Mettiti in comunicazione con noi

Attualità

L’associazione “In Loco Motivi”scrive una lettera aperta ai sindaci di Ariano,Avellino e Montoro sul tema dei trasporti

Pubblicato

-

Di seguito  la lettera aperta a frma dell’associazione In Loco Motivi, indirizzata ai sindaci dei comuni di Avellino, Ariano Irpino e Montoro sul tema dei trasporti e della mobilità nella provincia di Avellino.

Egregi Sindaci, la nuova riforma dell’ente Provincia pone nelle mani delle amministrazioni comunali, in particolare di quelle dei comuni con più di 15000 abitanti, una responsabilità anche in materia di programmazione per l’Area Vasta con la possibilità di portare sui tavoli regionali e nazionali proposta anche in tema di infrastrutture. 
E’ comunemente risaputo che la dotazione infrastrutturale insieme a servizi di trasporto efficienti sono tra i principali volani per lo sviluppo economico di un territorio. Ebbene le tre maggiori realtà territoriali da voi rappresentate sono accomunate dalla medesima condizione di isolamento rispetto ai poli più importanti della Campania; un isolamento determinato dai tagli che dal 2010 hanno interessato la provincia di Avellino ed hanno ridotto il trasporto pubblico, sia su ferro che su gomma, ai minimi termini.
Non a caso i tre comuni sono accomunati dall’avere una linea ferroviaria e non poterla utilizzare a causa di uno dei maggiori danni perpetrati alla nostra provincia ovvero la sua sostanziale cancellazione dalla geografia ferroviaria italiana:
ad Avellino, seppur comune capoluogo, rimane asfitticamente aperta una stazione ferroviaria utilizzata part-time con sole 5 coppie di treni che la collegano a Benevento ed Avellino e 2 coppie con Salerno;
ad Ariano Irpino il traffico ferroviario è stato praticamente azzerato rimanendo disponibili solo due coppie giornaliere di Intercity e con il trasporto regionale completamente affidato a servizi autosostitutivi su gomma;
Montoro, nonostante la stazione sia situata in pieno centro abitato e nonostante la vicinanza con Salerno e Napoli, transitano esclusivamente due coppie giornaliere per Salerno e pochissimi collegamenti su gomma per Avellino e Salerno.
Tre situazioni che ben descrivono l’isolamento della provincia di Avellino dalle realtà che contano, cominciato con la chiusura della ferrovia Avellino – Rocchetta e la cancellazione dei treni per Napoli e proseguito con l’eliminazione di tutti i collegamenti regionali tra Benevento, Ariano e Foggia e la rarefazione dei collegamenti su gomma sia locali che interprovinciali.
Per queste ragioni ci appelliamo alla vostra responsabilità di rappresentare questo territorio, chiedendovi di portare, in modo unitario, nelle sedi opportune alcune proposte per il miglioramento delle condizioni di mobilità nella nostra provincia:
ripristino dei collegamenti diretti tra Avellino e Napoli a beneficio anche del serinese, solofrano e montorese;
ripristino dei collegamenti tra Benevento, Foggia e Napoli a servizio dell’arianese;
aggancio del territorio montorese alla Metropolitana di Salerno e della valle dell’Irno attraverso il prolungamento dei treni che già percorrono la tratta Salerno-Mercato S. Severino;
riorganizzazione del trasporto su gomma come adduzione al trasporto su ferro ovvero come distribuzione dei viaggiatori tra le varie frazioni dei comuni serviti dalle linee ferrate.
Per quanto riguarda gli investimenti in infrastrutture, in attesa della realizzazione tra 20 o 30 anni dell’Alta Capacità (Roma)-Napoli-Bari, è necessario potenziare la rete esistente anche per poterla mettere a sistema con quella che sarà la futura rete veloce nazionale. Qualche esempio: la realizzazione del raccordo ferroviario all’Università di Salerno alla ferrovia Benevento – Avellino – Salerno con relativi interventi di rettifica ed elettrificazione del tracciato, ripristino della ferrovia Avellino – Rocchetta almeno fino a Lioni, creazione di fermate aggiuntive laddove le linee ferroviarie attraversano centri abitati in modo da consentirne un utilizzo di tipo metropolitano / suburbano.
La Regione Campania, nella sua recente programmazione attuale del trasporto pubblico, ha fatto completa astrazione da queste problematiche di fatto condannando la nostra provincia ad una sorta di “serie B” in tema di servizi di trasporto e di infrastrutture. A ciò si può rispondere solo con una posizione forte ed unita degli amministratori di questi territori; un’idea da riprendere potrebbe essere quella del coordinamento dei sindaci interessati dalle linee ferroviarie che era stata lanciata dal Comune di Avellino qualche mese fa. Ci appelliamo a voi sindaci affinché possiate, anche coinvolgendo gli amministratori dei territori limitrofi, impegnarvi in questa battaglia di civiltà che serva anche come traino per determinare condizioni concrete di sviluppo e progresso per un territorio così vasto”.

