Attualità
Provincia – Interventi di messa in sicurezza delle strade provinciali, il presidente Biancardi: “Al via un maxi-piano”
Al via un piano di interventi sulla rete stradale di competenza della Provincia. Nei prossimi giorni partirà una serie di lavori in diverse zone del territorio.
Sono stati già affidati alle imprese aggiudicatarie i lavori di messa in sicurezza delle SS.PP. 189-221 – Primo lotto – che interesseranno il territorio del Comune di Bisaccia e la Fondo Valle Ufita. L’importo dei lavori è pari a 501.094,27, oltre Iva.
Ammonta, invece, a 310.789,57, più Iva, l’investimento per i lavori di messa in sicurezza delle SS.PP. 80, 132 e 194 nei Comuni di Avella, Sperone e Baiano.
Sempre lavori di messa in sicurezza riguarderanno la ex SS 374 a Summonte, nel tratto che va dalla SS 7 bis, alla SS 7 a Rotondi; medesimo intervento sulla Sp 269 nel tratto compreso tra la ex SS.88, fino all’abitato di Mercogliano. Si tratta di un primo lotto per complessivi 364.930,31 euro, oltre Iva, che interesserà i territori dei Comuni di Mercogliano, Rotondi e Summonte.
Ammonta a 161.629,43, oltre Iva, l’importo dei lavori di manutenzione della sovrastruttura stradale della Sp 67 nel territorio del Comune di Candida.
Un altro intervento di messa in sicurezza è relativo alle SS.PP. 42 e 55 nei territori dei Comuni di Santa Paolina, Chianche, Montefusco e Petruro Irpino per un importo dei lavori pari a 476.776,51, oltre Iva.
Sono in corso le procedure di gara, invece, per l’affidamento dei lavori di ripristino funzionale e di adeguamento della strada in località Maggiano delle Rose (secondo tratto) nel Comune di Vallata. L’investimento è pari a 350mila euro, oltre Iva.
“Siamo pronti a partire con questi importanti lavori che avevamo stabilito mesi addietro – dichiara il presidente della Provincia, Domenico Biancardi – Devo ringraziare il Settore Viabilità per l’attività che sta portando avanti nell’ambito di un programma di messa in sicurezza dei 1.600 chilometri di strade di nostra competenza. Un’azione che va avanti senza soste. Oltre alla manutenzione ordinaria, sono stati già predisposti altri progetti e candidati in Regione per ottenere la copertura finanziaria. E’ doveroso anche un ringraziamento alla Regione, in particolar modo al presidente della Commissione Lavori Pubblici e Trasporti, Luca Cascone, per il prezioso supporto e per l’attenzione nei confronti dell’Irpinia”.
La Provincia ha inoltrato progetti e richieste di finanziamento per il secondo lotto dei lavori di messa in sicurezza delle SS.PP. 189-221 tra Bisaccia e Fondo Valle Ufita per circa un milione di euro; e per il secondo lotto relativo alla messa in sicurezza della ex SS 374 a Summonte, nel tratto che va dalla SS 7 bis alla SS 7 a Rotondi e della Sp 269 nel tratto compreso tra la ex SS 88 all’abitato di Mercogliano
Attualità
Questione Meridionale ed evasione fiscale sono i fantasmi che aleggiano sul voto in Campania
Il voto del 23 e 24 novembre in Campania metterà a nudo le intenzioni dei partiti e dei singoli candidati alla presidenza. La Campania, insieme al Sud, vive la tremenda sorte di regione ridotta al rango di sorellastra, con le infrastrutture obsolete, la sanità pubblica che arretra rispetto a quella privata accreditata, la migrazione dei giovani in cerca di lavoro. Giovani sradicati dai loro affetti, dalla loro terra, lasciata nelle mani dei vecchi in un malinconico declino senza possibilità di resurrezione. La Campania Felix è un miraggio che abbaglia ma non ristora, il suo presente rimane impigliato nella Questione Meridionale, mai affrontata, mai risolta,sopraffatta dal pregiudizio del popolo del Nord Italia che considera i campani, in particolare i napoletani,fannulloni e nulla facenti aggrappati alle mammelle del Bel Paese mentre cantano e suonano il mandolino. La realtà racconta ben altro, le risorse finanziarie sono dirottate scientemente verso il Centro-Nord, dotato di migliori servizi pubblici applicando il criterio della spesa storica, modalità adattata alle risorse del PNRR. In un momento storico così complesso, nelle regionali del 23 e 24 novembre un ruolo chiave sarà assunto dai candidati meridionalisti-progressisti e unitari presenti nelle liste di Fico Presidente. Il loro contributo con interventi in dibattiti, articoli, saggi e libri ha disvelato il grande imbroglio del Sud “pappone” e dissipatore delle risorse elargite dallo Stato Centrale. I campani vogliono risposte semplici e concrete ailoro bisogni quotidiani, l’agire politico del prossimo governo della Campania dovrà privilegiare l’equità ed il bene comune iniziando a “captare” le risorse finanziarie da coloro che evadono e foraggiano il malaffare e la delinquenza organizzata. Un ruolo incisivo e determinante dovrà essere assunto dalla Campania nella Conferenza Stato-Regioni,organismo che determina le sorti finanziarie della nostra regione e dell’intero Sud nell’ottica di riunificare il Paese. In quella sede, ed in parlamento,dovranno essere sconfitti gli egoismi ed i localismi nati con l’autonomia regionale differenziata, figlia della Questione Meridionale. I problemi della Campania sono ben noti, vanno individuate le risorse finanziarie, scanditi i tempi e le modalità per risolverli, pena lo spopolamento ed il declino socio-culturale ed economico della nostra terra.
Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
