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Utenti Yahoo spiati tramite webcam.

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I servizi segreti del Regno Unito, con la collaborazione della NSA, hanno spiato per anni milioni di utenti Yahoo tramite le loro webcam.

L’occhio della webcam ti sta spiando? Qualcuno sta registrando immagini a tua insaputa? Qualcuno ti sta guardando in un monitor remoto, registrando le tue attività e guardandoti dritto in faccia senza che tu lo sappia? A quanto pare si. Quella che è sempre stata francobollata come infondata leggenda metropolitana diventa improvvisamente qualcosa di molto concreto, dimostrato nei fatti e ancora una volta con la NSA e il caso Datagate coinvolti nel ruolo di protagonisti.

A rischio sarebbe stato qualsiasi utente Yahoo poiché è questa la discriminante tenuta in considerazione: siccome i servizi segreti del Regno Unito hanno tra i propri target un certo numero di utenze Yahoo, si è scelto di puntare a queste ultime per riuscire ad avere immagini dei propri sospettati. La scelta è stata quindi quella di utilizzare le webcam di tali utenti, in massa, cercando eventualmente solo in una seconda fase ulteriori criteri di scelta e razionalizzazione del materiale raccolto. Ma è la raccolta e la conservazione di tali immagini a generare enorme sconcerto: quasi due milioni di utenti sarebbero stati intercettati nell’arco di circa 6 mesi, all’interno di un periodo complessivo lungo 4 anni tra il 2008 e il 2010, e la documentazione a rivelare questo nuovo ed ulteriore scandalo è ancora una volta quella prodotta da Edward Snowden.

I servizi segreti a capo della GCHQ (il cui sito web in queste ore pubblica con un certo paradosso una guida in 10 passi per una maggior cyber sicurezza) si sarebbero avvalsi dell’aiuto della NSA per riuscire nei propri intenti ed avrebbero così iniziato a collezionare immagini dalle quali, almeno a livello teorico, si sarebbero dovuti in seguito estrapolare metadata utili all’identificazione di entità pericolose. La realtà è però ben diversa: la GCHQ si trova in mano un enorme materiale fotografico nel quale (in proporzione stimata tra il 3,7 e il 7,1%) v’è anche una consistente presenza di nudi e immagini “esplicite”. Tali immagini sarebbero state filtrate da progetto, ma l’efficacia sarebbe comunque bassa e il materiale rimane così nell’archivio, peraltro senza particolari filtri di accesso da parte degli addetti ai lavori.

Yahoo ha ovviamente preso subito le distanze da quanto accaduto. Il cosiddetto progetto “Optic Nerve” è stato organizzato dai servizi segreti del Regno Unito con la collaborazione della NSA, ma in questo quadro tanto Yahoo quanto gli utenti sarebbero semplicemente vittima dell’azione delle autorità. Queste ultime si difendono, tanto che la GCHQ spiega di aver semplicemente agito in modo proporzionato alle esigenze dell’agenzia.

 

 

 

Fonte:”WebNews”

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Gaza, Castellone (M5S): “Netanyahu compie il passo finale. Abbiamo toccato uno dei punti più bassi della storia moderna.

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“Mentre il mondo continua a discutere sui termini lessicali da utilizzare per definire questo abominio, Netanyahu compie il passo finale: stanotte l’esercito israeliano è entrato a Gaza per raderla al suolo.” così la Vicepresidente del Senato Mariolina Castellone (M5S) sui suoi social. “Le poche fonti dalla Striscia parlano di carri armati in ingresso a Gaza City e raid aerei che, come sempre, non risparmiano i civili e le poche costruzioni ancora in piedi. A nulla servono le piazze piene di centinaia di migliaia di cittadini in tutto il mondo, a nulla serve il coraggio eroico della Global Sumud Flotilla che sta provando a raggiungere Gaza via mare per aprire un varco umanitario. A nulla servono le denunce che facciamo nelle aule parlamentari. Il passo finale si sta compiendo. A Gaza l’umanità ha toccato uno dei punti più bassi della storia moderna. E non c’è da offendersi se si dice che siamo tutti complici. Tutti noi che abbiamo assistito inermi a questa tragedia. Il mio cuore è con le centinaia di migliaia di palestinesi che hanno deciso di restare nella loro terra perché non c’è altro luogo in cui possano sentirsi a casa e con le famiglie degli ostaggi israeliani che sono ancora nelle mani di Hamas e rischiano di essere utilizzati come scudi.”

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Campania approva la mozione :”Stop ai rapporti con Israele”

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Il Consiglio regionale della Campania ha approvato all’unanimità una mozione che “condanna gli atti di guerra a Gaza” e invita il governo a “sospendere ogni rapporto istituzionale e commerciale con il governo israeliano guidato da Benjamin Netanyahu”. La mozione, a iniziativa del consigliere Michele Cammarano e di altri, ha unificato tutte le altre che erano state presentate in aula sulla guerra a Gaza. Al momento della votazione, nell’aula del Consiglio regionale non erano presenti i consiglieri di centrodestra.

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Tragedia ad Ariano, poliziotto si toglie la vita

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Ariano Irpino – Una tragedia ha scosso la comunità arianese e il Commissariato di Polizia del Tricolle. Un giovane agente, in servizio presso il reparto volante, è stato trovato senza vita all’interno di un casolare di campagna alla periferia della città.

A fare la drammatica scoperta è stata la moglie, che ha immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono giunti i sanitari del 118, i carabinieri, la polizia e i vigili del fuoco, ma per l’agente non c’era ormai più nulla da fare. Secondo una prima ricostruzione, il poliziotto si sarebbe tolto la vita con la pistola d’ordinanza.

L’uomo era molto stimato all’interno del Commissariato di Ariano Irpino e considerato tra i più attivi del reparto volante. In più occasioni si era distinto per il coraggio e la professionalità dimostrati durante interventi delicati, ricevendo anche apprezzamenti ufficiali.

Sconosciute al momento le ragioni del tragico gesto che restano avvolte nel mistero. La Procura di Benevento ha aperto un’inchiesta e disposto gli accertamenti di rito per chiarire la dinamica dei fatti.

La notizia ha destato profondo dolore in città e tra i colleghi, che lo ricordano come persona garbata e professionale nel suo lavoro.

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