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Il primo smiley? Nel 1648
La emoticon più popolare, quella del sorriso, potrebbe essere stata inventata molto tempo fa, più di tre secoli prima dell’avvento della Rete, e per la precisione 334 anni prima della sua nascita ufficiale, quando il professor Scott Fahlman scrisse su un forum online tre caratteri, :-), destinati a entrare nella storia di Internet. La scoperta è di un giornalista appassionato di poesia, che ritiene di aver scovato uno smiley antichissimo nella poesia “To Fortune” di Robert Herrick.
Quando Levi Stahl ha notato il segno tipografico ” :) “ di fianco alle parole “smiliing yet” nei versi delle Esperidi (il poema più famoso di Herrick), non ha avuto dubbi: è un segno deliberato. Possibile che sia un errore, una svista, quando è vicino al verbo sorridere?
Tumble me down, and I will sit
Upon my ruins, (smiling yet :)
In realtà esistono altre edizioni delle opere di questa poeta inglese, esponente della scuola dei Poeti cavalieri, dove questo smiley non c’è. Il New Atlantic ha realizzato una piccola inchiesta su questo strano caso filologico-internettiano, sostenendo che all’epoca l’uso delle parentesi era molto raro e concludendo che può darsi si tratti di un intervento editoriale successivo. Ci vorrebbero dunque prove più solide per sostenere che l’invenzione dello smiley e della emoticon sia retrodatabile di ben tre secoli.
Certamente le emoticon non appartengono soltanto all’era di Internet, ma hanno una maggiore profondità culturale. Esistono sequenze di caratteri utilizzati in senso emozionale in molte letterature, dai segni diacritici di Pirandello ai giochi di parole nei discorsi di Lincoln. L’idea di Scott Fahlman è quella più modernamente intesa, dove la Rete si fa consapevolmente punto di incontro naturale tra la scrittura e la trasmissione verbale. Senza dimenticare che lo stesso inventore, quasi casuale, di questi particolari segni ha sempre pensato che le radici fossero profonde:
Penso che la prima “emoticon” in inglese sia probabilmente il punto esclamativo. È un segno tipografico che esprime qualche tipo di emozione (eccitazione?) ed è vecchio centinaia di anni.
Fonte:”WEBNEWS”
Attualità
W il 25 aprile, W la Costituzione
IL 25 aprile ricorda il sacrificio dei partigiani che liberarono il paese dalla dittatura.
Crimini inenarrabili macchieranno per l’eternità coloro che si richiamano agli ideali del fascismo, uomini che trucidarono e misero a tacere gli avversari con la violenza culminata nel 1924 nell’omicidio di Giacomo Matteotti che denunciò, alla camera dei deputati, le violenze commesse dalla nascente dittatura. Il fascismo trascinò il paese nella seconda guerra mondiale provocando morti e distruzione dalle cui ceneri rinacque l’Italia liberata dai partiti democratici. Costoro erano divisi dai programmi politici ma uniti dalla volontà di abbattere la dittatura e far nascere uno Stato fondato sull’uguaglianza e la solidarietà. La democrazia è un dono che va conservato gelosamente, ognuno di noi deve partecipare a ravvivare il sentimento di unità e condivisione creando le condizioni affinché nessuno sia lasciato indietro.
La democrazia si nutre di partecipazione ed inclusione a differenza della dittatura che elimina l’avversario zittendolo ed impedendogli di esprimere liberamente le proprie idee. Dobbiamo ribellarci a qualsiasi forma di assolutismo per dare forza e slancio alla democrazia, dono gratuito e disinteressato dei partigiani. La dittatura è stato il momento buio della storia italiana, mentre la democrazia incarna il nuovo mondo che consente a tutti di parlare liberamente nelle piazze
Allora, a voce ferma gridiamo: W il 25 aprile, W la Costituzione
Attualità
Iscrizioni aperte al Corso di Qualifica Professionale per Operatori dell’Infanzia
Le iscrizioni sono ora aperte per il Corso gratuito di Qualifica Professionale per Operatori dell’Infanzia, dedicato ai beneficiari del Programma GOL – Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori, parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Il Programma GOL mira a migliorare le opportunità lavorative attraverso orientamento, formazione e aggiornamento delle competenze.
Si tratta di un’opportunità importante rivolta a giovani NEET e NON NEET, beneficiari di RdC e Naspi, nonché a residenti o domiciliati in Campania, compresi tra i 18 e i 65 anni. I requisiti di accesso al programma saranno verificati dal Centro per l’Impiego.
Il Corso di Qualifica per Operatori dell’Infanzia offre un’opportunità preziosa per sviluppare competenze nel settore dell’assistenza e dell’educazione infantile.
Il corso si svolgerà presso l’Agenzia formativa ASI S.r.l., sita in Via Serra, 9 ad Ariano Irpino. Per ulteriori informazioni e per iscrizioni, contattare il numero di telefono 0825/1772300.
Il corso offre varie prospettive di impiego presso asili nido, scuole per l’infanzia, case famiglia, baby parking, centri estivi e aggregativi, e centri diurni per minori.
Attualità
Calendario della Raccolta rifiuti ad Ariano Irpino festività 25 aprile e 1°maggio
Si informa la cittadinanza che nelle giornate festive di giovedì 25 aprile Festa della Liberazione e mercoledì 1° maggio Festa dei Lavoratori, la raccolta dei rifiuti verrà così effettuata:
– giovedì 25 aprile non verrà effettuata la raccolta del vetro in tutte le zone, rinviata a giovedì 2 maggio;
– mercoledì 1° maggio sarà regolare la raccolta dell’umido in tutte le zone.
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