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Consorzio Irpiniacom:”Un moderno progetto per lo sviluppo delle aree interne”

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Il Consorzio Irpiniacom, costituito nel 2004 e composto da micro e piccole imprese di tutti i settori produttivi, sta lavorando ad un progetto per realizzare un moderno “marketplacevirtuale, denominato “Irpiniacom.it”, da mettere a disposizione dei propri associati di tutta la Provincia di Avellino.

Oggi l’affiancamento del canale di vendita e comunicazione “on-line” alle proprie attività imprenditoriali “fisiche”, siano esse di commercio come di servizi in qualsiasi settore produttivo, è più di una necessità per ogni impresa: è di importanza vitale.

15 anni fa il motto era: “Se non sei in internet… NON ESISTI”.

Oggi il motto è: “Se sei in internet da solo… SEI INVISIBILE”.

Essere invisibile, sperduto nella rete e nei suoi miliardi e miliardi di dati ed informazioni, può essere una mortificazione ed una grave limitazione per quelle che sono invece le reali potenzialità dell’impresa, le competenze, una offerta qualificata di prodotti e servizi.

Per essere “visibili” in internet occorrono investimenti importanti, quasi sempre fuori dalla portata della singola impresa o anche di poche imprese.

La cronica mancanza di aggregazioni e capacità di #farerete da parte delle micro e piccole imprese fa il gioco delle grandi aziende e delle multinazionali che, in un mercato “dominato” dall’informazione, grazie alle loro grandi capacità finanziarie si impongono capillarmente, sottraendo costantemente fatturato alle piccole imprese ed aziende sul territorio, fino ad eliminarle dal mercato.

Ecco la grande importanza di innovarsi e dotarsi di un marketplace: uno “strumento”, un “mezzo”, “un #faresistema” che consente alla singola impresa, di qualsiasi settore di appartenenza, una grandissima visibilità con un minimo investimento.

Nel marketplace “Irpiniacom.it” si potrà avere la stessa visibilità di chi investe “mille”…. con l’investimento di “uno” !

Irpiniacom.it” sarà la proposta di un territorio unico al mondo, qual è l’Irpinia, collocato in un Paese anch’esso unico al mondo, qual è l’Italia.

Una unicità nella unicità, da proiettare in tutto il mondo per offrire a tutti i cittadini del mondo le nostre tipicità, i sapori, i paesaggi, gli itinerari nella natura, nell’arte e nella storia: vere e proprie “CrociereinIrpinia”, l’Irpinia unica al mondo.

Sarà questo “contesto” l’elemento “in più”, esclusivo, inimitabile, un “racconto” autentico e perciò suggestivo, che caratterizzerà l’offerta di tutto ciò che il marketpalce “irpiniacom.it” conterrà: milioni di prodotti e servizi che coinvolgeranno tutti i settori produttivi irpini: l’agricoltura, il turismo e l’artigianato in primis, come anche il commercio, l’industria, i servizi.

Ci sarà l’agroalimentare come la moda e il design, l’italian style, i pacchetti turistici, i soggiorni, le escursioni, i prodotti dell’artigianato e le creazioni artistiche, la cultura, la storia e le tradizioni del territorio.

Irpiniacom.it” sarà il nostro “marketplace”, il nostro “Centro Commerciale Naturale” visibile in tutto il mondo, con milioni di prodotti e servizi.

Irpiniacom.it” è uno strumento orientato allo sviluppo delle imprese e del territorio.

Tutto alla portata di un “click”, per acquistare un prodotto, un servizio, un soggiorno, un itinerario culturale, una visita guidata, un percorso di trekking, una…crociera in Irpinia!

“Irpiniacom.it” coniugherà la “promozione del territorio” con la “commercializzazione di prodotti e servizi” e fonderà insieme queste due “direttrici” in una unica azione sinergica che le esalterà entrambe.

Il brand “Irpinia” sarà il formidabile “traino” della sua variegata economia.

Il progetto è ad uno stadio di realizzazione avanzato. Il Consorzio ha definito la struttura tecnica e le soluzioni di gestione e funzionamento della piattaforma tecnologica con qualificati partner nazionali”.

