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Attualità

Emergenza Covid-19 Riaprono il Cimitero e la Villa Comunale

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IL Commissario Straordinario , Dott.ssa Silvana D’Agostino ha firmato oggi la disposizione che disciplina la riapertura della villa comunale e del cimitero da domani 6 maggio p.v.

Le decisioni assunte, nei limiti delle prerogative assegnate ai Sindaci dall’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri – premette il Commissario Straordinario dott.ssa Silvana D’Agostino – inaugurano una nuova fase nel contrasto alla diffusione del contagio, all’insegna della prudenza e del giusto equilibrio tra la salvaguardia della salute pubblica e quella dei diritti di libertà che ci induce a non abbandonare le regole dell’uso della mascherina , del distanziamento interpersonale e del divieto di assembramenti. In tale ottica, dopo un’attenta analisi e verifica sulla villa e sul cimitero cittadino, che saranno preventivamente sanificati, ho inteso emettere una disposizione di riapertura parziale che prevede tempi e regole ben precise. Ancora una volta, torno a chiedere agli arianesi quel senso di responsabilità e resilienza mostrate finora e che sono l’arma attualmente più efficace nella lotta al coronavirus”.

VILLA COMUNALE

Orari

Mattina 6:30 – 12:00

Pomeriggio 15:00 – 19:30

L’ingresso è consentito esclusivamente dal cancello di Viale Tigli, incrocio Rampa Covotti.

Nel rispetto delle misure finalizzate al contenimento del contagio da Covid-19, fissate dalla normativa nazionale e regionale in vigore, si ricorda di attenersi scrupolosamente alle seguenti prescrizioni:

  • Divieto assoluto di assembramento

  • Obbligo dell’uso della mascherina protettiva naso/bocca, salvo per i minori fino a 6 anni e le persone con patologie non compatibili con l’uso della stessa

  • Obbligo del rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro anche nell’uso delle panchine e divieto di saluti con contatti fisici quali abbracci e strette di mano

  • Divieto assoluto di utilizzo delle aree attrezzate per il gioco ed anche dei singoli giochi

  • Divieto assoluto di utilizzo di biciclette, pattini, monopattini, hoverboard, etc. salvo per i bambini di età inferiore a 6 anni

  • Divieto di attività ludica e ricreativa di gruppo (pallavolo, calcio, etc.)

  • L’attività sportiva quale corsa, footing o jogging è consentita nella fascia oraria dalle ore 6,30 alle ore 8,30, nei limiti previsti dalle vigenti disposizioni statali e regionali, in forma tassativamente individuale, senza obbligo di indossare la mascherina, ma con distanziamento interpersonale di almeno due metri.

  • L’attività motoria individuale è consentita con l’uso obbligatorio della mascherina, purché sia rispettata la distanza interpersonale di almeno due metri da ogni altra persona, salvo che non si tratti di persone appartenenti allo stesso nucleo convivente, ovvero di minori o di persone non completamente autosufficienti

CIMITERO

Orari

Mattina 8:00 – 11:00

Pomeriggio CHIUSO

Domenica CHIUSO

Sempre nel rispetto delle misure finalizzate al contenimento del contagio da Covid-19, fissate dalla normativa nazionale e regionale in vigore, si ricorda parimenti di attenersi scrupolosamente alle seguenti prescrizioni:

  • Divieto assoluto di assembramento;

  • Obbligo dell’uso della mascherina protettiva naso/bocca e si consiglia l’uso di guanti monouso;

  • Obbligo del rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro durante la visita ai propri defunti ed il divieto di saluti con contatti fisici quali abbracci e strette di mano;

  • Durante le cerimonie funebri è consentita l’esclusiva partecipazione dei congiunti del defunto e comunque fino ad un massimo di 15 persone, indicati dagli aventi titolo;

  • I servizi igienici non sono utilizzabili dai visitatori fino a nuova disposizione.

Dalla residenza municipale lì 5 maggio 2020

Attualità

La scorta di Ranucci siamo noi

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L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.

La Redazione di meridionemeridiani.info

esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.

Siamo con te, sei ognuno di noi.

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Attualità

Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori

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Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.  

Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.

In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.

La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.

Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori.  Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.

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Cisal, Picone: più attenzione a sicurezza dei lavoratori, anche in Irpinia troppi incidenti

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“Occorrono interventi concreti per garantire la sicurezza; le buone intenzioni o gli slogan non servono. Gli infortuni sul lavoro sono e restano una intollerabile emergenza, in Irpinia e Campania, come nel resto del Paese”. Ad affermarlo è Massimo Picone, coordinatore provinciale della Cisal di Avellino e commissario della categoria Metalmeccanici.

“I dati ufficiali – prosegue il dirigente sindacale – ci dicono che il fenomeno è in crescita al Sud, che registra il più alto tasso di incidenti mortali sui luoghi di lavoro. Ma in generale aumentano infortuni e decessi in itinere, nel percorso casa-luogo di lavoro. Una tendenza che si avvertiva già negli ultimi anni. Nei primi otto mesi del 2025 l’incremento è stato dell’8,8 %, 186 vittime, soprattutto del comparto industriale e dei servizi, 15 in più rispetto al 2024 e più o meno un quarto dei decessi complessivi.

Su questo versante ad incidere sono l’espansione dei bacini di pendolarità, l’aumento delle distanze tra abitazione e luogo di lavoro, la debolezza del trasporto pubblico e il conseguente uso del mezzo privato, tutti elementi che accrescono l’esposizione al rischio.  

In aumento anche le malattie professionali, quasi del 10%, rispetto all’anno precedente.

La sicurezza viene considerata purtroppo ancora soltanto un optional, all’interno di un quadro complessivo deprimente: precarietà, i salari più bassi d’Europa, l’uso sistematico di esternalizzazione del lavoro, crisi profonda di alcuni comparti come l’automotive, che in Irpinia costituisce una filiera produttiva importante per l’economia e per l’occupazione, ma su cui pendono molti problemi che ne compromettono la prospettiva”.

“E’ necessario pertanto – conclude Picone – che si investano più risorse sui controlli, aumentando il numero di ispettori che operano sul territorio, ma vanno modificati anche i processi produttivi. C’è bisogno inoltre che le politiche di sicurezza aziendale si integrino con misure di prevenzione estese agli spostamenti dei lavoratori, promuovendo iniziative coordinate in materia di mobilità sostenibile, riorganizzazione dei tempi di lavoro e rafforzamento delle infrastrutture di trasporto”.

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