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Young Business Talents – Sei studenti di Ariano hanno raggiunto la finale

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I 272 FINALISTI DI YOUNG BUSINESS TALENTS
SI CONTENDERANNO LA VITTORIA A MILANO
VENERDÌ 6 APRILE

272 brillanti studenti dai licei e dagli istituti superiori di 15 regioni italiane, dal nord al sud, divisi in 75 squadre, daranno vita il 6 aprile presso Spazio Mil, di Sesto San Giovanni (MI) all’evento finale del programma formativo Young Business Talents, teso a premiare e valorizzare il genio imprenditoriale dei giovanissimi.

Milano, 3 aprile 2018 – Il conto alla rovescia è iniziato: mancano ormai pochi giorni alla finale di Young Business Talents (YBT), il programma formativo basato su un simulatore d’impresa che permette ai giovani di prendere decisioni all’interno di un’azienda.
Il progetto è organizzato da NIVEA, che ne fa uno dei capisaldi della sua Corporate Social Responsibility nell’ottica di aiutare i giovani e le loro famiglie a costruire un futuro migliore. Il simulatore d’impresa è realizzato dalla software house Praxis MMT.
Dei 5.550 ragazzi iscrittisi (in aumento di quasi il 50% rispetto allo scorso anno), che hanno dato vita a 1.559 squadre – altrimenti dette “aziende virtuali” – in gara, e dei 3.756 semifinalisti scremati a gennaio, in 272 hanno conquistato la finale, in programma venerdì 6 aprile a Sesto San Giovanni (MI), presso Spazio Mil.

La provenienza
I finalisti provengono da 15 regioni italiane: Abruzzo (provincia di Teramo), Calabria (Catanzaro), Campania (Avellino, Caserta e Napoli), Emilia-Romagna (Modena), Friuli-Venezia Giulia (Trieste), Lazio (Frosinone e Roma), Liguria (Savona), Lombardia (Brescia, Lecco, Milano e Monza-Brianza), Marche (Pesaro-Urbino), Piemonte (Novara, Torino e Verbano-Cusio-Ossola), Puglia (Bari, Brindisi, Lecce e Taranto), Sicilia (Agrigento, Messina, Palermo e Ragusa), Toscana (Siena), Trentino-Alto Adige (Bolzano e Trento) e Veneto (Padova, Rovigo, Treviso, Venezia e Verona).
Le squadre sono 75, le scuole 48, e la provincia che ne ha fornite di più è, come l’anno scorso, quella di Roma (9). Alla città metropolitana della capitale spetta anche il primato del numero di finalisti (61), seguita da Treviso (26), Ragusa (15), Bari (12) e poi da tutte le altre.

L’alternanza scuola-lavoro
Questa quinta edizione di Young Business Talents è la seconda a tenersi in Italia dopo l’entrata in vigore della nuova legge di riforma n° 107/15 (altrimenti detta “la buona scuola”), che all’art. 1 dal comma 33 al comma 44 introduce e regolamenta l’obbligo di alternanza scuola-lavoro per tutti gli alunni del triennio delle scuole secondarie di secondo grado nella misura di 200 ore nei licei e 400 ore negli istituti tecnici e professionali, fruibili anche durante il periodo di sospensione dell’attività didattica e all’estero.
L’utilizzo del simulatore e la partecipazione all’iniziativa valgono 120 ore nel contesto dell’Alternanza Scuola Lavoro.

Tempi e diplomi
Il programma si svolge dal 13 novembre a fine marzo. Il 6 aprile, come detto, la finale.
Tutti i semifinalisti otterranno un diploma.
Le 15 squadre finaliste, che saranno invitate a partecipare all’evento di Milano, si divideranno un montepremi di 11.670 euro in questo modo:
• le 15 squadre meglio classificate in ognuna delle 15 simulazioni della finale otterranno 400 euro ciascuna;
• le cinque che raggiungeranno il massimo profitto otterranno inoltre:
– 600 euro (la prima)
– 480 euro (la seconda)
– 360 euro (la terza)
– 280 euro (la quarta)
– 200 euro (la quinta);
• infine, gli insegnanti e gli istituti scolastici riceveranno a loro volta dei premi.