Attualmente il nostro Consorzio si sta adoperando per definire l’elemento centrale, indispensabile, per il completamento del progetto ed il suo avvio: la struttura fisica ed operativa.

La struttura fisica, intesa come complesso immobiliare ove di fatto si svolgeranno materialmente tutte le attività inerenti l’intero processo produttivo, costituisce il FULCRO dal quale si irradieranno tutte le linee di azione dell’intero progetto “IRPINIACOM.IT”.

Detta struttura necessita di:

  1. Un MAGAZZINO di stoccaggio dei prodotti in vendita sul canale web, che le aziende associate e presenti nella piattaforma con il proprio marchio ed i relativi prodotti avranno la necessità o l’utilità a conferire per la spedizione attraverso la logistica comune. Un MAGAZZINO opportunamente attrezzato, con reparti refrigerati per la conservazione dei prodotti che lo necessitano e dotato di sistemi automatici ed innovativi per la gestione e la movimentazione delle merci. La superfice è prevista in 1000 metri quadri.

  1. Un’AREA DI VENDITA al dettaglio ed all’ingrosso. Il progetto prevede, infatti, l’attivazione di un DOPPIO CANALE di VENDITA come ulteriore punto di forza. Il magazzino di stoccaggio farà fronte alle necessità della vendita on line attraverso la piattaforma web come anche all’approvvigionamento dei banchi e scaffali dei reparti di vendita al dettaglio che occuperanno, come prevede il progetto, ulteriori 1000 metri quadri.

E’ prevista una loro suddivisione ideale e suggestiva in diversi “reparti” e/o “temi” legati alle varie e preziose “tipicità” dell’Irpinia.

  1. Un’AREA di ristoro con somministrazione e degustazione degli stessi prodotti presenti nell’area di vendita, con organizzazione di punti informativi sui prodotti, la loro provenienza, i metodi di coltivazione, modalità di preparazione ed utilizzo di quelli agroalimentari, certificazioni ed attestati di qualità.

E’ in progetto per questa funzione l’utilizzo di una superfice di ulteriori 1000 metri quadri.

  1. Un’AREA Fiere ed Eventi. La struttura è previsto disponga di un’area permanente per la organizzazione di fiere e mercati di settore (agroalimentare, artigianato, turistico, commerciale, servizi) con cadenza settimanale (fine settimana) quale strumento di sicuro richiamo di un flusso turistico, che si stima “molto rilevante”, attratto dall’offerta di intrattenimento, di assortimento merceologico di qualità e valore (produzioni tipiche irpine ed artigianato), di contenuti storico-culturali.

L’area Fiera ed Eventi in progetto occupa una superfice di circa 4000 metri quadri.

  1. Sala Convegni: una dotazione utilissima ed anzi indispensabile per ogni attività di approfondimento, presentazioni dei prodotti, dibattiti con delegazioni delle organizzazioni interessate all’acquisto e/o commercializzazione dei prodotti, attività relazionali per la internazionalizzazione del processo.

  1. Sede ed Uffici Direzionali, Tecnici ed Amministrativi adeguati all’importanza ed alla vastità del progetto.

Ebbene, il territorio irpino dispone già di una struttura perfettamente in linea con le succitate necessità.

Una struttura costruita anni fa per scopi analoghi, se non uguali, dalla Comunità Montana dell’Ufita con un importante finanziamento pubblico di svariati milioni di euro grazie ai quali fu dotata di tutto il necessario per assolvere alla importante funzione di #promozioneterritoriale e supporto alle attività produttive di tutti i settori, dall’agricoltura all’artigianato, dal commercio al turismo, dall’industria ai servizi.

La struttura possiede tutte le caratteristiche richieste dal progetto “Irpiniacom.it”. E’ stata realizzata appositamente per ospitare fiere ed eventi, come infatti è avvenuto nel corso degli ultimi anni; dispone di aree facilmente attrezzabili per il magazzino prodotti, per l’area vendita, per la somministrazione, la convegnistica, gli uffici direzionali ed amministrativi.

Costituisce oggi già un fiore all’occhiello per la Valle Ufita, l’Irpinia, l’intera Regione Campania per essere un Centro Fieristico di importanza strategica per l’intero Meridione, come infatti per anni si è potuto constatare in occasione dello svolgimento di importanti Fiere Nazionali ed Internazionali.

