Mettiti in comunicazione con noi

Attualità

Concorso per il reclutamento di 33 Allievi Finanzieri del Contingente Ordinario – Specializzazione “Tecnico di Soccorso Alpino (S.A.G.F.)”

Pubblicato

-

Sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 92 del 22/11/2019 – 4^ Serie Speciale – è
stato pubblicato il concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 33 allievi
finanzieri del contingente ordinario – specializzazione “Tecnico di Soccorso Alpino
(S.A.G.F.)” – anno 2019.
Possono partecipare al concorso i cittadini italiani i quali, alla data di scadenza del termine
per la presentazione della domanda: siano in possesso del diploma di istruzione
secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione ai corsi per il conseguimento della
laurea; abbiano compiuto il 18° anno e non abbiano superato il giorno di compimento del
26° anno di età. Per coloro che alla data del 6 luglio 2017 svolgevano o avevano svolto
servizio militare volontario, di leva o di leva prolungato, il predetto limite anagrafico
massimo è elevato di un periodo pari all’effettivo servizio militare prestato che non deve
superare, in ogni caso, i tre anni.
Il concorso costituisce una valida opportunità di inserimento, nello scenario lavorativo, per
i giovani che nutrono una spiccata passione per la montagna e che sono desiderosi di
lavorare al fianco di persone competenti, con mezzi tecnologicamente avanzati, per
prestare aiuto a persone in difficoltà.
La domanda di partecipazione al concorso, da presentare entro le ore 12.00 del 23
dicembre 2019, dovrà essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica
disponibile sul portale attivo all’indirizzo “https://concorsi.gdf.gov.it”, seguendo le
istruzioni del sistema automatizzato.
Guardia di Finanza
Comando Provinciale Avellino
I concorrenti, che devono essere in possesso di un account di posta elettronica certificata
(“P.E.C.”), dopo aver effettuato la registrazione al portale, potranno accedere, tramite la
propria area riservata, al format di compilazione della domanda di partecipazione.
I vincitori saranno avviati a un corso di formazione in qualità di allievi finanzieri presso la
Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo (TN) , la più antica scuola militare
alpina del mondo, dove avranno la possibilità di prepararsi adeguatamente da un punto di
vista tecnico-professionale, ampliando le propria sfera di conoscenze, tramite
l’apprendimento di tecniche, regole e procedure che si riveleranno utili per il successivo
impiego, quali finanzieri neo-specializzati ”S.A.G.F.”, presso una delle 27 Stazioni
dislocate sull’intero arco alpino, sul Gran Sasso, in Aspromonte, sull’Etna e in Sardegna.
Il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza si pone l’obiettivo di assolvere prioritariamente
alle attività di salvaguardia della vita umana e di pronto intervento operativo, in zone di
media e alta montagna, caratterizzate da terreni innevati, ripidi, rocciosi o ghiacciati, e di
concorrere, attraverso una diuturna azione di controllo del territorio – svolta anche per
eventuali fini di difesa politico militare delle frontiere – all’espletamento dei compiti di polizia
economico-finanziaria demandati al Corpo.
Rientrano tra gli incarichi del personale impiegato nel Soccorso Alpino anche quelle attività
finalizzate a interventi di soccorso in contesti emergenziali derivanti da calamità naturali.
In occasione degli eventi sismici e di maltempo che hanno colpito negli ultimi anni il nostro
Paese, decisive sono risultate, difatti, la prontezza d’intervento del S.A.G.F. e la capacità
di far pervenire in loco uomini e mezzi, in tempi assolutamente ristretti.
Sul sito internet www.gdf.gov.it – area “Concorsi” è possibile prendere visione del
bando e acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio sulla procedura
reclutativa e sul Soccorso Alpino della Guardia di Finanza.

Advertisement
Clicca per commentare

Attualità

Questione Meridionale ed evasione fiscale sono i fantasmi che aleggiano sul voto in Campania

