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Emergenza Covid-19 Vittorio Melito:” Tamponi analizzati e i dati dell’ASL. I conti non tornano”

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Da Vittorio Melito, riceviamo e pubblichiamo:

NON MI TORNANO I CONTI.

Nel comunicato di ieri sera dell’Unità di Crisi regionale il Biogem non era citato, questo articolo ne spiega il motivo; nello stesso comunicato (il n. 216 per l’esattezza) si dichiarava che il Moscati ha processato ieri 100 tamponi, tutti negativi. Pochi minuti dopo è uscito il consueto comunicato stampa della ASL di Avellino, secondo il quale nella giornata di ieri Moscati e Biogem avevano analizzato 412 tamponi, tutti negativi. Quindi il Biogem dovrebbe aver fatto 312 analisi, che però non sono riportate nel resoconto regionale. Questo articolo indica un numero, diverso, di tamponi non utili ai soliti fini statistici. Sono io che non capisco, la Regione che si è dimenticata del Biogem e Ottopagine in errore, o la ASL ieri ha … fatto cosa?

Io sono più prudente che ottimista: spero di sbagliarmi.

Per comodità di lettura riporto il comunicato dell’Unità di Crisi:

L’Unità di Crisi della Regione Campania comunica che sono pervenuti i seguenti dati: – Ospedale Cotugno di Napoli: sono stati esaminati 754 tamponi di cui 1 risultato positivo; – Ospedale Ruggi di Salerno: sono stati esaminati 503 tamponi di cui 1 risultato positivo; – Ospedale Sant’Anna di Caserta: sono stati processati 92 tamponi di cui nessuno risultato positivo; – Asl di Caserta presidi di Aversa-Marcianise: sono stati esaminati 203 tamponi di cui nessuno risultato positivo; – Ospedale Moscati di Avellino: sono stati esaminati 100 tamponi di cui nessuno risultato positivo; – Ospedale San Paolo di Napoli: sono stati esaminati 146 tamponi di cui 2 risultati positivi; – Laboratorio dell’Azienda ospedaliera Federico II: sono stati esaminati 255 tamponi di cui nessuno risultato positivo; – Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno: sono stati esaminati 1820 tamponi di cui nessuno risultato positivo; – Ospedale di Nola: sono stati esaminati 129 tamponi di cui 2 risultati positivi; – Ospedale San Pio di Benevento: sono stati esaminati 79 tamponi di cui 3 risultati positivi; – Ospedale di Eboli: sono stati esaminati 73 tamponi di cui nessuno risultato positivo; – Laboratorio del CEINGE: sono stati esaminati 323 tamponi di cui nessuno risultato positivo;

Positivi di oggi: 9 Tamponi di oggi: 4.477

Totale complessivo positivi Campania: 4.541

Totale complessivo tamponi Campania: 101.025

Napoli, 6 maggio 2020 ore 22

 

Il comunicato della ASL:

L’ASL di Avellino comunica che, su 412 tamponi analizzati dall’AORN “Moscati” di Avellino e dall’Istituto di Ricerche Genetiche BIOGEM di Ariano Irpino, non risultano casi positivi in provincia di Avellino.
La parte di interesse dell’articolo di Gianni Vigoroso su Ottopagine:

L’attesa è tutta concentrata sui tamponi effettuati nei giorni scorsi al Palazzetto dello Sport di Ariano Irpino. Ne mancano all’appello circa 1200. Un buon numero verrà processato in giornata. A causa di un problema tecnico prontamente risolto ieri ne sono stati refertati solo 197, quasi tutti secondi positivi con priorità all’Asl e al Frangipane. Un ritardo nella consegna non dovuto al grande e preziosissimo lavoro che stanno svolgendo i biologi, il motivo dell’assenza di Biogem ieri nel bollettino regionale. Massima prudenza e nello stesso tempo ottimismo in città, dove continua a prevalere in buon senso in ogni ambiente. 

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Convegno ad Ariano: “Aequum Tuticum, Crocevia del Sud”

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Le associazioni Amici del Museo di Ariano Irpino, Circoli Culturali “Pasquale Ciccone” e “Arnanah”, con il patrocinio del Comune di Ariano Irpino, organizzano il convegno dal titolo “Aequum Tuticum, crocevia del Sud”, che si svolgerà venerdì 26 settembre 2025 alle ore 17.30 presso Villa Kristall ad Ariano Irpino. L’incontro si propone di approfondire, in una prospettiva scientifica, il ruolo strategico dell’antico sito di Aequum Tuticum quale snodo fondamentale della viabilità antica, evidenziando l’importanza storica e le prospettive di valorizzazione.

