Attualità
Nicola Grasso, Confcommercio ai commercianti di Ariano Irpino: «Nessuno resterà indietro »

Il presidente Confcommercio di Ariano Irpino, Nicola Grasso,scrive ai commercianti, artigiani ed operatori del terziario di Ariano Irpino in merito alla situazione straordinaria che sta vivendo la comunità del tricolle. Grazie anche ad un gruppo WhatsApp, molto attivo, nel quale sono incluse centinaia di partite IVA del territorio, dove vengono discussi Decreti, Ordinanze e Disposizioni emessi in questi giorni e dove si cerca di fare fronte comune agli inevitabili problemi che la situazione di estrema emergenza sta creando.
Di seguito la nota del presidente della Confcommercio di Ariano Irpino :”Cari colleghi commercianti, artigiani e operatori del terziario di Ariano Irpino, ci troviamo a dover fronteggiare una situazione sconosciuta, di cui non vediamo, al momento, nemmeno l’orizzonte. Saranno settimane faticose quelle che ci troveremo a vivere,se tutto andrà bene, fino al 31 marzo.
Con l’ultima Ordinanza la n.17 del 15.03.2020 del Governatore De Luca, tutte le attività di non necessaria esigenza sono state CHIUSE e sappiamo bene cosa vuole dire per un imprenditore tenere abbassata la serranda del proprio negozio. La decisione, però, è stata presa per ragioni di sicurezza sanitaria e avete mostrato profonda responsabilità ad attenervi alle necessarie e inderogabili regole promosse dal nostro Governatore di concerto con il Governo e l’Istituto Superiore di Sanità. Siamo sicuri che la partecipazione a un’associazione ha reso facile per tutti Voi condividere la decisione: siamo abituati a pensare in comune, siamo già convinti che solo l’unione, di comportamenti e di intenti, può avere un effetto benefico sul contenimento del contagio da Covid-19. Prepariamoci, però! Perché quando l’emergenza sarà terminata noi dovremo rimboccarci le maniche e tutti insieme riprendere il corso delle nostre vite e delle attività. Confcommercio c’è!
La nostra associazione è presente ( anche se solo a mezzo skype) a tutti i tavoli tecnici del C.O.C. ( Comitato Operativo Comunale) e, quasi, in tempo reale INFORMA, su una chat –dedicata- creata in questi giorni , tutti e duecento i colleghi su: Decreti, Ordinanze e Disposizioni e si discute delle misure e sul da farsi in comune accordo.
Le istanze che vengono avanzate fanno parte di un pacchetto di richieste che Voi fate e da cui il responsabile del C.O.C. il dott. Mario Cirillo, ha proposto al tavolo, come ad esempio per la sanificazione che, forse già oggi o al più tardi domani, verrà ripresa.
Ma una cosa è certa: commercio, ristorazione ed artigianato di Ariano Irpino, vivranno le maggiori difficoltà, perché i mancati guadagni attuali saranno perduti e mai più recuperabili.
A tal proposito mi sono attivato con il presidente della CCIAA di Avellino il dott. Oreste La Stella, perché si faccia promotore presso il segretario della stessa, affinchè il Diritto Camerale del 2020 sia , non SOSPESO come già fatto dal Governo, ma ANNULLATO per le aziende iscritte al REA, che hanno la loro sede operativa nel comune del tricolle.
Inoltre un fido commerciale per sopperire alla temporanea indisponibilità di cassa. Una Operazioni di Factoring e cessione di credito, con gli Istituiti Bancari presenti sul territorio, garantita dalla CCIAA, che affida la impresa e metta a disposizione liquidità per arrivare al 31 marzo.
Noi ci siamo a fare la nostra parte perché nessuno rimanga indietro quando tutto questo sarà finalmente finito. Ci hanno chiesto grandi sacrifici, così come li hanno chiesti a tutti i cittadini, non ci tireremo indietro, ma tutto quello che sarà necessario andrà comunque fatto per far fronte ai danni economici, per sostenere la liquidità delle imprese e il reddito di chi lavora perché è in gioco il futuro dell’Irpinia e quindi anche del nostro territorio già fortemente penalizzato dal punto di vista produttivo.
Sentiamoci ancora più uniti in questo momento di forte fragilità, non perdiamo di vista i nostri valori, comportiamoci oggi ancora di più come associazione e pensiamo al bene di tutti. #celafaremo e ne usciremo con nuove consapevolezze, nuovi orizzonti e una nuova forza”
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori

Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
Attualità
Cisal, Picone: più attenzione a sicurezza dei lavoratori, anche in Irpinia troppi incidenti

