Cultura Eventi e Spettacolo
Tonino La Vita precursore del teatro arianese. In corso la rassegna a lui dedicata.
Ricordata la figura di Tonino La Vita con la lettura di una sua poesia pubblicata nel libro di Gabriele Speranza, consegnate targhe ricordo ma soprattutto tante risate per la prima serata della Rassegna Teatrale “Tonino La Vita” in Villa Comunale nell’ambito del cartellone dell’Estate Arianese promosso dal Comune di Ariano Irpino.
Un successo la commedia in tre atti in perfetto stile scarpettiano, scritta e diretta da Luigi Pietrolà e messa in scena dall’Associazione culturale teatrale “Luciano Li Pizzi”: “Nun si salva nisciuno”. Attraverso paradossi e situazioni farsesche ambientante nei giorni nostri si riesce a procurare ilarità su tematiche che normalmente fanno riflettere.
E questa stasera, martedì 19 agosto alle ore 21,00 sempre in Villa Comunale altre due ore di divertimento e colpi di scena con“Chi vole cuffinià lu vicino si corche presto e s’alza mattina”, commedia teatrale in tre atti scritta e diretta da Anna Paduano, a cura dell’Associazione Luciano Li Pizzi.
La rassegna proseguirà domani, mercoledì 20agosto ancora in Villa alle ore 20,00. E’ sempre in vernacolo arianese a trionfare con una commedia di Anna Paduano dal titolo “Meh! Facimmo pace” ma questa volta saranno i bambini a salire sul palcoscenico. I piccoli attori sono gli alunni delle elementari dell’Istituto Comprensivo Don Milani, con la collaborazione dell’Associazione Luciano Li Pizzi.
Si chiuderà in bellezza giovedì, 21 agosto quando gli alunni della scuola media “Giulio Lusi” metteranno in scena un accattivante “Rugantino”. In occasione dell’ultima serata l’Amministrazione comunale guidata da Mimmo Gambacorta, consegnerà targhe ricordo ai figli di Tonino La Vita per l’opera di conservazione delle tradizioni popolari e del dialetto e all’Associazione Luciano Li Pizzi per l’entusiasmo con il quale questi giovani attori non professionisti si stanno cimentando con il teatro riportandolo in auge ad Ariano Irpino.
“E’ la prima volta che ad Ariano c’è una vera e propria rassegna teatrale. Come amministrazione abbiamo fortemente voluto questo- afferma l’Assessore al Turismo ed allo Spettacolo Mario Manganiello-. Certo le rappresentazioni teatrali ci sono sempre state ma è la prima esperienza per un programma così denso. Ci auguriamo di aver gettato le basi per un qualcosa di duraturo che lasci un segno e si protragga nel tempo creando una tradizione solida e ricordando una figura di spicco, un precursore, quale Tonino La Vita”.
E’ toccato alla scrittrice Anna Paduano introdurre la rassegna teatrale e soprattutto spiegare chi era Tonino La Vita: “Quando l’Assessore Manganiello ci ha spiegato tale iniziativa sia io che Luigi Pietrolà abbiamo accolto con gioia e con immensa riconoscenza quanto si sarebbe svolto qui stasera. Tonino era un purosangue arianese. Cominciò a scrivere in vernacolo arianese scovando fatti, avvenimenti e cose che accadevano ad Ariano dagli anni del Dopoguerra fino ai giorni nostri. Questi fatti li portava in piazza con una satira bella e divertente senza mai scendere nel volgare e nell’offensivo. Noti e ricercati erano, e sono, i suoi scritti in dialetto arianese specialmente quelli ideati durante le campagne elettorali . Con quel suo modo di fare aveva da dire qualcosa su tutti. Nessuno si offendeva tutti ridevano e si divertivano aspettando già le cose che avrebbe scritto poi. Per molti anni è stato autore, attore e regista di commedie dialettali e di opere napoletane non solo ad Ariano ma anche a Vico del Gargano dove si era trasferito per motivi di lavoro con tutta la sua famiglia. Amava la sua Ariano e la sua gente, fece di tutto per ritornare qui nel suo paese natio, dove fondò la compagnia teatrale intitolata a Oto Impara.
Tonino La Vita, ci ha fatto vivere belle emozioni, tutti i suoi lavori erano all’insegna della riscoperta di antiche tradizioni popolari, della storia e delle vicende del nostro passato”.
Attualità
Il Comune di Ariano Irpino partecipa al Bibliopride 2025 con un corso di scrittura creativa
Con Deliberazione di Giunta Comunale n. 196/2025, il Comune di Ariano Irpino aderisce all’iniziativa “Bibliopride – La settimana nazionale delle biblioteche”, promossa dall’AIB (Associazione Italiana Biblioteche) e giunta quest’anno alla sua quattordicesima edizione.
La Biblioteca civica “P.S. Mancini” sarà protagonista delle celebrazioni, incentrate sul tema “Biblioteche: presìdi di democrazia e libertà”. L’iniziativa invita tutte le biblioteche italiane a promuovere eventi che valorizzino il ruolo etico e pubblico delle biblioteche, luoghi fondamentali per garantire l’accesso libero e senza censure all’informazione e alla conoscenza, favorendo i principi di inclusione, partecipazione e cittadinanza attiva.
