Attualità
GAL Partenio – Attivi i bandi per tre topologie di intervento, destintari comuni, enti parco, associazioni ed imprese.
Santa Paolina (Avellino) – Focus su sviluppo turistico e promozione dell’agricoltura sociale con tre appositi bandi relativi ad altrettante tipologie di intervento appena pubblicati nell’ambito della Strategia di Sviluppo del Gal Partenio presieduto da Luca Beatrice.
Per i tre avvisi i termini sono già aperti e la scadenza per la presentazione delle istanze è fissata al prossimo 15 ottobre.
Le tre misure messe a bando fanno riferimento, dunque, a due assi prioritari individuati nella strategia di sviluppo del Gal Partenio: la valorizzazione in termini turistici del territorio e alla promozione dell’agricoltura sociale, tutte e tre le azioni prestano attenzione alla valorizzazione territoriale promossa da enti pubblici e al sostegno al tessuto produttivo ed imprenditoriale locale.
Gli interventi devono ricadere nelle macroaree C o D del PSR Campania 2014-2020 e ricadenti nei seguenti Comuni: Altavilla Irpina, Arpaise, Capriglia Irpina, Cervinara, Mercogliano, Ospedaletto D’Alpinolo, Pannarano, Petruro Irpino, Pietrastornina, Roccabascerana, Rotondi, San Martino Valle Caudina, Santa Paolina, Sant’Angelo a Scala, Summonte, Torrioni. Si precisa che la localizzazione dell’intervento deve essere rispettata anche dagli Enti Parco.
In particolare, è stato aperto il bando relativo alla tipologia di intervento 7.5.1 che fa riferimento al “Sostegno a investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative e turistiche su piccola scala”. I beneficiari possono essere i Comuni o gli Enti Parco.
L’obiettivo è di finanziare investimenti di fruizione pubblica in infrastrutture ricreative, centri di accoglienza e informazione per la valorizzazione del territorio dal punto di vista turistico. Il presente bando mira a sostenere investimenti pubblici, su piccola scala, tesi allo sviluppo di itinerari turistici e ricreativi del patrimonio culturale, rurale, naturale e storico della Regione, e alla promozione e valorizzazione del territorio dal punto di vista turistico.
E’ stato, inoltre, pubblicato il bando relativo alla tipologia di intervento 16.3.1: Contributo per associazioni di impresa del turismo rurale. L’obiettivo è quello di Consentire il superamento di diseconomie organizzative e strutturali che limitano il pieno sviluppo di un’offerta integrata di turismo rurale su base locale e di carattere collettivo nonché favorire la messa in rete di strutture e servizi su base locale
Può essere beneficiario dell’intervento una Associazione composta da almeno cinque microimprese operanti nel comparto del turismo rurale.
Aperto e sempre con scadenza prevista per il prossimo 15 ottobre il bando relativo alla Tipologia di intervento 16.9.1: Agricoltura sociale, educazione alimentare, ambientale in aziende agricole, cooperazione con soggetti pubblici/ privati – Azione b: Costituzione e operatività di partenariati per la realizzazione di un progetto finalizzato ad accompagnare le imprese agricole in un percorso di diversificazione nell’ambito agrisociale e didattico.
Il soggetto beneficiario è il partenariato che deve essere costituito da imprese agricole, anche sotto forma di reti di imprese, cooperative agricole, consorzi, e altri soggetti pubblici e privati interessati: fattorie sociali, associazioni, organizzazioni professionali e sindacali, fondazioni, enti pubblici, organismi di consulenza, soggetti del terzo settore, ed altri soggetti riconosciuti funzionali allo svolgimento del progetto (fattorie didattiche e agriturismi). Il partenariato è in forma di Associazione Temporanea di Scopo (ATS)
Obiettivo è quello di sostenere interventi in ambito agro-sociale e didattico realizzati dalle imprese agricole in partenariato con soggetti pubblici e/o privati. La cooperazione è finalizzata alla proposizione e alla realizzazione di un progetto in grado di soddisfare il raggiungimento di alcuni obiettivi, tra cui l’integrazione del reddito aziendale mediante la diversificazione delle attività e l’inclusione sociale. La tipologia di intervento sostiene le imprese agricole che vogliono diversificare le attività erogando servizi alla collettività, in partenariato con soggetti pubblici e/o privati.
Tutti i dettagli e la modulistica potranno essere consultati sul sito web www.galpartenio.it
Attualità
La scorta di Ranucci siamo noi
L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.
La Redazione di meridionemeridiani.info
esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.
Siamo con te, sei ognuno di noi.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori
Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
Attualità
Cisal, Picone: più attenzione a sicurezza dei lavoratori, anche in Irpinia troppi incidenti
“Occorrono interventi concreti per garantire la sicurezza; le buone intenzioni o gli slogan non servono. Gli infortuni sul lavoro sono e restano una intollerabile emergenza, in Irpinia e Campania, come nel resto del Paese”. Ad affermarlo è Massimo Picone, coordinatore provinciale della Cisal di Avellino e commissario della categoria Metalmeccanici.
“I dati ufficiali – prosegue il dirigente sindacale – ci dicono che il fenomeno è in crescita al Sud, che registra il più alto tasso di incidenti mortali sui luoghi di lavoro. Ma in generale aumentano infortuni e decessi in itinere, nel percorso casa-luogo di lavoro. Una tendenza che si avvertiva già negli ultimi anni. Nei primi otto mesi del 2025 l’incremento è stato dell’8,8 %, 186 vittime, soprattutto del comparto industriale e dei servizi, 15 in più rispetto al 2024 e più o meno un quarto dei decessi complessivi.
Su questo versante ad incidere sono l’espansione dei bacini di pendolarità, l’aumento delle distanze tra abitazione e luogo di lavoro, la debolezza del trasporto pubblico e il conseguente uso del mezzo privato, tutti elementi che accrescono l’esposizione al rischio.
In aumento anche le malattie professionali, quasi del 10%, rispetto all’anno precedente.
La sicurezza viene considerata purtroppo ancora soltanto un optional, all’interno di un quadro complessivo deprimente: precarietà, i salari più bassi d’Europa, l’uso sistematico di esternalizzazione del lavoro, crisi profonda di alcuni comparti come l’automotive, che in Irpinia costituisce una filiera produttiva importante per l’economia e per l’occupazione, ma su cui pendono molti problemi che ne compromettono la prospettiva”.
“E’ necessario pertanto – conclude Picone – che si investano più risorse sui controlli, aumentando il numero di ispettori che operano sul territorio, ma vanno modificati anche i processi produttivi. C’è bisogno inoltre che le politiche di sicurezza aziendale si integrino con misure di prevenzione estese agli spostamenti dei lavoratori, promuovendo iniziative coordinate in materia di mobilità sostenibile, riorganizzazione dei tempi di lavoro e rafforzamento delle infrastrutture di trasporto”.
