Attualità
Nasce il Progetto commerciale on line marketplace “Irpiniacom.it”
Offrirà prodotti e servizi in tutti i settori produttivi irpini: turismo,agricoltura, commercio, artigianato, industria. Un “centro commerciale naturale”, visibile nel mondo intero, che conterrà pacchetti turistici, dall’agroalimentare, alla moda e design, italian style, soggiorni, escursioni, prodotti dell’artigianato e creazioni artistiche, cultura, storia e tradizioni del territorio.
Di seguito il comunicato, inviatoci dalla Società Consortile Cooperativa IRPINIACOM.
Come annunciato nel corso del mese di aprile, il Consorzio Irpiniacom, sta lavorando ad un progetto per realizzare un moderno “marketplace”, denominato “Irpiniacom.it”, da mettere a disposizione dei propri associati di tutta la Provincia nonché a tutte le componenti che formano il territorio “irpino”. Oggi l’affiancamento del canale di vendita e comunicazione on-line alle proprie attività imprenditoriali “fisiche”, siano esse di commercio, che di servizi in qualsiasi settore produttivo, è più di una necessità: è di importanza vitale.
Quindici anni fa il motto era: “Se non sei in internet…NON ESISTI”. Oggi il motto è: “Se sei in internet da solo… SEI INVISIBILE”.
Essere invisibile, sperduto nella rete e nei suoi miliardi di dati e informazioni, può essere una mortificazione e una grave limitazione per le proprie potenzialità, le proprie spiccate competenze, la propria qualificata offerta di prodotti e servizi.
Per essere visibili, occorrono investimenti importanti, quasi sempre fuori dalla portata della singola impresa o anche di poche imprese. La cronica mancanza di aggregazioni, fa il gioco delle grandi aziende e delle multinazionali, che in un mercato dominato dall’informazione, grazie alle loro grandi capacità finanziarie, si impongono capillarmente sottraendo costantemente fatturato alle piccole imprese e aziende sul territorio.
Ecco la grande importanza di dotarsi di un marketplace: uno strumento che consente alla singola impresa, di qualsiasi settore di appartenenza, una grandissima visibilità con un minimo investimento.
Nel marketplace “Irpiniacom.it” si potrà avere la stessa visibilità di chi investe mille, con l’investimento di uno! “Irpiniacom.it” sarà il nostro marketplace, il nostro “Centro Commerciale Naturale”, visibile in tutto il mondo, con milioni di prodotti e servizi.
Sarà la proposta di un territorio unico al mondo, qual è l’Irpinia, collocato in un Paese anch’esso unico al mondo, qual è l’Italia. Una unicità nella unicità, da proiettare in tutto il mondo per offrire a tutti i cittadini del mondo le nostre tipicità, i sapori, i paesaggi, gli itinerari nella natura, nell’arte e nella storia: vere e proprie “Crociere in Irpinia”, l’Irpinia unica al mondo. Sarà questo “contesto” l’elemento “in più”, esclusivo, inimitabile, che caratterizzerà l’offerta di tutto ciò che il marketpalce “Irpiniacom.it” conterrà: milioni di prodotti e servizi, che coinvolgeranno tutti i settori produttivi irpini: l’agricoltura, il commercio, l’artigianato, il turismo, l’industria.
Ci sarà l’agroalimentare, come la moda e il design, l’italian style, i pacchetti turistici, i soggiorni, le escursioni, i prodotti dell’artigianato e le creazioni artistiche, la cultura, la storia e le tradizioni del territorio.
“Irpiniacom.it, coniugherà la “promozione del territorio”, con la “commercializzazione di prodotti e servizi” e fonderà insieme queste due “direttrici”, in un’unica azione sinergica, che le esalterà entrambe. Il progetto è a uno stadio di realizzazione avanzato: siamo nella fase di “raccolta” delle manifestazioni di interesse e richieste di partecipazione delle singole imprese di tutti i settori produttivi, nonché da parte di tutti gli “attori” del territorio, come Associazioni ed Enti che potranno apportare indispensabili elementi di completezza e arricchimento al “contesto” da comunicare e promuovere.
Il Presidente del Consorzio Irpiniacom
Lorenzo LO CONTE
Attualità
Questione Meridionale ed evasione fiscale sono i fantasmi che aleggiano sul voto in Campania
Il voto del 23 e 24 novembre in Campania metterà a nudo le intenzioni dei partiti e dei singoli candidati alla presidenza. La Campania, insieme al Sud, vive la tremenda sorte di regione ridotta al rango di sorellastra, con le infrastrutture obsolete, la sanità pubblica che arretra rispetto a quella privata accreditata, la migrazione dei giovani in cerca di lavoro. Giovani sradicati dai loro affetti, dalla loro terra, lasciata nelle mani dei vecchi in un malinconico declino senza possibilità di resurrezione. La Campania Felix è un miraggio che abbaglia ma non ristora, il suo presente rimane impigliato nella Questione Meridionale, mai affrontata, mai risolta,sopraffatta dal pregiudizio del popolo del Nord Italia che considera i campani, in particolare i napoletani,fannulloni e nulla facenti aggrappati alle mammelle del Bel Paese mentre cantano e suonano il mandolino. La realtà racconta ben altro, le risorse finanziarie sono dirottate scientemente verso il Centro-Nord, dotato di migliori servizi pubblici applicando il criterio della spesa storica, modalità adattata alle risorse del PNRR. In un momento storico così complesso, nelle regionali del 23 e 24 novembre un ruolo chiave sarà assunto dai candidati meridionalisti-progressisti e unitari presenti nelle liste di Fico Presidente. Il loro contributo con interventi in dibattiti, articoli, saggi e libri ha disvelato il grande imbroglio del Sud “pappone” e dissipatore delle risorse elargite dallo Stato Centrale. I campani vogliono risposte semplici e concrete ailoro bisogni quotidiani, l’agire politico del prossimo governo della Campania dovrà privilegiare l’equità ed il bene comune iniziando a “captare” le risorse finanziarie da coloro che evadono e foraggiano il malaffare e la delinquenza organizzata. Un ruolo incisivo e determinante dovrà essere assunto dalla Campania nella Conferenza Stato-Regioni,organismo che determina le sorti finanziarie della nostra regione e dell’intero Sud nell’ottica di riunificare il Paese. In quella sede, ed in parlamento,dovranno essere sconfitti gli egoismi ed i localismi nati con l’autonomia regionale differenziata, figlia della Questione Meridionale. I problemi della Campania sono ben noti, vanno individuate le risorse finanziarie, scanditi i tempi e le modalità per risolverli, pena lo spopolamento ed il declino socio-culturale ed economico della nostra terra.
Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