Il nostro Consorzio ha di recente rinnovato il proprio “interesse” alla gestione della struttura.

Noi siamo certi della grande opportunità per i comuni della Valle Ufita come per tutta l’Irpinia rappresentata dal nostro progetto che, oltre alla creazione di circa 100 posti di lavoro (con l’attività a regime) costituiti da personale tecnico, amministrativo, addetti alle vendite, magazzinieri, esperti in attività di comunicazione e #marketingdigitale, ecc., si irradia in un indotto costituito da centinaia di piccole e medie aziende agricole, artigianali, del settore turistico e dei servizi che va ad interessare l’intera Irpinia.

Ulteriore “spinta” e certezza di grande successo è data dall’arrivo della “Stazione Hirpinia” a ridosso del Complesso Fieristico (a maggior ragione lo riteniamo il “fulcro” dell’intero progetto “) che potrà portare direttamente nelle aree di vendita ed intrattenimento da noi previste e da lì in tutta l’Irpinia, decine di migliaia di visitatori a beneficio dell’intera Provincia.

Il nostro Consorzio, consapevole della portata e della dimensione del progetto, sta nel contempo stimolando e promuovendo il coinvolgimento diretto ed indispensabile, dei tanti “attori” del territorio: in primis le organizzazioni rappresentative delle varie attività produttive, di tutti i settori, come degli Enti territoriali istituzionali e quelli di promozione turistica ed è, pertanto, aperto ad ogni forma di utile confronto e collaborazione.

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La scorta di Ranucci siamo noi

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L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.

La Redazione di meridionemeridiani.info

esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.

Siamo con te, sei ognuno di noi.

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Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori

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Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.  

Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.

In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.

La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.

Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori.  Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.

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Cisal, Picone: più attenzione a sicurezza dei lavoratori, anche in Irpinia troppi incidenti

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“Occorrono interventi concreti per garantire la sicurezza; le buone intenzioni o gli slogan non servono. Gli infortuni sul lavoro sono e restano una intollerabile emergenza, in Irpinia e Campania, come nel resto del Paese”. Ad affermarlo è Massimo Picone, coordinatore provinciale della Cisal di Avellino e commissario della categoria Metalmeccanici.

“I dati ufficiali – prosegue il dirigente sindacale – ci dicono che il fenomeno è in crescita al Sud, che registra il più alto tasso di incidenti mortali sui luoghi di lavoro. Ma in generale aumentano infortuni e decessi in itinere, nel percorso casa-luogo di lavoro. Una tendenza che si avvertiva già negli ultimi anni. Nei primi otto mesi del 2025 l’incremento è stato dell’8,8 %, 186 vittime, soprattutto del comparto industriale e dei servizi, 15 in più rispetto al 2024 e più o meno un quarto dei decessi complessivi.

Su questo versante ad incidere sono l’espansione dei bacini di pendolarità, l’aumento delle distanze tra abitazione e luogo di lavoro, la debolezza del trasporto pubblico e il conseguente uso del mezzo privato, tutti elementi che accrescono l’esposizione al rischio.  

In aumento anche le malattie professionali, quasi del 10%, rispetto all’anno precedente.

La sicurezza viene considerata purtroppo ancora soltanto un optional, all’interno di un quadro complessivo deprimente: precarietà, i salari più bassi d’Europa, l’uso sistematico di esternalizzazione del lavoro, crisi profonda di alcuni comparti come l’automotive, che in Irpinia costituisce una filiera produttiva importante per l’economia e per l’occupazione, ma su cui pendono molti problemi che ne compromettono la prospettiva”.

“E’ necessario pertanto – conclude Picone – che si investano più risorse sui controlli, aumentando il numero di ispettori che operano sul territorio, ma vanno modificati anche i processi produttivi. C’è bisogno inoltre che le politiche di sicurezza aziendale si integrino con misure di prevenzione estese agli spostamenti dei lavoratori, promuovendo iniziative coordinate in materia di mobilità sostenibile, riorganizzazione dei tempi di lavoro e rafforzamento delle infrastrutture di trasporto”.

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