Attualità
Summit Commissario Straordinario e Commercianti Arianesi – Condivisione Documento Programmatico
Si informa che nella mattinata di ieri 11 maggio 2020 in collegamento Skype si è svolto il tavolo di confronto con le Associazioni di Categoria dei commercianti arianesi rappresentate da: Manfredi D’Amato per la UCA, Lorenzo Lo Conte per Irpiniacom, Nicola Grasso per la Confcommercio e Alberto Pagliaro per il consorzio commerciale Naturale Ariano Centro.
Oltre alla sottoscritta, Commissario Straordinario dott.ssa Silvano D’Agostino, erano presenti anche il Segretario Generale, i Dirigenti dell’Ente e personale dell’ufficio attività produttive.
Ogni associazione di categoria ha illustrato la proposta formulata in merito alla ripresa delle attività commerciali del Tricolle in piena sicurezza.
Dopodiché, constata la condivisione reciproca delle iniziative portate al tavolo, si è convenuto di stilare un documento programmatico unitario da parte delle associazioni presenti che, in sintesi, prevede: l’ abbattimento dei tributi comunali (TARI- IMU 2020), l’ eliminazione del tasso di interessi del 4% previsto dal Regolamento Generale dell’Entrate in caso di rateizzazione di tributi arretrati, il trasferimento del mercato ortofrutticolo dal Calvario al parcheggio di Rione Valle, l’ abolizione della TOSAP, il differimento delle prossime scadenze delle rate di TARI al 30 settembre 2020, il condono fiscale con pagamento a saldo e stralcio dei tributi arretrati senza applicazione degli interessi, la destinazione dei risparmi di spesa derivanti dalla mancata realizzazione delle manifestazioni estive e culturali per aiuti alle imprese ed iniziative volte a favorire il decoro urbano e la mobilità dolce.
L’attenzione si è concentrata in particolare, inoltre, sulla possibilità di favorire il commercio all’aperto, la pedonalizzazione del centro storico, l’ occupazione del suolo pubblico e di regolamentare gli orari di apertura e chiusura degli esercizi commerciali.
Dopo aver ascoltato le proposte delle associazioni di settore ci si è riservati di valutare la loro fattibilità in considerazione del quadro normativo di riferimento e delle necessarie risorse economico-finanziare da reperire dal bilancio comunale e/o dai trasferimenti dello Stato per la relativa copertura finanziaria.
Attualità
Questione Meridionale ed evasione fiscale sono i fantasmi che aleggiano sul voto in Campania
Il voto del 23 e 24 novembre in Campania metterà a nudo le intenzioni dei partiti e dei singoli candidati alla presidenza. La Campania, insieme al Sud, vive la tremenda sorte di regione ridotta al rango di sorellastra, con le infrastrutture obsolete, la sanità pubblica che arretra rispetto a quella privata accreditata, la migrazione dei giovani in cerca di lavoro. Giovani sradicati dai loro affetti, dalla loro terra, lasciata nelle mani dei vecchi in un malinconico declino senza possibilità di resurrezione. La Campania Felix è un miraggio che abbaglia ma non ristora, il suo presente rimane impigliato nella Questione Meridionale, mai affrontata, mai risolta,sopraffatta dal pregiudizio del popolo del Nord Italia che considera i campani, in particolare i napoletani,fannulloni e nulla facenti aggrappati alle mammelle del Bel Paese mentre cantano e suonano il mandolino. La realtà racconta ben altro, le risorse finanziarie sono dirottate scientemente verso il Centro-Nord, dotato di migliori servizi pubblici applicando il criterio della spesa storica, modalità adattata alle risorse del PNRR. In un momento storico così complesso, nelle regionali del 23 e 24 novembre un ruolo chiave sarà assunto dai candidati meridionalisti-progressisti e unitari presenti nelle liste di Fico Presidente. Il loro contributo con interventi in dibattiti, articoli, saggi e libri ha disvelato il grande imbroglio del Sud “pappone” e dissipatore delle risorse elargite dallo Stato Centrale. I campani vogliono risposte semplici e concrete ailoro bisogni quotidiani, l’agire politico del prossimo governo della Campania dovrà privilegiare l’equità ed il bene comune iniziando a “captare” le risorse finanziarie da coloro che evadono e foraggiano il malaffare e la delinquenza organizzata. Un ruolo incisivo e determinante dovrà essere assunto dalla Campania nella Conferenza Stato-Regioni,organismo che determina le sorti finanziarie della nostra regione e dell’intero Sud nell’ottica di riunificare il Paese. In quella sede, ed in parlamento,dovranno essere sconfitti gli egoismi ed i localismi nati con l’autonomia regionale differenziata, figlia della Questione Meridionale. I problemi della Campania sono ben noti, vanno individuate le risorse finanziarie, scanditi i tempi e le modalità per risolverli, pena lo spopolamento ed il declino socio-culturale ed economico della nostra terra.
Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
