Attualità
Covid-19 Supplica a Toti di Aleandro Longhi

La prego, accolga le mie scuse, sono un pentito! Sono pentito di aver polemizzato con Lei sulle sue dichiarazioni sui Sestresi “sconsiderati” nel loro comportamento “da idioti”. Ho capito solo ora che tutto quello che ha fatto, fa e farà, è solo nell’interesse dei Sestresi, dei Genovesi e di tutti i Liguri. Le ho rinfacciato la cena elettorale del 23 febbraio con Salvini e altre 1.500 persone, tra cui una partecipata delegazione di Padani-Lombardi e me ne pento. È vero, le ho anche rinfacciato di aver fatto decorrere l’ordinanza antivirus dalle ore 24:00, a cena conclusa, ma capisco solo ora che l’ha fatto nel nostro esclusivo interesse: era in qualche modo la sua investitura quale candidato unico del centrodestra alle lezioni regionali e la sua possibile elezione non sarebbe stata certo per una sua sete di potere, ma perché noi potessimo beneficiare della sua guida illuminata ancora per cinque anni. Peccato che a causa del coronavirus le elezioni saranno spostate a data da destinarsi. Ma poi, diciamola tutta, se avesse partecipato anche il suo collega presidente lombardo, Fontana, le avrebbe dato utili consigli su come evitare la pandemia nella nostra regione e soprattutto nelle nostre case di riposo, seguendo l’esempio di quanto è stato fatto nel Pio Albergo Trivulzio. Peccato Fontana non fosse presente, ma lei comunque, con raro spirito di servizio, ci ha provato! In effetti, dopo il suo intervento censorio sui comportamenti da idioti dei Sestresi, finalmente in Via Sestri non va più nessuno: i Sestresi non fanno più acquisti di alimentari, non si curano, non comprano le medicine, non vanno né in banca né al bancomat, è ovvio, se non si spende il denaro non serve neanche più, nella sede INPS regna il deserto, i Sestresi non attraversano più Via Sestri neanche per recarsi alle onoranze funebri. Dopo la sua ramanzina non muore più nessuno per coronavirus e , se malauguratamente morisse qualcuno per altre cause, i Sestresi, pur di non attraversare Via Sestri, farebbero tutto da soli. Alcuni, e io fra questi, e perciò la supplico ancora una volta di volermi perdonare, abbiamo polemizzato per averla vista, assieme al suo fido sodale, sindaco di Genova, Marco Bucci, all’aeroporto di Genova Sestri, stretto stretto, gomito a gomito, con una folta delegazione, per dare il benvenuto a un gruppo di infermieri volontari del Sud, di quel Sud che, ricordiamolo, la Lega ha sempre tanto amato, al pari dei provenienti dai Paesi comunisti o extracomunitari. Qualche sprovveduto si era permesso di obiettare che lei aveva predicato bene ai Sestresi e poi aveva fatto come loro o addirittura peggio, ma questo è ingiusto nei suoi confronti! Lei ha soltanto voluto far vedere ai Sestresi come non ci si debba comportare. Sia chiaro, Lei non era all’aeroporto per mettersi in mostra, e, se così fosse, l’avrebbe fatto soltanto nell’interesse della Liguria: Lei voleva soltanto verificare quanti fossero gli infermieri arrivati solo per merito suo, ma forse, se fossero stati pochi, la colpa sarebbe inevitabilmente del Governo Conte. Le chiedo ancora di scusarmi per averle proposto di utilizzare i 10 piani del Padiglione C dell’Ospedale Galliera per ospitarvi gli ammalati da coronavirus: ho capito che Lei quale fervente cattolico non poteva dare un dispiacere al nostro cardinale che presiede l’ospedale. Mi verrebbe quasi di chiamarla Celeste, ma non vorrei che si confondesse nella memoria con il lombardo Formigoni: la chiamerò allora soltanto l’eccelso! Ancora una volta, le chiedo di volermi scusare per le mie intemperanze verbali e con l’augurio di averla sempre con noi, le porgo gli auguri di Buona Pasqua.
Attualità
Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori

Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.
Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.
In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.
La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.
Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori. Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.
Attualità
Cisal, Picone: più attenzione a sicurezza dei lavoratori, anche in Irpinia troppi incidenti