In linea con questi valori, durante la settimana del Bibliopride, la Biblioteca civica presenta il “Corso di scrittura creativa”, che si svolgerà dal 22 settembre al 28 ottobre 2025, con due incontri settimanali. L’iniziativa nasce in collaborazione con l’Associazione “Vizio di Leggere”, firmataria del Patto per la lettura del Comune di Ariano Irpino.
Scrivere e leggere in modo consapevole significa sviluppare il pensiero critico, comprendere il presente e rafforzare le basi della democrazia e della libertà. Questo corso vuole offrire strumenti concreti per migliorare la capacità di espressione e comprensione, elementi essenziali per una partecipazione attiva alla vita sociale e culturale della comunità.
Attualità
Open day corsi di recitazione – La Fermata Teatro – Ariano Irpino/Grottaminarda
Ricominciano i corsi della Scuola di Recitazione “La Fermata Teatro”, diretta da Francesco Teselli e Gilda Ciccarelli.
Venerdì 26 settembre 2025, presso la Cittadella Restart (via Intonti, ex convento delle suore francescane di Ariano Irpino) è previsto un pomeriggio intero di Open Day (con lezioni-prova gratuite).
Un’occasione per chi vuole approcciarsi per la prima volta, per chi non sa di cosa si tratta, per scoprire una visione nuova, un modo alternativo d’intendere l’arte.
Teselli e Ciccarelli, da anni ormai attivi sul territorio, portano avanti una proficua attività culturale, fatta di stagioni teatrali e formazione professionale. L’idea, riprendendo le loro stesse parole, è quella di “fare di tutto per dimostrare che l’arte, e la recitazione in particolare, non sono fatti estranei alla vita, ma anzi ne fanno parte fondamentale, quindi diventa – in un periodo così complesso come questo – sempre più necessario conoscere, e dunque saper usare, tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione per vivere meglio”.
Il corso, attivo per i gruppi nuovi dalla seconda settimana di ottobre, terminerà poi entro la prima settimana di giugno, con la messa in scena di uno spettacolo di fine anno e il rilascio di un attestato.
La grafica, con cui “La Fermata” ha scelto quest’anno di giocare, un po’ provocatoriamente, batte l’accento sul tema culinario. “Ci hanno sempre detto che, se c’è da mangiare, la gente viene! E allora venite! La recitazione è nutrimento: vi aspettiamo, facciamo un po’ di teatro cotto e mangiato insieme!”
Dall’anno scorso, peraltro, la Compagnia ha iniziato anche una collaborazione con il Castello d’Aquino di Grottaminarda (il cui Open Day si terrà, lì, venerdì 10 ottobre 2025).
Per info. e prenotazioni: 3490702670 / 3665221209


Attualità
Bibliopride 2025: Incontri, laboratori, seminari Biblioteca. Si comincia il 25 settembre
con l’incontro “Il coraggio della verità. Incontro a 40 anni dalla morte di Giancarlo Siani”
Dal 25 al 27 settembre 2025 torna il Bibliopride in Biblioteca “S. e G. Capone”.
La settimana dell’orgoglio delle biblioteche e dei bibliotecari, giunta quest’anno alla sua quattordicesima edizione e promossa dall’Associazione italiana biblioteche ha come tema “Biblioteche presidio di democrazia e libertà” e per riflettere sulla funzione pubblica ed etica delle biblioteche come luogo di accesso all’informazione e alla conoscenza libera e senza censure da giovedì a sabato sono previsti letture, laboratori, dibattiti, seminari e incontri, pensati per grandi e piccoli.
Si parte il 25 settembre alle ore 17:00 presso la Sezione Ragazzi del Palazzo della Cultura con un incontro dal titolo “Il coraggio della verità. Incontro a 40 anni dalla morte di Giancarlo Siani”, in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti della Campania e Libera Associazione nomi e numeri contro le mafie e con un intervento del professore Leonardo Festa”, un momento per riflettere sul giornalismo e la libertà d’inchiesta. Parteciperà il presidente della Provincia di Avellino, Rizieri Buonopane.
Sabato 27 settembre, doppio appuntamento presso il Palazzo della Cultura di Corso Europa.
Alle ore 17:00 in Sala Penta avremo ospite il Dr. Matteo Borelli, docente di Genealogia e Storia di famiglia presso l’Università Primo Levi di Bologna e fondatore di Genealogie d’Italia, che terrà un seminario dal titolo “Cercando le radici”.
“Alla scoperta dei nostri antenati”, un viaggio nella genealogia e nella storia di famiglia. Un evento che ha lo scopo di fornire ai presenti una breve introduzione alla genealogia e alla storia di famiglia, esaminandone le basi essenziali ed illustrando alcuni strumenti utili alla ricerca, dove reperire le fonti e quali strumenti utilizzare, Si dedicherà particolare attenzione al territorio della provincia di Avellino e i partecipanti potranno porre domande ed esporre osservazioni.
Alle ore 17:30 presso la Sezione Ragazzi un appuntamento dedicato ai più piccoli con letture e laboratorio dal titolo “In biblioteca non si parla d’altro” dedicato ai bambini a partire dai 6 anni per dialogare e confrontarsi sul tema della democrazia con un albo illustrato per introdurre ai più piccoli un argomento complesso e variegato come quello della politica, con particolare attenzione ai concetti di democrazia, elezioni e governo.
Tutti gli incontri sono gratuiti e con ingresso libero. Per info: 0825/790515-790526 bibliotecaprovincialecapone@libero.it


