Attualità
Test rapido Covid-19 per chiunque ne abbia necessità, si può fare: ecco come
Ecco cosa succede realmente se sospettiamo di essere contagiati
Parlo con la Regione Campania?
Si, dica pure.
Spero possa aiutarci. Siamo di Ariano Irpino e da giorni stiamo cercando di ottenere un tampone per mia nonna. Temiamo sia affetta da Covid-19: versa in condizioni disperate nella sua stanza.
Quali sono i sintomi?
Febbre alta, tossisce sangue, non mangia più…
Dovreste chiamare il 118.
L’abbiamo fatto: dopo numerosi tentativi ci hanno risposto che è meglio restare a casa. Hanno talmente tante chiamate che non sanno a chi dare la precedenza.
Avete provato a chiamare l’ospedale?
Certo: dicono di restare a casa, che al momento non ci sono posti.
Allora chiedete che vengano almeno a farle il tampone.
L’abbiamo fatto: passeranno appena sarà disponibile. Nel frattempo consigliano di restare a casa.
Avete provato a contattare l’ASL?
Certo, ci hanno detto che il tampone è disponibile, ma al momento manca il reagente per analizzarlo. Passeranno appena sarà nuovamente disponibile, nel frattempo dobbiamo restare a casa.
Siate pazienti: vedrete cha appena saranno disponibili dei posti letto e avranno il reagente, potranno ricoverare la nonna e farle il tampone. Intanto restate a casa.
Nel frattempo che restiamo a casa, che facciamo? Probabilmente a contatto con la nonna saremo infetti e dovremmo fare anche noi il tampone per escludere la positività al virus.
Chiameranno appena potranno esservi di aiuto: vi faranno il tampone e dopo 14 giorni di quarantena avrete l’esito. Se sarà negativo, sarete in regola con l’autodichiarazione del DPCM e potrete uscire per fare la spesa, altrimenti dovrete restare a casa e ripetere il tampone a fine quarantena.
Quindi dopo esserci rivolti a tutti i numeri disponibili per segnalare il problema, mi pare di capire che l’unica cosa da fare, sia restare a casa, è corretto?
Si: restare a casa è l’unica cosa da fare.
Bene: allora le dico io cosa faremo per superare questa situazione di stallo. In attesa che la Regione Campania si procuri i tamponi, i reagenti e i posti letto, sosterremo i medici volontari di “La Bussola”- “A399 lab”- e “Panacea onlus” di Ariano Irpino che hanno creato una rete per la raccolta fondi grazie alla quale assicurare, in caso di necessità, l’applicazione del Test Rapido, già approvato dalla CEE e dalla FDA. In pochi minuti il Test ci dirà se siamo affetti da Coronavirus con una attendibilità vicina al 100%, se non altro saremo in regola con l’autocertificazione del DPCM, così potremo uscire per fare la spesa senza rischiare carcere e sanzioni pecuniarie, soprattutto sapremo se curarci per una banale influenza o se abbiamo contratto il virus. Ma sapete che le altre Regioni (tra cui Lazio e Marche) già da tempo effettuano il Rapid Test?
Anche la Puglia mette a disposizione un suo test rapido registrato presso il Ministero della Salute e il Sindaco di un paese in provincia dell’Aquila, ha messo a disposizione gratis i Rapid Test per la sua popolazione.
Mi pare una buona soluzione, vorrei dare anch’io il mio contributo.
Se vuole, può rivolgersi direttamente alle Associazioni Onlus “La Bussola”,“399 lab” e a“Panacea onlus”, chiamando i n.: 333 7116720 – 393 9992309. In alternativa, può dare il suo contributo versando quello che può sull’IBAN IT62E0538775650000003201645 indicando nella causale “acquisto test rapidi Covid-19”. “Il test consente di identificare i portatori asintomatici, contenendo così la diffusione del contagio, iniziando per tempo la cura con farmaci sperimentali, per evitare l’insufficienza respiratoria. Il nostro slogan è: un tampone per tutti! Vogliamo estendere lo screening alle categorie più a rischio: personale sanitario, forze dell’ordine, volontari, anziani, diversamente abili…” ,come ben sostiene il dottor Pasqualino Molinario, anch’egli medico in prima linea nella battaglia Covid-19.
Grazie a questa iniziativa, una volta effettuato il test, potremo assicurarci le derrate alimentari sufficienti e aspettare che la burocrazia Campana risolva i suoi problemi, con la tempistica che la contraddistingue. Tempistica che non si può definire rapida ed efficiente.
Attualità
Questione Meridionale ed evasione fiscale sono i fantasmi che aleggiano sul voto in Campania
Il voto del 23 e 24 novembre in Campania metterà a nudo le intenzioni dei partiti e dei singoli candidati alla presidenza. La Campania, insieme al Sud, vive la tremenda sorte di regione ridotta al rango di sorellastra, con le infrastrutture obsolete, la sanità pubblica che arretra rispetto a quella privata accreditata, la migrazione dei giovani in cerca di lavoro. Giovani sradicati dai loro affetti, dalla loro terra, lasciata nelle mani dei vecchi in un malinconico declino senza possibilità di resurrezione. La Campania Felix è un miraggio che abbaglia ma non ristora, il suo presente rimane impigliato nella Questione Meridionale, mai affrontata, mai risolta,sopraffatta dal pregiudizio del popolo del Nord Italia che considera i campani, in particolare i napoletani,fannulloni e nulla facenti aggrappati alle mammelle del Bel Paese mentre cantano e suonano il mandolino. La realtà racconta ben altro, le risorse finanziarie sono dirottate scientemente verso il Centro-Nord, dotato di migliori servizi pubblici applicando il criterio della spesa storica, modalità adattata alle risorse del PNRR. In un momento storico così complesso, nelle regionali del 23 e 24 novembre un ruolo chiave sarà assunto dai candidati meridionalisti-progressisti e unitari presenti nelle liste di Fico Presidente. Il loro contributo con interventi in dibattiti, articoli, saggi e libri ha disvelato il grande imbroglio del Sud “pappone” e dissipatore delle risorse elargite dallo Stato Centrale. I campani vogliono risposte semplici e concrete ailoro bisogni quotidiani, l’agire politico del prossimo governo della Campania dovrà privilegiare l’equità ed il bene comune iniziando a “captare” le risorse finanziarie da coloro che evadono e foraggiano il malaffare e la delinquenza organizzata. Un ruolo incisivo e determinante dovrà essere assunto dalla Campania nella Conferenza Stato-Regioni,organismo che determina le sorti finanziarie della nostra regione e dell’intero Sud nell’ottica di riunificare il Paese. In quella sede, ed in parlamento,dovranno essere sconfitti gli egoismi ed i localismi nati con l’autonomia regionale differenziata, figlia della Questione Meridionale. I problemi della Campania sono ben noti, vanno individuate le risorse finanziarie, scanditi i tempi e le modalità per risolverli, pena lo spopolamento ed il declino socio-culturale ed economico della nostra terra.
Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
