Attualità
Alta Capacità – Ariano dà il via libera al raddoppio della tratta Apice-Orsara.
Si è svolto oggi, presso la sede dell’assessorato regionale ai Trasporti della Regione Campania, un incontro sul raddoppio della tratta Apice – Orsara, relativa alla linea ferroviaria ad alta capacità Napoli-Bari.
Alla riunione, convocata dall’assessore regionale ai Trasporti Sergio Vetrella, erano presenti i rappresentanti dei comuni di Sant’Arcangelo Trimonte e Apice, e di Rete Ferroviaria Italiana. Gli enti locali presenti si sono impegnati a dare il loro via libera al progetto, in virtù delle rassicurazioni ricevute. Il Comune di Ariano Irpino, assente all’incontro, ha inviato il suo assenso per iscritto.
L’opera consiste nella realizzazione del raddoppio, con caratteristiche di “Alta Capacità”, della linea Apice – Orsara, a partire dalla stazione di Apice fino a raggiungere il territorio di Grottaminarda, dove si prevede l’ubicazione della stazione denominata “Irpinia”.
Il costo dell’investimento della tratta è pari a circa due miliardi e mezzo di euro.
“Nei mesi scorsi – ha detto l’assessore Sergio Vetrella al termine dei lavori – l’iter che conduce all’approvazione del progetto da parte della Giunta regionale aveva conosciuto una battuta d’arresto perché i miei uffici erano ancora in attesa del definitivo parere di alcuni tra i comuni interessati.
“Nel corso del procedimento infatti, i comuni di Apice, Ariano Irpino e Sant’Arcangelo Trimonte, avevano sollevato alcune perplessità circa il tracciato che verrà alla luce con questa importante opera. Per tale motivo, seguendo il metodo da sempre adottato da parte del mio assessorato, di concerto con il presidente Caldoro, in questi mesi abbiamo lavorato in stretta sinergia con i rappresentanti delle comunità locali al fine di sciogliere gli ultimi nodi e venire incontro alle legittime esigenze dei territori interessati.
“Con l’incontro di oggi raccogliamo i frutti di questo lavoro, avendo definitivamente ricevuto parere favorevole anche da parte dei tre comuni. Il comune di Ariano Irpino, pur non essendo presente all’incontro odierno, ha fatto comunque pervenire le proprie determinazioni positive. La Giunta può quindi procedere senza indugio all’approvazione del progetto preliminare relativo all’intervento.
“Ricordo infine che tale intervento è stato incluso tra quelli strategici e prioritari nel piano degli investimenti approvato dalla Giunta Regionale, in quanto rappresenta un fondamentale corridoio di collegamento tra il nord ed il sud dell’Italia, e potrà dare nuovo slancio al sistema economico regionale attraverso la creazione di centinaia di posti di lavoro”, conclude l’assessore.
“Manteniamo gli impegni. Nei tempi previsti d’ accordo con i sindaci ed i cittadini. L’infrastruttura più importante del Sud e la facciamo noi”, sottolinea il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro.
Attualità
Questione Meridionale ed evasione fiscale sono i fantasmi che aleggiano sul voto in Campania
Il voto del 23 e 24 novembre in Campania metterà a nudo le intenzioni dei partiti e dei singoli candidati alla presidenza. La Campania, insieme al Sud, vive la tremenda sorte di regione ridotta al rango di sorellastra, con le infrastrutture obsolete, la sanità pubblica che arretra rispetto a quella privata accreditata, la migrazione dei giovani in cerca di lavoro. Giovani sradicati dai loro affetti, dalla loro terra, lasciata nelle mani dei vecchi in un malinconico declino senza possibilità di resurrezione. La Campania Felix è un miraggio che abbaglia ma non ristora, il suo presente rimane impigliato nella Questione Meridionale, mai affrontata, mai risolta,sopraffatta dal pregiudizio del popolo del Nord Italia che considera i campani, in particolare i napoletani,fannulloni e nulla facenti aggrappati alle mammelle del Bel Paese mentre cantano e suonano il mandolino. La realtà racconta ben altro, le risorse finanziarie sono dirottate scientemente verso il Centro-Nord, dotato di migliori servizi pubblici applicando il criterio della spesa storica, modalità adattata alle risorse del PNRR. In un momento storico così complesso, nelle regionali del 23 e 24 novembre un ruolo chiave sarà assunto dai candidati meridionalisti-progressisti e unitari presenti nelle liste di Fico Presidente. Il loro contributo con interventi in dibattiti, articoli, saggi e libri ha disvelato il grande imbroglio del Sud “pappone” e dissipatore delle risorse elargite dallo Stato Centrale. I campani vogliono risposte semplici e concrete ailoro bisogni quotidiani, l’agire politico del prossimo governo della Campania dovrà privilegiare l’equità ed il bene comune iniziando a “captare” le risorse finanziarie da coloro che evadono e foraggiano il malaffare e la delinquenza organizzata. Un ruolo incisivo e determinante dovrà essere assunto dalla Campania nella Conferenza Stato-Regioni,organismo che determina le sorti finanziarie della nostra regione e dell’intero Sud nell’ottica di riunificare il Paese. In quella sede, ed in parlamento,dovranno essere sconfitti gli egoismi ed i localismi nati con l’autonomia regionale differenziata, figlia della Questione Meridionale. I problemi della Campania sono ben noti, vanno individuate le risorse finanziarie, scanditi i tempi e le modalità per risolverli, pena lo spopolamento ed il declino socio-culturale ed economico della nostra terra.
Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
