Attualità
SPORT E RICERCA: IL COMUNE DI ARIANO NEL PROGETTO “OIKUMENE”, Mediterranean Fair Play Reconciliation
A Roma nello stadio di Diomiziano in Piazza Navova, ieri martedì 8 giugno, è stato presentato “Oikoumene”, progetto Fair Play per la riconciliazione dell’ Area Mediterranea attraverso i l rispetto reciproco dei valori fondativi delle collettività, tra cui c’è lo sport e la valorizzazione delle strutture sportive del territorio per una ripartenza. Michela Cardinale, Assessore allo Sport e il Consigliere Giovambattista Capozzi, hanno rappresentato il Comune di Ariano Irpino in questa importante iniziativa .
“L’istituzione della della delega assessorile al fair play testimonia la particolare sensibilità della nostra Amministrazione ai valori etici dello sport, necessari a contrastare l’impoverimento relazionale in cui è caduta la società odierna. Lo sport concorre all’unità degli individui qualunque sia la collettività di riferimento.
Ariano Irpino vanta la presenza di importanti strutture sul territorio.
L’Arena Mennea, con polivalenza per l’atletica e la ginnastica tutta, nonché i l Palazzetto per la pallavolo e calcio a 5 che si candida ad entrare in combinato disposto di attività formative di tipo innovativo”, queste le parole dell’assessore, Michela Cardinale, durante il suo intervento.
“Il Comitato fair play campano proprone Ariano Irpino, come sede permanente di tale attività, partendo da una Conferenza
Nazionale che ne stabilisca il ruolo per eccellenza di città mediterranea dello sport e del fair
play, integrata dalla creazione di un Osservatorio e da un Centro Studi Internazionale.
Dalla sinergia con i l Comitato sta partendo un impegno corale per realizzare nuove prospettive di rinascita e Ariano,”-conclude l’assessore- “città che sa guardare oltre i suoi tre colli, che vive nel rispetto delle tradizioni e l’amore per la propria terra, e che oggi riparte a tutto sport e cultura, saprà ricoprire quel ruolo naturale che le viene finalmente riconosciuto”.
Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
Attualità
Cisal, Picone: più attenzione a sicurezza dei lavoratori, anche in Irpinia troppi incidenti
“Occorrono interventi concreti per garantire la sicurezza; le buone intenzioni o gli slogan non servono. Gli infortuni sul lavoro sono e restano una intollerabile emergenza, in Irpinia e Campania, come nel resto del Paese”. Ad affermarlo è Massimo Picone, coordinatore provinciale della Cisal di Avellino e commissario della categoria Metalmeccanici.
“I dati ufficiali – prosegue il dirigente sindacale – ci dicono che il fenomeno è in crescita al Sud, che registra il più alto tasso di incidenti mortali sui luoghi di lavoro. Ma in generale aumentano infortuni e decessi in itinere, nel percorso casa-luogo di lavoro. Una tendenza che si avvertiva già negli ultimi anni. Nei primi otto mesi del 2025 l’incremento è stato dell’8,8 %, 186 vittime, soprattutto del comparto industriale e dei servizi, 15 in più rispetto al 2024 e più o meno un quarto dei decessi complessivi.
Su questo versante ad incidere sono l’espansione dei bacini di pendolarità, l’aumento delle distanze tra abitazione e luogo di lavoro, la debolezza del trasporto pubblico e il conseguente uso del mezzo privato, tutti elementi che accrescono l’esposizione al rischio.
In aumento anche le malattie professionali, quasi del 10%, rispetto all’anno precedente.
La sicurezza viene considerata purtroppo ancora soltanto un optional, all’interno di un quadro complessivo deprimente: precarietà, i salari più bassi d’Europa, l’uso sistematico di esternalizzazione del lavoro, crisi profonda di alcuni comparti come l’automotive, che in Irpinia costituisce una filiera produttiva importante per l’economia e per l’occupazione, ma su cui pendono molti problemi che ne compromettono la prospettiva”.
“E’ necessario pertanto – conclude Picone – che si investano più risorse sui controlli, aumentando il numero di ispettori che operano sul territorio, ma vanno modificati anche i processi produttivi. C’è bisogno inoltre che le politiche di sicurezza aziendale si integrino con misure di prevenzione estese agli spostamenti dei lavoratori, promuovendo iniziative coordinate in materia di mobilità sostenibile, riorganizzazione dei tempi di lavoro e rafforzamento delle infrastrutture di trasporto”.
-
Attualità3 settimane faDirettivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
-
Attualità4 settimane faLa disumanità dei governi imbelli
-
Attualità2 settimane faLa scorta di Ranucci siamo noi
-
Attualità4 settimane faCisal, Picone: più attenzione a sicurezza dei lavoratori, anche in Irpinia troppi incidenti