“Occorrono interventi concreti per garantire la sicurezza; le buone intenzioni o gli slogan non servono. Gli infortuni sul lavoro sono e restano una intollerabile emergenza, in Irpinia e Campania, come nel resto del Paese”. Ad affermarlo è Massimo Picone, coordinatore provinciale della Cisal di Avellino e commissario della categoria Metalmeccanici.
“I dati ufficiali – prosegue il dirigente sindacale – ci dicono che il fenomeno è in crescita al Sud, che registra il più alto tasso di incidenti mortali sui luoghi di lavoro. Ma in generale aumentano infortuni e decessi in itinere, nel percorso casa-luogo di lavoro. Una tendenza che si avvertiva già negli ultimi anni. Nei primi otto mesi del 2025 l’incremento è stato dell’8,8 %, 186 vittime, soprattutto del comparto industriale e dei servizi, 15 in più rispetto al 2024 e più o meno un quarto dei decessi complessivi.
Su questo versante ad incidere sono l’espansione dei bacini di pendolarità, l’aumento delle distanze tra abitazione e luogo di lavoro, la debolezza del trasporto pubblico e il conseguente uso del mezzo privato, tutti elementi che accrescono l’esposizione al rischio.
In aumento anche le malattie professionali, quasi del 10%, rispetto all’anno precedente.
La sicurezza viene considerata purtroppo ancora soltanto un optional, all’interno di un quadro complessivo deprimente: precarietà, i salari più bassi d’Europa, l’uso sistematico di esternalizzazione del lavoro, crisi profonda di alcuni comparti come l’automotive, che in Irpinia costituisce una filiera produttiva importante per l’economia e per l’occupazione, ma su cui pendono molti problemi che ne compromettono la prospettiva”.
“E’ necessario pertanto – conclude Picone – che si investano più risorse sui controlli, aumentando il numero di ispettori che operano sul territorio, ma vanno modificati anche i processi produttivi. C’è bisogno inoltre che le politiche di sicurezza aziendale si integrino con misure di prevenzione estese agli spostamenti dei lavoratori, promuovendo iniziative coordinate in materia di mobilità sostenibile, riorganizzazione dei tempi di lavoro e rafforzamento delle infrastrutture di trasporto”.
Attualità
La disumanità dei governi imbelli

È caduto il velo delle menzogne, la Flotilla mette a nudo la disumanità dei governi imbelli, interessati a mantenere attivo e florido il mercato delle armi, riconvertendo quello delle automotive, in grave crisi in Europa. La Meloni aveva criticato l’azione della Global Sumud Flotilla reputandola inopportuna e affermava: “è una fase nella quale tutti quanti dovrebbero capire che esercitare una responsabilità, attendere mentre c’è un negoziato di pace, è forse la cosa più utile che si può fare per alleviare le sofferenze dei palestinesi” e riferendosi alla Flotilla, proseguiva e rincarava la mano: “ma forse le sofferenze del popolo palestinese non erano la priorità” (Ansa e L’Espresso1 ottobre 2025).
Eppure, nei confronti di Israele, la Meloni non esprime alcuno sdegno diversamente manifestato per la Flotilla. Dimentica che era un’azione umanitaria, svolta da persone di diversa nazionalità, disarmate, indirizzata a creare un corridoio sicuro al fine di alleviare le sofferenze del popolo Palestinesedovute alla mancanza di cibo e di medicinali,provocate dalla disumanità del governo genocidario di Israele. Nulla potrà rimanere come prima, la Flotilla ha avuto il merito di aver attirato l’attenzione mediatica su ciò che accade a Gaza e sulla pulizia etnica operata da Israele. Atto esecrabile e frutto avvelenato che affonda le sue radici nel lontano 1948, costellato di odio e morte che avvelena l’esistenza degli israeliani e dei palestinesi, senza soluzione di continuità e senza una via d’uscita. Sin ad oggi, l’UE, gli USA, la Comunità Internazionale non sono riusciti a proporre una pacifica ed unitaria soluzione al tema dei due Stati e dei due popoli. Le immagini di Gaza distrutta, delle donne che piangono i bambini morti per fame o colpiti dalle bombe, hanno ferito la carne viva di milioni di persone chespontaneamente sono scese in piazza gridando lo slogan: “blocchiamo tutto”. Spero che, tutto ciò indurrà i singoli governi e la Comunità Internazionale a rimettere al centro dell’agenda politica il bene comune, oscurato dai ciechi nazionalismi e dalla ricerca del benessere personaleedonistico. I popoli hanno indicato la strada: si dia voce e speranza al senso di umanità, si dia voce e dignità ai popoli del Sud del mondo.
-
Attualità4 settimane fa
Tragedia ad Ariano, poliziotto si toglie la vita
-
Attualità4 settimane fa
Convegno ad Ariano: “Aequum Tuticum, Crocevia del Sud”
-
Attualità3 settimane fa
Open Week sulle Malattie Cardiovascolari: il 29 settembre visite gratuite all’Ospedale di Ariano Irpino
-
Attualità4 settimane fa
Il futuro di Alto Calore Servizi al centro di un confronto tra i presidenti delle Province di Avellino e Benevento
-
Attualità3 settimane fa
Noi di Centro,Guerino Gazzella:”Stiamo lavorando per la presentazione delle liste nelle cinque province campane“
-
Attualità4 settimane fa
Gaza, Castellone (M5S): “Netanyahu compie il passo finale. Abbiamo toccato uno dei punti più bassi della storia moderna.
-
Attualità4 settimane fa
Senza soldi non si elimina il gap Nord-Sud
-
Attualità3 settimane fa
Appalti Pubblici in Provincia – Tre funzionari e due imprenditori indagati per corruzione