Mettiti in comunicazione con noi

Attualità

Amministrative Ariano 2019 – …e le stelle stanno a guardare…

Pubblicato

-

In vista delle prossime elezioni amministrative ad Ariano è iniziata la lotta dei posizionamenti dei vari schieramenti ed il primo ad avere pronta la lista sembra essere il”giggino” di Ariano( da non confondere con il Giggino nazionale),il quale ha affermato a mezzo stampa (https://www.nuovairpinia.it/2019/03/28/ariano-irpino-il-m5s-apre-alle-liste-civiche-e-punta-al-ballottaggio-possibile-lasse-con-la-lega/di avere già pronta la lista da presentare alle prossime comunali con il candidato sindaco Mario Iuorio, “indicato a suon di preferenze dal popolo della rete”. Ora bisognerebbe stabilire il numero dei votanti del popolo della rete  e successivamente verificare gli iscritti al meetup “Arianese” per capire la portata del suffragio. Parafrasando il titolo dell’articolo” …e le stelle stanno a guardare”,potremmo rifarci al romanzo di Archibald Joseph Cronin e di uno dei suoi protagonisti Arthur Barras, il quale antepone i suoi interessi a quello dei suoi “collaboratori”. Se si fosse in grado di conoscere le reali  dinamiche che hanno portato alla scelta del candidato sindaco per il M5S di Ariano, si potrebbe anche condividere  la scelta, visto che il candidato gode della stima  della maggior parte dei “votanti” ma sembra che le “procedure elettorali interne”  del M5S siano poco credibili (come si evince dai comunicati stampa dei giorni scorsi) e che qualcuno abbia utilizzato il suo ruolo in maniera impropria per accattivarsi la simpatia degli iscritti al M5S. Ora al di la delle questioni interne al Movimento, la popolazione del tricolle si aspettava una convergenza di idee sulla necessità di interrompere questo filo conduttore con le passate amministrazioni, invece sembra che le nuove forze politiche che si affacciano all’orizzonte,abbiano poco da prospettare  e utilizzano i vecchi metodi della politica per accaparrarsi le simpatie dei soliti sprovveduti a tutto vantaggio di chi da anni gestisce il potere sul tricolle,facendo da scudo (forse involontariamente) a chi vuole che le cose restino inalterate .

Mario Di Paola

Attualità

Morti sul lavoro – Antonio Bianco: “Ripristinare il Sistema Sanitario Nazionale”

Pubblicato

-

I sindacati scioperano, il 20 aprile a Roma la CGIL e la UIL, non partecipa la CISL, portano in piazza i temi della sanità incapace di dare risposte concrete e rapide ai pazienti e delle morti sul lavoro. Le liste di attesa sono un dramma nazionale, ancor più acuto nel Meridione, con posti letto insufficienti e personale carente che è costretto a subire turni inaccettabili, anche di 12 ore al giorno, perfino nel pronto soccorso. In Italia almeno 5 milioni di persone hanno rinunciato a curarsi, con il passaggio della gestione della Sanità da Nazionale a quella Regionale, sono diventate inaccettabili le disparità di assistenza e cura di identiche patologie legate alle risorse finanziarie che impongono ai residenti nelle regioni più povere del Meridione di migrare verso il Nord per curarsi. L’uguaglianza dei cittadini e la loro salute non sono diritti fondamentali dell’individuo (articoli 3 e 32 della Costituzione) ma legati alla residenza che contrassegna la possibilità di avere cure garantite in tempi accettabili. 

Sia l’uguaglianza dei cittadini che le cure gratuite per gli indigenti, sono un mero sogno. In Italia, secondo le stime dell’ISTAT, non meno di 5,7 milioni di cittadini, pari all’8,5% delle famiglie residenti nel 2023, sono in condizioni di povertà assoluta, persone alle quali la cura e l’assistenza sanitaria non è garantita, né mai erogata. I sindacati confederali scendono in piazza anche per denunciare, per l’ennesima volta, la barbarie delle morti sul lavoro. Gli ultimi episodi mostrano quanta strada deve essere fatta sulla prevenzione e sul controllo nei cantieri. Secondo il sindacato deve essere eliminato il sub appalto del sub appalto che scarica la riduzione dell’importo appaltato sulla sicurezza e sul salario del lavoratore, costretto a subire condizioni pericolose per la propria salute pur di mettere il piatto a tavola. Né vi è stato il confronto con il governo sul rinnovo dei contratti e sulla riduzione del potere di acquisto dei salari causato dall’inflazione. Secondo il sindacato, le risorse finanziarie potrebbero essere trovate tassando gli extra profitti delle banche, del settore farmaceutico e di quello energetico. Le chiacchiere stanno a zero: le liste di attesa si allungano e prosegue la strage dei morti sul lavoro. Non possiamo rimanere con le mani in tasca a guardare gli eventi, occorre una crociata per rendere civile il nostro paese, non possiamo essere complici della politica che non considera tutti gli individui “Fratelli d’Italia”.

Continua a leggere

Attualità

Antonio Bianco:”Occorre la crociata contro le morti bianche sul lavoro”

Pubblicato

-

nessun governo ha posto il freno al massimo profitto ed ai sub appalti, costi quel che costi, inclusa la vita dei lavoratori. Eppure ci sono fiumi di leggi, pezzi di carta straccia bruciata sull’altare dell’egoismo e della competizione che risparmia sui salari pur di rimanere sul mercato che cannibalizza le imprese in regola, costrette a chiudere i battenti. La strage della centrale elettrica di Suviana, seguiranno le commemorazioni di stato, le frasi di rito, qualche lacrimuccia e poi, speriamo di no!, in attesa del nuovo lutto. In Italia ogni anno perdono la vita più di 1000 persone sul posto di lavoro, con migliaia di lavoratori infortunati che vanno ad ingrossare la schiera di invalidi civili che sono presi in carico dall’INPS. Costi che si riversano sul sistema pensionistico e su quello sanitario, incapace di garantire la presa in carico totale dell’infortunato e della sua famiglia. Non si può andare a lavorare e ritornare a sera in una bara con le commemorazioni di Stato. Occorre una crociata contro questa strage, diversamente siamo simili a Ponzio Pilato che, si lava le mani e gira lo sguardo da un’altra parte.

Continua a leggere

Attualità

Il 15 aprile ad Ariano intervento di derattizzazione

Pubblicato

-

Si informa la cittadinanza che lunedì 15 aprile 2024  dalle ore 7,00  è previsto un intervento di derattizzazione su tutto il territorio comunale.

L’intervento di bonifica ambientale sarà realizzato, come di consuetudine, da un’impresa incaricata dall’Asl, con la collaborazione ed il controllo del personale comunale.

Continua a leggere
Advertisement

Più letti