Saluti istituzionali:

Enrico Franza, Sindaco di Ariano Irpino

S. E. Mons. Sergio Melillo, Vescovo della Diocesi Ariano-Lacedonia

Relatori:

Ing. Gerardo Troncone – Presidente Gruppo Archeologico Irpino Sulle orme di Orazio. La viabilità del centro sud negli antichi itinerari

Prof. Giuseppe Ceraudo – Professore ordinario di topografia antica presso l’Università del Salento La Via Traiana in Irpinia: un Patrimonio per l’Umanità

Prof.ssa Veronica Ferrari – Professore associato di aerotopografia archeologica presso l’Università del Salento Aequum Tuticum, un vicus crocevia di strade: le attività di ricerca Unisalento

Prof. Giuseppe Camodeca – Già Professore ordinario di Storia Romana ed Epigrafia Latina presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” La documentazione epigrafica di Aequum Tuticum, vicus di Beneventum

Dott. Lorenzo Mancini – Funzionario archeologo della Soprintendenza ABAP Salerno e Avellino L’azione della SABAP SA-AV nel territorio di Ariano Irpino fra tutela, valorizzazione e pianificazione. Interventi e prospettive.

Moderatrice

D.ssa Ida Gennarelli, Archeologa già Ministero della Cultura Il convegno si inserisce in un percorso di ricerca e divulgazione volto a promuovere la conoscenza e la tutela del patrimonio storico-archeologico dell’Irpinia e dell’antico vicus di Aequum Tuticum, con l’intento di sollecitare le attività di recupero e di valorizzazione dell’attuale sito.

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Il futuro di Alto Calore Servizi al centro di un confronto tra i presidenti delle Province di Avellino e Benevento

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Unità di intenti per la gestione della società. Il futuro dell’Alto Calore Servizi al centro di un confronto che si è tenuto oggi tra il presidente della Provincia di Avellino, Rizieri Buonopane, e il presidente della Provincia di Benevento, Nino Lombardi.

Dall’incontro sono emerse la volontà e la determinazione comune di superare la fase di impasse che si registra per la società, tenendo fuori le questioni politiche dalle decisioni concernenti la gestione di Alto Calore Servizi. E ciò nell’ottica di individuare le soluzioni migliori che possano permettere di ridurre i disagi all’utenza e di consentire di accelerare sul piano di ammodernamento delle reti, tenendo ben presenti i parametriprevisti dal concordato.

I presidenti Buonopane e Lombardi lanciano un appello all’unità e a fare sintesi sugli obiettivi, per evitare in questa fase dannose divisioni. Condividono, inoltre, la necessità che il management della società conservi un ruolo prettamente tecnico, tenendosi ben distante da ruoli e discussioni partitiche che sono appannaggio dei sindaci-soci, i quali si trovano ad affrontare quotidianamente le giuste rimostranze delle comunità costrette praticamente ogni giorno a sopportare disservizi per l’approvvigionamento idrico.

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Gaza, Castellone (M5S): “Netanyahu compie il passo finale. Abbiamo toccato uno dei punti più bassi della storia moderna.

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“Mentre il mondo continua a discutere sui termini lessicali da utilizzare per definire questo abominio, Netanyahu compie il passo finale: stanotte l’esercito israeliano è entrato a Gaza per raderla al suolo.” così la Vicepresidente del Senato Mariolina Castellone (M5S) sui suoi social. “Le poche fonti dalla Striscia parlano di carri armati in ingresso a Gaza City e raid aerei che, come sempre, non risparmiano i civili e le poche costruzioni ancora in piedi. A nulla servono le piazze piene di centinaia di migliaia di cittadini in tutto il mondo, a nulla serve il coraggio eroico della Global Sumud Flotilla che sta provando a raggiungere Gaza via mare per aprire un varco umanitario. A nulla servono le denunce che facciamo nelle aule parlamentari. Il passo finale si sta compiendo. A Gaza l’umanità ha toccato uno dei punti più bassi della storia moderna. E non c’è da offendersi se si dice che siamo tutti complici. Tutti noi che abbiamo assistito inermi a questa tragedia. Il mio cuore è con le centinaia di migliaia di palestinesi che hanno deciso di restare nella loro terra perché non c’è altro luogo in cui possano sentirsi a casa e con le famiglie degli ostaggi israeliani che sono ancora nelle mani di Hamas e rischiano di essere utilizzati come scudi.”

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