Advertisement
Clicca per commentare

Attualità

Convegno ad Ariano: “Aequum Tuticum, Crocevia del Sud”

Pubblicato

-

Le associazioni Amici del Museo di Ariano Irpino, Circoli Culturali “Pasquale Ciccone” e “Arnanah”, con il patrocinio del Comune di Ariano Irpino, organizzano il convegno dal titolo “Aequum Tuticum, crocevia del Sud”, che si svolgerà venerdì 26 settembre 2025 alle ore 17.30 presso Villa Kristall ad Ariano Irpino. L’incontro si propone di approfondire, in una prospettiva scientifica, il ruolo strategico dell’antico sito di Aequum Tuticum quale snodo fondamentale della viabilità antica, evidenziando l’importanza storica e le prospettive di valorizzazione.

Saluti istituzionali:

Enrico Franza, Sindaco di Ariano Irpino

S. E. Mons. Sergio Melillo, Vescovo della Diocesi Ariano-Lacedonia

Relatori:

Ing. Gerardo Troncone – Presidente Gruppo Archeologico Irpino Sulle orme di Orazio. La viabilità del centro sud negli antichi itinerari

Prof. Giuseppe Ceraudo – Professore ordinario di topografia antica presso l’Università del Salento La Via Traiana in Irpinia: un Patrimonio per l’Umanità

Prof.ssa Veronica Ferrari – Professore associato di aerotopografia archeologica presso l’Università del Salento Aequum Tuticum, un vicus crocevia di strade: le attività di ricerca Unisalento

Prof. Giuseppe Camodeca – Già Professore ordinario di Storia Romana ed Epigrafia Latina presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” La documentazione epigrafica di Aequum Tuticum, vicus di Beneventum

Dott. Lorenzo Mancini – Funzionario archeologo della Soprintendenza ABAP Salerno e Avellino L’azione della SABAP SA-AV nel territorio di Ariano Irpino fra tutela, valorizzazione e pianificazione. Interventi e prospettive.

Moderatrice

D.ssa Ida Gennarelli, Archeologa già Ministero della Cultura Il convegno si inserisce in un percorso di ricerca e divulgazione volto a promuovere la conoscenza e la tutela del patrimonio storico-archeologico dell’Irpinia e dell’antico vicus di Aequum Tuticum, con l’intento di sollecitare le attività di recupero e di valorizzazione dell’attuale sito.

Continua a leggere

Attualità

Il futuro di Alto Calore Servizi al centro di un confronto tra i presidenti delle Province di Avellino e Benevento

Pubblicato

-

Unità di intenti per la gestione della società. Il futuro dell’Alto Calore Servizi al centro di un confronto che si è tenuto oggi tra il presidente della Provincia di Avellino, Rizieri Buonopane, e il presidente della Provincia di Benevento, Nino Lombardi.

Dall’incontro sono emerse la volontà e la determinazione comune di superare la fase di impasse che si registra per la società, tenendo fuori le questioni politiche dalle decisioni concernenti la gestione di Alto Calore Servizi. E ciò nell’ottica di individuare le soluzioni migliori che possano permettere di ridurre i disagi all’utenza e di consentire di accelerare sul piano di ammodernamento delle reti, tenendo ben presenti i parametriprevisti dal concordato.

I presidenti Buonopane e Lombardi lanciano un appello all’unità e a fare sintesi sugli obiettivi, per evitare in questa fase dannose divisioni. Condividono, inoltre, la necessità che il management della società conservi un ruolo prettamente tecnico, tenendosi ben distante da ruoli e discussioni partitiche che sono appannaggio dei sindaci-soci, i quali si trovano ad affrontare quotidianamente le giuste rimostranze delle comunità costrette praticamente ogni giorno a sopportare disservizi per l’approvvigionamento idrico.

Continua a leggere

Attualità

Gaza, Castellone (M5S): “Netanyahu compie il passo finale. Abbiamo toccato uno dei punti più bassi della storia moderna.

Pubblicato

-

“Mentre il mondo continua a discutere sui termini lessicali da utilizzare per definire questo abominio, Netanyahu compie il passo finale: stanotte l’esercito israeliano è entrato a Gaza per raderla al suolo.” così la Vicepresidente del Senato Mariolina Castellone (M5S) sui suoi social. “Le poche fonti dalla Striscia parlano di carri armati in ingresso a Gaza City e raid aerei che, come sempre, non risparmiano i civili e le poche costruzioni ancora in piedi. A nulla servono le piazze piene di centinaia di migliaia di cittadini in tutto il mondo, a nulla serve il coraggio eroico della Global Sumud Flotilla che sta provando a raggiungere Gaza via mare per aprire un varco umanitario. A nulla servono le denunce che facciamo nelle aule parlamentari. Il passo finale si sta compiendo. A Gaza l’umanità ha toccato uno dei punti più bassi della storia moderna. E non c’è da offendersi se si dice che siamo tutti complici. Tutti noi che abbiamo assistito inermi a questa tragedia. Il mio cuore è con le centinaia di migliaia di palestinesi che hanno deciso di restare nella loro terra perché non c’è altro luogo in cui possano sentirsi a casa e con le famiglie degli ostaggi israeliani che sono ancora nelle mani di Hamas e rischiano di essere utilizzati come scudi.”

Continua a leggere
Advertisement

Più letti