Pubblicato

-

Il voto del 23 e 24 novembre in Campania metterà a nudo le intenzioni dei partiti e dei singoli candidati alla presidenza. La Campania, insieme al Sud, vive la tremenda sorte di regione ridotta al rango di sorellastra, con le infrastrutture obsolete, la sanità pubblica che arretra rispetto a quella privata accreditata, la migrazione dei giovani in cerca di lavoro. Giovani sradicati dai loro affetti, dalla loro terra, lasciata nelle mani dei vecchi in un malinconico declino senza possibilità di resurrezione. La Campania Felix è un miraggio che abbaglia ma non ristora, il suo presente rimane impigliato nella Questione Meridionale, mai affrontata, mai risolta,sopraffatta dal pregiudizio del popolo del Nord Italia che considera i campani, in particolare i napoletani,fannulloni e nulla facenti aggrappati alle mammelle del Bel Paese mentre cantano e suonano il mandolino. La realtà racconta ben altro, le risorse finanziarie sono dirottate scientemente verso il Centro-Nord, dotato di migliori servizi pubblici applicando il criterio della spesa storica, modalità adattata alle risorse del PNRR. In un momento storico così complesso, nelle regionali del 23 e 24 novembre un ruolo chiave sarà assunto dai candidati meridionalisti-progressisti e unitari presenti nelle liste di Fico Presidente. Il loro contributo con interventi in dibattiti, articoli, saggi e libri ha disvelato il grande imbroglio del Sud “pappone” e dissipatore delle risorse elargite dallo Stato Centrale. I campani vogliono risposte semplici e concrete ailoro bisogni quotidiani, l’agire politico del prossimo governo della Campania dovrà privilegiare l’equità ed il bene comune iniziando a “captare” le risorse finanziarie da coloro che evadono e foraggiano il malaffare e la delinquenza organizzata. Un ruolo incisivo e determinante dovrà essere assunto dalla Campania nella Conferenza Stato-Regioni,organismo che determina le sorti finanziarie della nostra regione e dell’intero Sud nell’ottica di riunificare il Paese. In quella sede, ed in parlamento,dovranno essere sconfitti gli egoismi ed i localismi nati con l’autonomia regionale differenziata, figlia della Questione Meridionale. I problemi della Campania sono ben noti, vanno individuate le risorse finanziarie, scanditi i tempi e le modalità per risolverli, pena lo spopolamento ed il declino socio-culturale ed economico della nostra terra.

Continua a leggere

Attualità

La scorta di Ranucci siamo noi

Pubblicato

-

L’attentato a Sigrifido Ranucci è una violenza fatta a tutti noi; con modalità mafiosa volevanointimidire il giornalista per impedirgli di portare alla luce le nefandezze delle mele marce. L’azioneviene da lontano, dalle inchieste sui ministri del governo Meloni, dagli esposti inviati alle procure di mezza Italia, dalla mancata partecipazione alla presentazione dei palinsesti televisivi a Napoli, dalla riduzione delle puntate di Report. Azionesistematica indirizzata a minare la credibilità delle inchieste condotte da Sigrifido Ranucci, affiancate dall’isolamento e dalla delegittimazione sono il segnale che la malavita organizzata ha colto perzittirlo, senza riuscirci. La gente comune si erge a difesa della libertà di parola e di pensiero, principio scolpito nella Costituzione. Vogliono che sianoportati alla luce i retroscena del palcoscenico dove il nepotismo e gli interessi personali sono il programma dei mestieranti della politica. Sei la nostra voce, la nostra arma per far pulizia in politicae nella pubblica amministrazione, non l’hanno zittito, oggi è ancora più forte.

La Redazione di meridionemeridiani.info

esprime la solidarietà e la vicinanza alla Redazione di Report ed al giornalista Sigrifido Ranucci per il vile attentato subito.

Siamo con te, sei ognuno di noi.

Continua a leggere

Attualità

Direttivo provinciale di Forza Italia allargato a sindaci ed amministratori

Pubblicato

-

Sì è tenuta ieri sera all’Hotel Belsito di Avellino la riunione del direttivo provinciale di Forza Italia, allargata a sindaci ed amministratori.  

Un confronto lungo e articolato dal quale è innanzitutto emerso unanime e convinto sostegno alla candidatura del vice ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, alla presidenza della Regione Campania per la coalizione di centrodestra.

In primo luogo nelle parole del Segretario provinciale, Angelo Antonio D’Agostino, il convincimento che Forza Italia, in Irpinia come nel resto della regione, sarà il traino della coalizione risultando determinante per una vittoria che va costruita al centro, recuperando voto moderato.

La missione di Forza Italia, casa del popolarismo, è questa. Una missione alla portata, alla luce del grande lavoro di radicamento fatto in questi anni e degli enormi spazi che la candidatura di Roberto Fico per il centrosinistra, lascia sguarniti proprio nell’elettorato centrista. Forza Italia può e deve colmare quello spazio.

Venendo alla costruzione della lista, nel corso della discussione sono emerse molte disponibilità dai territori.  Profili diversi che nei giorni a venire saranno valutate nella massima condivisione, perché l’obiettivo di tutti deve essere quello di mettere in campo la migliore compagine possibile, connubio tra competenze e radicamento.

Continua a leggere
Advertisement

Più letti