Attualità
ACCORDO TRA HOUSE HOSPITAL E NEUROMED NASCE IL “POLO DEL SOLLIEVO – SCIENZA PER LA VITA” PER LA RICERCA SCIENTIFICA IN CURE PALLIATIVE E TERAPIA DEL DOLORE
Ricerca scientifica in cure palliative e terapia del dolore: nasce tra la Campania e il Molise il primo “Polo del Sollievo – Scienza per la Vita”. L’istituzione dell’importantissimo polo di ricerca, il primo del genere in Italia, è frutto della collaborazione tra l’Associazione House Hospital onlus, l’Istituto Irccs Neurologico Mediterraneo Neuromed e la Fondazione Neuromed onlus, che hanno sottoscritto una convenzione quadro per promuovere e sostenere le conoscenze scientifiche e le attività riguardanti le cure palliative e la terapia del dolore. Il presidente di House Hospital, la dottoressa Rosa Vitiello, il presidente dell’Irccs Neuromed, il professor Erberto Melaragno, e il presidente della Fondazione Neuromed onlus, il dottor Mario Pietracupa, hanno di recente posto la propria firma sul documento che ratifica l’accordo tra le parti, con l’obiettivo di attuare iniziative di ricerca scientifica, sanitaria, sociale e socio-sanitaria, formazione e sensibilizzazione dei cittadini e degli enti pubblici nelle aree che riguardano, appunto, le cure pal1iative e terapia del dolore, la prevenzione primaria (campagne di educazione socio-sanitaria) e secondaria (diagnosi precoce e screening) non solo in ambito oncologico e la comunicazione sociale.
La collaborazione tra i soggetti si svilupperà su una serie di direttrici operative, tra le quali: la partecipazione congiunta a programmi, iniziative e attività di studio, ricerca, progettazione e sviluppo, anche in riferimento alla Legge 38 del 2010 sul dolore; attività di formazione di alta specializzazione; realizzazione di punti di informazione e servizio legale in tema di ricerca, formazione, assistenza sociale, sanitaria e sociosanitaria; diffusione delle conoscenze e la formazione e l’aggiornamento professionale in educazione continua in medicina attraverso l’istituzione di scuole di formazione, master, nonché l’organizzazione di manifestazioni scientifiche, congressi, corsi, convegni, seminari, workshop, simposi, riunioni, stesura e cura di pubblicazioni, produzione di strumenti audio-video qualificati; attivazione di intese con altre Istituzioni e la collaborazione con una pluralità di istituzioni pubbliche e\o private nazionali e internazionali.
In tale contesto, l’Associazione House Hospital onlus, la Fondazione Neuromed onlus e l’Irccs Neuromed promuoveranno un “Progetto Salute” per rispondere in modo concreto e appropriato alle richieste da parte dei cittadini verso la salute e il “BenEssere”, attuando un programma di assistenza sociale, sanitaria e socio-sanitaria nella Macroregione 13 della Comunità Europea. Gli obiettivi, quindi, saranno quelli di: aumentare la sensibilità della popolazione nei riguardi delle patologie ad alto impatto sociale, della prevenzione, della diagnosi precoce e degli screening; rendere più facile l’approccio dei cittadini alle metodiche diagnostiche; educare i cittadini alla salute, di incoraggiarli a stili di vita e comportamenti corretti; realizzare, utilizzando attrezzature innovative, un particolare assemblaggio di tecnologie implementate su sistemi computerizzati in favore della popolazione, mediante gli Hospital Car, per lo svolgimento delle attività gratuite di diagnosi precoce e/o screening per la lotta alle patologie ad alto impatto sociale; contribuire alla riduzione dei tempi delle liste di attesa; contribuire a migliorare e ad accrescere le possibilità di diagnosi precoce; ampliare e migliorare le conoscenze in merito alle cause, alla prevenzione e al trattamento del cancro e delle patologie cardiache e rendere più agevole la raccolta di dati affidabili e comparabili sull’incidenza di tali patologie per determinare le tendenze a realizzare studi epidemiologici; contribuire a ridurre la mortalità e la morbilità dovute al cancro e delle patologie cardiache; diffondere la cultura della prevenzione delle malattie sociali. A questo si aggiunge il Progetto multimediale “Quotidiano Medicina”, con l’attivazione di una rete tv dedicata alle tematiche sanitarie denominata “Medicina Channel” e di un portale Internet di riferimento.
Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
Attualità
Cisal, Picone: più attenzione a sicurezza dei lavoratori, anche in Irpinia troppi incidenti
“Occorrono interventi concreti per garantire la sicurezza; le buone intenzioni o gli slogan non servono. Gli infortuni sul lavoro sono e restano una intollerabile emergenza, in Irpinia e Campania, come nel resto del Paese”. Ad affermarlo è Massimo Picone, coordinatore provinciale della Cisal di Avellino e commissario della categoria Metalmeccanici.
“I dati ufficiali – prosegue il dirigente sindacale – ci dicono che il fenomeno è in crescita al Sud, che registra il più alto tasso di incidenti mortali sui luoghi di lavoro. Ma in generale aumentano infortuni e decessi in itinere, nel percorso casa-luogo di lavoro. Una tendenza che si avvertiva già negli ultimi anni. Nei primi otto mesi del 2025 l’incremento è stato dell’8,8 %, 186 vittime, soprattutto del comparto industriale e dei servizi, 15 in più rispetto al 2024 e più o meno un quarto dei decessi complessivi.
Su questo versante ad incidere sono l’espansione dei bacini di pendolarità, l’aumento delle distanze tra abitazione e luogo di lavoro, la debolezza del trasporto pubblico e il conseguente uso del mezzo privato, tutti elementi che accrescono l’esposizione al rischio.
In aumento anche le malattie professionali, quasi del 10%, rispetto all’anno precedente.
La sicurezza viene considerata purtroppo ancora soltanto un optional, all’interno di un quadro complessivo deprimente: precarietà, i salari più bassi d’Europa, l’uso sistematico di esternalizzazione del lavoro, crisi profonda di alcuni comparti come l’automotive, che in Irpinia costituisce una filiera produttiva importante per l’economia e per l’occupazione, ma su cui pendono molti problemi che ne compromettono la prospettiva”.
“E’ necessario pertanto – conclude Picone – che si investano più risorse sui controlli, aumentando il numero di ispettori che operano sul territorio, ma vanno modificati anche i processi produttivi. C’è bisogno inoltre che le politiche di sicurezza aziendale si integrino con misure di prevenzione estese agli spostamenti dei lavoratori, promuovendo iniziative coordinate in materia di mobilità sostenibile, riorganizzazione dei tempi di lavoro e rafforzamento delle infrastrutture di trasporto”.