“Occorrono interventi concreti per garantire la sicurezza; le buone intenzioni o gli slogan non servono. Gli infortuni sul lavoro sono e restano una intollerabile emergenza, in Irpinia e Campania, come nel resto del Paese”. Ad affermarlo è Massimo Picone, coordinatore provinciale della Cisal di Avellino e commissario della categoria Metalmeccanici.
“I dati ufficiali – prosegue il dirigente sindacale – ci dicono che il fenomeno è in crescita al Sud, che registra il più alto tasso di incidenti mortali sui luoghi di lavoro. Ma in generale aumentano infortuni e decessi in itinere, nel percorso casa-luogo di lavoro. Una tendenza che si avvertiva già negli ultimi anni. Nei primi otto mesi del 2025 l’incremento è stato dell’8,8 %, 186 vittime, soprattutto del comparto industriale e dei servizi, 15 in più rispetto al 2024 e più o meno un quarto dei decessi complessivi.
Su questo versante ad incidere sono l’espansione dei bacini di pendolarità, l’aumento delle distanze tra abitazione e luogo di lavoro, la debolezza del trasporto pubblico e il conseguente uso del mezzo privato, tutti elementi che accrescono l’esposizione al rischio.
In aumento anche le malattie professionali, quasi del 10%, rispetto all’anno precedente.
La sicurezza viene considerata purtroppo ancora soltanto un optional, all’interno di un quadro complessivo deprimente: precarietà, i salari più bassi d’Europa, l’uso sistematico di esternalizzazione del lavoro, crisi profonda di alcuni comparti come l’automotive, che in Irpinia costituisce una filiera produttiva importante per l’economia e per l’occupazione, ma su cui pendono molti problemi che ne compromettono la prospettiva”.
“E’ necessario pertanto – conclude Picone – che si investano più risorse sui controlli, aumentando il numero di ispettori che operano sul territorio, ma vanno modificati anche i processi produttivi. C’è bisogno inoltre che le politiche di sicurezza aziendale si integrino con misure di prevenzione estese agli spostamenti dei lavoratori, promuovendo iniziative coordinate in materia di mobilità sostenibile, riorganizzazione dei tempi di lavoro e rafforzamento delle infrastrutture di trasporto”.
Attualità
La disumanità dei governi imbelli

È caduto il velo delle menzogne, la Flotilla mette a nudo la disumanità dei governi imbelli, interessati a mantenere attivo e florido il mercato delle armi, riconvertendo quello delle automotive, in grave crisi in Europa. La Meloni aveva criticato l’azione della Global Sumud Flotilla reputandola inopportuna e affermava: “è una fase nella quale tutti quanti dovrebbero capire che esercitare una responsabilità, attendere mentre c’è un negoziato di pace, è forse la cosa più utile che si può fare per alleviare le sofferenze dei palestinesi” e riferendosi alla Flotilla, proseguiva e rincarava la mano: “ma forse le sofferenze del popolo palestinese non erano la priorità” (Ansa e L’Espresso1 ottobre 2025).
Eppure, nei confronti di Israele, la Meloni non esprime alcuno sdegno diversamente manifestato per la Flotilla. Dimentica che era un’azione umanitaria, svolta da persone di diversa nazionalità, disarmate, indirizzata a creare un corridoio sicuro al fine di alleviare le sofferenze del popolo Palestinesedovute alla mancanza di cibo e di medicinali,provocate dalla disumanità del governo genocidario di Israele. Nulla potrà rimanere come prima, la Flotilla ha avuto il merito di aver attirato l’attenzione mediatica su ciò che accade a Gaza e sulla pulizia etnica operata da Israele. Atto esecrabile e frutto avvelenato che affonda le sue radici nel lontano 1948, costellato di odio e morte che avvelena l’esistenza degli israeliani e dei palestinesi, senza soluzione di continuità e senza una via d’uscita. Sin ad oggi, l’UE, gli USA, la Comunità Internazionale non sono riusciti a proporre una pacifica ed unitaria soluzione al tema dei due Stati e dei due popoli. Le immagini di Gaza distrutta, delle donne che piangono i bambini morti per fame o colpiti dalle bombe, hanno ferito la carne viva di milioni di persone chespontaneamente sono scese in piazza gridando lo slogan: “blocchiamo tutto”. Spero che, tutto ciò indurrà i singoli governi e la Comunità Internazionale a rimettere al centro dell’agenda politica il bene comune, oscurato dai ciechi nazionalismi e dalla ricerca del benessere personaleedonistico. I popoli hanno indicato la strada: si dia voce e speranza al senso di umanità, si dia voce e dignità ai popoli del Sud del mondo.
-
Attualità4 settimane fa
Open Week sulle Malattie Cardiovascolari: il 29 settembre visite gratuite all’Ospedale di Ariano Irpino
-
Attualità3 settimane fa
Noi di Centro,Guerino Gazzella:”Stiamo lavorando per la presentazione delle liste nelle cinque province campane“
-
Attualità4 settimane fa
Senza soldi non si elimina il gap Nord-Sud
-
Attualità3 settimane fa
Appalti Pubblici in Provincia – Tre funzionari e due imprenditori indagati per corruzione
-
Attualità3 settimane fa
Il Comune di Ariano Irpino partecipa al Bibliopride 2025 con un corso di scrittura creativa
-
Attualità3 settimane fa
Informagiovani – Appello all’amministrazione comunale
-
Attualità3 settimane fa
Intervento di derattizzazione sul territorio comunale
-
Attualità2 settimane fa
Venerdì 3 ottobre sciopero generale CGIL in difesa di Flotilla, dei valori costituzionali e per Gaza