Attualità
Giornata di prevenzione cardiologica “NEL…CUORE DEL TRICOLLE”
Giornata di prevenzione cardiologica e Convegno Cardiologia UTIC Ariano Irpino
A trent’anni dalla nascita del Reparto di Cardiologia e Terapia intensiva cardiologica dell’Ospedale “S.Ottone Frangipane “ di Ariano Irpino l’Asl di Avellino, diretta dalla dr.ssa Maria Morgante, promuove due eventi per mettere al centro la salute cardiologica. Si parte domenica 17 novembre dalle 9 alle 12, presso il centro sociale del Rione Martiri ad Ariano Irpino, per una “Giornata di Prevenzione“ aperta a tutti i cittadini, che potranno eseguire gratuitamente ECG e prelievo per colesterolo e ricevere preziose informazioni su come ridurre i rischi di patologia cardiovascolare. Il secondo sarà rappresentato dall’ormai tradizionale Convegno “Nel…cuore del Tricolle”, giunto alla XIII edizione, che avrà la presenza ancora una volta di alcuni dei maggiori cardiologi italiani come i Professori Sinagra ( Università di Trieste), Imazio ( Università di Torino), Massetti ( Università Cattolica di Roma), D’Alto e Perrone Filardi ( Università di Napoli) e che si svolgerà sabato 23 novembre dalle 9 alle 18 presso la Sala Convegni dell’Istituto di Ricerca BIOGEM in via Camporeale ad Ariano Irpino (con un’anteprima prevista per gli infermieri, il giorno 22 novembre nella stessa sede).
I due eventi sono promossi dall’Asl di Avellino grazie al lavoro dell’UOC di Cardiologia e UTIC dell’Ospedale di Ariano Irpino, diretta dal dott. Gennaro Bellizzi, che ha progressivamente implementato la sua offerta di prestazioni non solo per i cittadini del territorio del Tricolle, ma per quelli dell’intera provincia.
Si è passati dal semplice reparto di ricovero per pazienti acuti, ad un centro che oltre ad accogliere i soggetti colpiti da patologie cardiovascolari gravi (dall’infarto miocardico, ai gravi scompensi, alle aritmie minacciose) oggi garantisce tutta una serie di procedure diagnostiche e terapeutiche di avanguardia, direttamente o attraverso il prezioso link costruito con l’Emodinamica del “Moscati” di Avellino, dove il paziente coronarico acuto può ricevere le procedure di rivascolarizzazione miocardica per poi rientrare presso il nosocomio arianese. Oggi la cardiologia di Ariano Irpino (nota in passato per essere stata “pioniere” nel progetto di telecardiologia, successivamente esteso all’intera Regione Campania), ha acquisito una grande esperienza tanto nella diagnostica strumentale (dagli esami di primo livello fino a test più complessi come l’ecostress), quanto nelle procedure di elettrostimolazione, con numeri di accessi via via crescenti. Proprio recentemente presso il P.O. di Ariano è stato impiantato (per la prima volta in provincia di Avellino, seconda in Campania) un dispositivo, cosiddetto CCM (modulazione della contrattilità cardiaca), che offre opportunità di miglioramento della qualità e dell’aspettativa di vita in pazienti con grave scompenso cardiaco, refrattario ai trattamenti tradizionali.
Attualità
Questione Meridionale ed evasione fiscale sono i fantasmi che aleggiano sul voto in Campania
Il voto del 23 e 24 novembre in Campania metterà a nudo le intenzioni dei partiti e dei singoli candidati alla presidenza. La Campania, insieme al Sud, vive la tremenda sorte di regione ridotta al rango di sorellastra, con le infrastrutture obsolete, la sanità pubblica che arretra rispetto a quella privata accreditata, la migrazione dei giovani in cerca di lavoro. Giovani sradicati dai loro affetti, dalla loro terra, lasciata nelle mani dei vecchi in un malinconico declino senza possibilità di resurrezione. La Campania Felix è un miraggio che abbaglia ma non ristora, il suo presente rimane impigliato nella Questione Meridionale, mai affrontata, mai risolta,sopraffatta dal pregiudizio del popolo del Nord Italia che considera i campani, in particolare i napoletani,fannulloni e nulla facenti aggrappati alle mammelle del Bel Paese mentre cantano e suonano il mandolino. La realtà racconta ben altro, le risorse finanziarie sono dirottate scientemente verso il Centro-Nord, dotato di migliori servizi pubblici applicando il criterio della spesa storica, modalità adattata alle risorse del PNRR. In un momento storico così complesso, nelle regionali del 23 e 24 novembre un ruolo chiave sarà assunto dai candidati meridionalisti-progressisti e unitari presenti nelle liste di Fico Presidente. Il loro contributo con interventi in dibattiti, articoli, saggi e libri ha disvelato il grande imbroglio del Sud “pappone” e dissipatore delle risorse elargite dallo Stato Centrale. I campani vogliono risposte semplici e concrete ailoro bisogni quotidiani, l’agire politico del prossimo governo della Campania dovrà privilegiare l’equità ed il bene comune iniziando a “captare” le risorse finanziarie da coloro che evadono e foraggiano il malaffare e la delinquenza organizzata. Un ruolo incisivo e determinante dovrà essere assunto dalla Campania nella Conferenza Stato-Regioni,organismo che determina le sorti finanziarie della nostra regione e dell’intero Sud nell’ottica di riunificare il Paese. In quella sede, ed in parlamento,dovranno essere sconfitti gli egoismi ed i localismi nati con l’autonomia regionale differenziata, figlia della Questione Meridionale. I problemi della Campania sono ben noti, vanno individuate le risorse finanziarie, scanditi i tempi e le modalità per risolverli, pena lo spopolamento ed il declino socio-culturale ed economico della nostra terra.
Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