I partecipanti
L’edizione 2016-2017 fu vinta dalla squadra Tembota dell’ITC Bramante di Pesaro; seconda classificata Notbusiness dell’SS Salvatore Pizzi di Caserta, seguite da Upanddown dell’IIS Fanno di Treviso, Crautilovers dell’Istituto Marie Curie di Pergine Valsugana (TN) e Overtime dell’ITC Sansovino di Treviso.
La competizione si svolge anche in Spagna, Messico, Portogallo e Grecia.

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Visitate il sito www.youngbusinesstalents.com/it

Young Business Talents è un simulatore d’impresa rivolto a ragazzi da 15 a 21 anni; permette di esercitarsi a prendere decisioni di ogni tipo all’interno di un’azienda. Il concorso a esso legato è a più livelli, regionale, nazionale e internazionale. Co-organizzato da Nivea e da Praxis MMT, si svolge ogni anno in Spagna, Italia, Messico, Portogallo e Grecia e dà ai giovani l’opportunità di sperimentarsi in decisioni di general management. La finale italiana è in programma a Milano venerdì 6 aprile 2018.
La quinta edizione di Young Business Talents è la seconda a tenersi in Italia dopo l’entrata in vigore della nuova legge di riforma n° 107/15 (altrimenti detta “la buona scuola”), che all’art. 1 dal comma 33 al comma 44 introduce e regolamenta l’obbligo di alternanza scuola-lavoro per tutti gli alunni del triennio delle scuole secondarie di secondo grado nella misura di 200 ore nei licei e 400 ore negli istituti tecnici e professionali, fruibili anche durante il periodo di sospensione dell’attività didattica e all’estero. L’utilizzo del simulatore e la partecipazione al concorso valgono 120 ore nel contesto del programma Impresa Formativa Simulata.
Nel 2017-2018 si sono iscritti oltre 5.550 studenti, provenienti da licei e istituti tecnici e professionali di tutt’Italia, divisi in 1.559 squadre.

A proposito di NIVEA (www.nivea.it)
Beiersdorf AG è uno dei principali produttori al mondo di prodotti di alta qualità, innovativi per la cura della pelle. Con oltre 130 anni di esperienza in questo mercato, ha sede ad Amburgo e ha oltre 17.000 dipendenti in tutto il mondo. Le vendite di Beiersdorf per l’anno fiscale 2014 ammontano a € 6.300.000.000, ed è quotata dal dicembre 2008 sul DAX, l’indice benchmark del mercato azionario del mercato azionario tedesco. NIVEA, il n ° 1 del marchio a livello mondiale nella cura della pelle **, è la pietra angolare del successo del marchio portafoglio internazionale Beiersdorf AG, che comprende anche i principali marchi Eucerin, La Prairie, Labello (in Spagna Liposan) e Hansaplast. La controllata tesa SE è uno dei produttori leader a livello mondiale nel settore dei prodotti autoadesivi e soluzioni per l’industria, le imprese specializzate e consumatori.
** Fonte: Euromonitor International Ltd; Classificazione secondo NIVEA marchio ombrello nella categoria Cura del corpo, Cura del viso & Cura delle mani; 2013 le vendite a valore di vendita al dettaglio.

A proposito di Praxis MMT (www.praxismmt.com)
Praxis MMT è una delle aziende leader su scala internazionale in materia di sviluppo di simulatori e metodologie avanzate di training. Praxis MMT mette a punto simulatori di 3ª generazione in grado di emulare con esattezza i mercati. Oltre a prestare i propri servizi presso scuole di business, Università e aziende, Praxis MMT è specializzata nel lancio dei business game più prestigiosi in ambito internazionale.

