Mettiti in comunicazione con noi

Politica

Verso il voto – Generoso Cusano NCD :”Chi è stato artefice del disastro non puo’ dire che ora bisogna superare le divisioni”

Pubblicato

-

Generoso Cusano, referente di NCD, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla questione delle alleanze in vista del voto el 25 maggio 2014. Di seguito l’intervento dell’esponente del Nuovo Centro Destra:

“Il Nuovo centrodestra non farà ammucchiate che non servono a nulla pur di continuare a garantire rendite di posizione a chi forse ha interessi altrove e non nella sua città. Ariano ha bisogno di essere credibile e chi si candida per governarla deve avere le carte in regola per svolgere quel ruolo anche in riferimento al territorio che circonda la città. E qui in tanti parlano, ma non hanno titolo per farlo. A noi interessa lavorare ad un progetto politico che dia risposte ai cittadini e non siamo interessati ad accordi per decidere sul sindaco o sull’assessore. 
A queste condizioni non facciamo alcuna alleanza”. Generoso Cusano, referente provinciale del Nuovo centrodestra sbarra la strada a possibili grandi coalizioni proposte nelle ultime ore e chiede, senza giri di parole, che Forza Italia faccia un passo indietro e si interroghi intorno a quello che è stato negli ultimi anni. “Me ne sono andato da quel partito perché a me non sono mai piaciute le decisioni calate dall’alto – precisa Cusano – e non mi farò imbrigliare nemmeno in questa circostanza. 
Ho sacrificato la mia famiglia per essere al fianco delle persone ed ora non posso accettare che all’improvviso chi è stato artefice del disastro venga a dire che bisogna superare le divisioni e correre tutti insieme appassionatamente. A costoro vorrei chiedere come mai l’amministrazione Mainiero è caduta? Perché chi era in opposizione è passato in maggioranza? Perché Forza Italia è stata messa alla porta? Perché nel 2009 la lista del Pdl fu esclusa? Chi ne fu l’artefice? Ed ora cosa dovremmo fare? Cancellare tutto per continuare a comandare e non a governare la seconda città della provincia. Ad Ariano occorre fare chiarezza – aggiunge Cusano – affinché emergano le responsabilità così da mettere i cittadini nelle condizioni di scegliere per il loro bene e non per il bene di qualcuno a cui non interessano le sorti della città. 
Avete sentito affermare qualcosa sull’ospedale o sul tribunale o su altri temi? Silenzio assoluto. Ed ora sarebbe troppo comodo fare finta di nulla. Questo non significa che non voglio fare l’alleanza con Forza Italia – conclude l’esponente del Nuovo centrodestra – tutto questo segnale che le condizioni e i dictat da nessuno e men che mai da quel partito potranno mai essere accettati. facciano un passo indietro, riconsiderino il passato, facciano un bagno di umiltà e mostrino senso di responsabilità”.

Advertisement
Clicca per commentare

Attualità

Il futuro di Alto Calore Servizi al centro di un confronto tra i presidenti delle Province di Avellino e Benevento

Pubblicato

-

Unità di intenti per la gestione della società. Il futuro dell’Alto Calore Servizi al centro di un confronto che si è tenuto oggi tra il presidente della Provincia di Avellino, Rizieri Buonopane, e il presidente della Provincia di Benevento, Nino Lombardi.

Dall’incontro sono emerse la volontà e la determinazione comune di superare la fase di impasse che si registra per la società, tenendo fuori le questioni politiche dalle decisioni concernenti la gestione di Alto Calore Servizi. E ciò nell’ottica di individuare le soluzioni migliori che possano permettere di ridurre i disagi all’utenza e di consentire di accelerare sul piano di ammodernamento delle reti, tenendo ben presenti i parametriprevisti dal concordato.

I presidenti Buonopane e Lombardi lanciano un appello all’unità e a fare sintesi sugli obiettivi, per evitare in questa fase dannose divisioni. Condividono, inoltre, la necessità che il management della società conservi un ruolo prettamente tecnico, tenendosi ben distante da ruoli e discussioni partitiche che sono appannaggio dei sindaci-soci, i quali si trovano ad affrontare quotidianamente le giuste rimostranze delle comunità costrette praticamente ogni giorno a sopportare disservizi per l’approvvigionamento idrico.

Continua a leggere

Attualità

Gaza, Castellone (M5S): “Netanyahu compie il passo finale. Abbiamo toccato uno dei punti più bassi della storia moderna.

Pubblicato

-

“Mentre il mondo continua a discutere sui termini lessicali da utilizzare per definire questo abominio, Netanyahu compie il passo finale: stanotte l’esercito israeliano è entrato a Gaza per raderla al suolo.” così la Vicepresidente del Senato Mariolina Castellone (M5S) sui suoi social. “Le poche fonti dalla Striscia parlano di carri armati in ingresso a Gaza City e raid aerei che, come sempre, non risparmiano i civili e le poche costruzioni ancora in piedi. A nulla servono le piazze piene di centinaia di migliaia di cittadini in tutto il mondo, a nulla serve il coraggio eroico della Global Sumud Flotilla che sta provando a raggiungere Gaza via mare per aprire un varco umanitario. A nulla servono le denunce che facciamo nelle aule parlamentari. Il passo finale si sta compiendo. A Gaza l’umanità ha toccato uno dei punti più bassi della storia moderna. E non c’è da offendersi se si dice che siamo tutti complici. Tutti noi che abbiamo assistito inermi a questa tragedia. Il mio cuore è con le centinaia di migliaia di palestinesi che hanno deciso di restare nella loro terra perché non c’è altro luogo in cui possano sentirsi a casa e con le famiglie degli ostaggi israeliani che sono ancora nelle mani di Hamas e rischiano di essere utilizzati come scudi.”

Continua a leggere

Attualità

Campania approva la mozione :”Stop ai rapporti con Israele”

Pubblicato

-

Il Consiglio regionale della Campania ha approvato all’unanimità una mozione che “condanna gli atti di guerra a Gaza” e invita il governo a “sospendere ogni rapporto istituzionale e commerciale con il governo israeliano guidato da Benjamin Netanyahu”. La mozione, a iniziativa del consigliere Michele Cammarano e di altri, ha unificato tutte le altre che erano state presentate in aula sulla guerra a Gaza. Al momento della votazione, nell’aula del Consiglio regionale non erano presenti i consiglieri di centrodestra.

Continua a leggere
Advertisement

Più letti