiano cresce come un prefisso telefonico, dopo il 2026 dobbiamo restituire il prestito con gli interessi di 122,6 miliardi del PNRR e occorre onorare gli impegni assunti dal governo Meloni in sede internazionale. A ciò si aggiunga che Adriano Giannola, presidente della Svimez, ritiene necessari almeno100 miliardi per la rinascita del Sud.

È finito il tempo dell’enunciazione dei problemi, occorre prioritariamente indicare le risorse finanziarie, certe e permanenti, indispensabili a mettere in atto un programma elettorale credibile che punti sulla rinascita del Sud.

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Attualità

Aumenti Tariffe Idriche, D’Agostino (FI): “Le inefficienze del passato non ricadano sui cittadini”

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Avellino, 11 ago – “Gli aumenti delle tariffe idriche, deliberati recentemente dall’EIC Campania, rappresentano un ulteriore salasso per famiglie e imprese già in grande difficoltà. È paradossale e inaccettabile che si rincarino le tariffe di un bene primario come l’acqua, con aumenti fino al 46% in pochi anni. Non possiamo permettere che i cittadini paghino il prezzo dell’inefficienza e della cattiva gestione degli enti pubblici.” Così Angelo Antonio D’Agostino, Segretario provinciale di Forza Italia Avellino e Responsabile nazionale del Dipartimento Innovazione e Sviluppo, si dice contrario agli incrementi stabiliti dall’Ente Idrico Campano, che prevedono rialzi progressivi fino al 2027. Il dirigente azzurro sottolinea come questi rincari rappresentino “una vera e propria stangata per le famiglie e le imprese irpine e sannite, costrette a spese insostenibili per un servizio che spesso non garantisce nemmeno standard qualitativi adeguati”.

“Non serve coprire i buchi di bilancio e i debiti accumulati senza prima cambiare radicalmente il metodo di gestione – prosegue D’Agostino –. Chiediamo che ci sia un impegno corale per assicurare un efficiente ammodernamento delle reti idriche, che ancora oggi disperdono troppa acqua, e soprattutto un piano serio di rilancio che non scarichi i costi del dissesto sulla pelle dei cittadini”.

Forza Italia si batterà in tutte le sedi istituzionali per bloccare questi aumenti e per promuovere una riforma strutturale del sistema idrico regionale che metta al centro efficienza, sostenibilità economica e tutela degli utenti. “I cittadini meritano un servizio idrico di qualità a tariffe eque, non salassi per rimediare alle gestioni del passato”, conclude D’Agostino.

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