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Morti sul lavoro – Antonio Bianco: “Ripristinare il Sistema Sanitario Nazionale”

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I sindacati scioperano, il 20 aprile a Roma la CGIL e la UIL, non partecipa la CISL, portano in piazza i temi della sanità incapace di dare risposte concrete e rapide ai pazienti e delle morti sul lavoro. Le liste di attesa sono un dramma nazionale, ancor più acuto nel Meridione, con posti letto insufficienti e personale carente che è costretto a subire turni inaccettabili, anche di 12 ore al giorno, perfino nel pronto soccorso. In Italia almeno 5 milioni di persone hanno rinunciato a curarsi, con il passaggio della gestione della Sanità da Nazionale a quella Regionale, sono diventate inaccettabili le disparità di assistenza e cura di identiche patologie legate alle risorse finanziarie che impongono ai residenti nelle regioni più povere del Meridione di migrare verso il Nord per curarsi. L’uguaglianza dei cittadini e la loro salute non sono diritti fondamentali dell’individuo (articoli 3 e 32 della Costituzione) ma legati alla residenza che contrassegna la possibilità di avere cure garantite in tempi accettabili. 

Sia l’uguaglianza dei cittadini che le cure gratuite per gli indigenti, sono un mero sogno. In Italia, secondo le stime dell’ISTAT, non meno di 5,7 milioni di cittadini, pari all’8,5% delle famiglie residenti nel 2023, sono in condizioni di povertà assoluta, persone alle quali la cura e l’assistenza sanitaria non è garantita, né mai erogata. I sindacati confederali scendono in piazza anche per denunciare, per l’ennesima volta, la barbarie delle morti sul lavoro. Gli ultimi episodi mostrano quanta strada deve essere fatta sulla prevenzione e sul controllo nei cantieri. Secondo il sindacato deve essere eliminato il sub appalto del sub appalto che scarica la riduzione dell’importo appaltato sulla sicurezza e sul salario del lavoratore, costretto a subire condizioni pericolose per la propria salute pur di mettere il piatto a tavola. Né vi è stato il confronto con il governo sul rinnovo dei contratti e sulla riduzione del potere di acquisto dei salari causato dall’inflazione. Secondo il sindacato, le risorse finanziarie potrebbero essere trovate tassando gli extra profitti delle banche, del settore farmaceutico e di quello energetico. Le chiacchiere stanno a zero: le liste di attesa si allungano e prosegue la strage dei morti sul lavoro. Non possiamo rimanere con le mani in tasca a guardare gli eventi, occorre una crociata per rendere civile il nostro paese, non possiamo essere complici della politica che non considera tutti gli individui “Fratelli d’Italia”.

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Antonio Bianco:”Occorre la crociata contro le morti bianche sul lavoro”

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nessun governo ha posto il freno al massimo profitto ed ai sub appalti, costi quel che costi, inclusa la vita dei lavoratori. Eppure ci sono fiumi di leggi, pezzi di carta straccia bruciata sull’altare dell’egoismo e della competizione che risparmia sui salari pur di rimanere sul mercato che cannibalizza le imprese in regola, costrette a chiudere i battenti. La strage della centrale elettrica di Suviana, seguiranno le commemorazioni di stato, le frasi di rito, qualche lacrimuccia e poi, speriamo di no!, in attesa del nuovo lutto. In Italia ogni anno perdono la vita più di 1000 persone sul posto di lavoro, con migliaia di lavoratori infortunati che vanno ad ingrossare la schiera di invalidi civili che sono presi in carico dall’INPS. Costi che si riversano sul sistema pensionistico e su quello sanitario, incapace di garantire la presa in carico totale dell’infortunato e della sua famiglia. Non si può andare a lavorare e ritornare a sera in una bara con le commemorazioni di Stato. Occorre una crociata contro questa strage, diversamente siamo simili a Ponzio Pilato che, si lava le mani e gira lo sguardo da un’altra parte.

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Il 15 aprile ad Ariano intervento di derattizzazione

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Si informa la cittadinanza che lunedì 15 aprile 2024  dalle ore 7,00  è previsto un intervento di derattizzazione su tutto il territorio comunale.

L’intervento di bonifica ambientale sarà realizzato, come di consuetudine, da un’impresa incaricata dall’Asl, con la collaborazione ed il controllo del personale comunale.

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